Mattia Binotto, team principale Scuderia Ferrari
Binotto “si fa da parte” per il momento?
Ci crede. O almeno così sembrerebbe. Mattia, con quella sua camminata penzolante accompagnando ogni passo con la testa, vuole dare una scossa. Un primo passo verso il futuro. La voglia di rimediare ad una situazione decisamente pessima c’è, accompagnando gli intenti ai fatti. Sì perché le voci della settimana scorsa potrebbero trasformarsi in certezza. Lo svizzero dovrebbe “abbandonare” momentaneamente il ponte di comando per dedicarsi al futuro prossimo. Gli attuali risultati al di sotto delle aspettative non possono essere certo trascurati, con una stagione, la prossima, dove la necessità di cambiare rotta è imperativa.
Fare un passo indietro negli ultimi round mondiali non sarebbe certo una tragedia, considerando che la supervisione attuale in pista non potrà certo cambiare le cose. Piuttosto, accelerare il lavoro di sviluppo sulla monoposto 2021, partecipando attivamente al progetto, parrebbe un‘idea più che azzeccata. Così sembra pensarla il team principal della Ferrari raccontando di sé.
“Bisogna sempre trovare un equilibrio tra i compiti in pista e quelli in fabbrica. Stiamo sviluppando l’auto per la prossima stagione e per questo motivo non credo che seguirò tutte le gare. Sto già pensando di saltare qualche Gran Premio nell’ultima parte della stagione. Magari partendo proprio dalla Turchia. Certamente un singolo evento è importante, ma quando sei responsabile di un’intera squadra la gestione globale lo è ancora di più”, aveva spiegato il boss del Cavallino Rampante nel dopo Imola.
A pochi giorni dal quattordicesimo appuntamento di questo pazzo mondiale 2020, i passi della dirigenza italiana saranno pertanto monitorati. Resta da capire se alle parole di Binotto seguiranno i fatti. O ancora una volta, ahimè come spesso succede, si perderanno nel mare delle chiacchiere…
Autore e Foto: Alessandro Arcari – @berrageizf1
Copertina: Ferrari