Formula 1

Gp Emilia Romagna 2020: Live Gara

Gp Emilia Romagna 2020: Live Gara


Buongiorno e buona domenica a tutti amici e amiche di FUnoAT e bentrovati per assistere assieme a questo tredicesimo appuntamento iridato sul tracciato emiliano. Il circuito di Imola ritorna così ad ospitare un evento di Formula Uno dopo un’assenza durata 14 anni (ultima gara nel 2006). Sino a questo momento abbiamo assistito ad un weekend ricco di soprese, sulle quali il format ridotto ha sicuramente messo lo zampino. Guardando alle prime posizioni, è bello poter vedere Bottas partire dalla Pole Position. Guadagnandosi così un’altra possibilità per rendere la vita difficile al compagno Lewis Hamilton (cosa che nelle ultime gare non gli è riuscita bene).

Max Verstappen invece scatterà dalla terza posizione e anche se in qualifica è risultato 6 decimi più lento delle Mercedes (l’olandese ha patito un problema tecnico al motore in Q2 che ha avuto delle ripercussioni sulla sua qualifica), in gara, cercherà sicuramente di dire la sua. Questi primi tre piloti utilizzeranno le gomme Medie per il loro primo stint (scorri in basso per avere un’opinione sulle possibili strategie odierne). La quarta posizione di Gasly è sicuramente la sorpresa più bella del weekend finora. Il francese dell’AlphaTauri è riuscito a mettersi alle spalle per solamente un decimo la Renault di Ricciardo, la Red Bull di Albon e la Ferrari di Leclerc. Un gruppetto davvero interessante che speriamo possa tenere vivo lo spettacolo dalla prima all’ultima curva del Gp.

Per trovare Vettel e le Racing Point si deve andare oltre la 10° posizione, mentre le McLaren scatteranno entrambe dalla 5° fila. Sebastian partirà 14°, ma potendo scegliere gli pneumatici da utilizzare al via, a differenza di Charles potrà fare a meno di utilizzare la Soft, mescola su cui ieri la Ferrari si è trovata un po’ in difficoltà. Con ciò, è arrivato il momento di andare a ragguardarvi sull’attività che sta svolgendosi in pista. Alle 13:10 il giro di formazione. Di seguito tutti gli aggiornamenti.


Live Gara

Per il momento è tutto, a breve il resoconto. Grazie per essere stati con noi, appuntamento per la prossima gara in Turchia tra due settimane. Buon proseguimento di giornata.

Risultato finale

14:46 – Vettel chiude 12° dopo aver fatto una grande prima parte di gara su gomma Media. La sosta lenta ai box ha rovinato un risultato sicuramente nei punti.

14:46 – Terzo posto per Daniel Ricciardo. Secondo podio stagionale per l’australiano e la Renault. Quarto Kvyat e quinto Leclerc chiudono la Top five. Perez arriva sesto. Racing Point ha buttato via un podio decidendo di rientrare ai box in regime di Safety Car.

14:44 – Bandiera a scacchi!! Vince Lewis Hamilton, realizzando il giro veloce nel finale: 1’15”484. Con la vittoria di Lewis, il secondo di Bottas e Red Bull fuori dai punti, la Mercedes si laurea con 4 gare d’anticipo campione del mondo costruttori per la settima volta consecutiva: nuovo record assoluto.

63/63 – Leclerc riesce a proteggersi ancora su Perez.

63/63 – Ultimo giro e passaggio veloce per Hamilton: 1’15”914!

62/63 – Kvyat a 8 decimi dal podio, Perez a 6 decimi da Charles Leclerc. Peccato per Vettel in 13° posizione. Gran gara la sua oggi.

62/63 – Giro veloce per Hamilton: 1’16”305

61/63 – Leclerc rallenta tutto il gruppo girando in 1’18”8. Kvyat ha preso Ricciardo.

60/63 – Vettel 13° in lotta con Grosjean. Raikkonen e Giovinazzi in top ten.

60/63 – Giro veloce di Lewis Hamilton: 1’16”644

59/63 – Le gomme Soft funzionano bene e Kvyat riesce ad avere la meglio di Leclerc, che ora deve proteggersi dagli attacchi di Perez.

58/63 – Kvyat con le Soft scavalca subito Albon, Poi arriva Perez e fa lo stesso. Albon disorientato perde il controllo in uscita e si gira da solo. 15° Albon.

58/63 – Bandiera verde!

57/63 – si ripartirà al termine di questo giro.

57/63 – Ancora regime di Safety car, con i piloti doppiati che hanno ricevuto l’ordine di sdoppiarsi.

55/63 – Disperato George Russell a bordo pista.

55/63 – Classifica dietro la Safety Car.

55/63

54/63 – Sosta anche per Norris e Stroll per montare la Soft.

53/63 – Botto per Russell in regime di Safety Car. Mentre scaldava le gomme perde il controllo della vettura e va a muro.

53/63 – Questa la nuova classifica.

53/63

53/63 – Hamilton riesce a rientrare ai box per montare le Soft.

52/63 – Si fermano Perez, Kvyat, Sainz, Vettel per montare gomma Soft.

52/63 – Non riesce ad entrare Hamilton, già passato sul rettilineo principale.

52/63 – Subito ai box Bottas che monta gomma Soft.

51/63 – La causa è Max Verstappen! Macchina seriamente danneggiata dopo l’impatto con le barriere.

51/63 – Classifica e distacchi. Tutti i piloti hanno effettuato la sosta obbligatoria. Safety Car in pista!

50/63 – Pit Stop per Kimi Raikkonen: 12° davanti a Vettel con gomma Soft.

49/63 – Ritiro per Kevin Magnussen, tornato ai box per evidenti problemi tecnici.

49/63 – Giro veloce per Hamilton: 1’17”279

48/63 – Verstappen si è allineato ai tempi di Hamilton (gap di 13 secondi tra loro). Bottas invece continua a perdere pur restando saldamente in terza posizione (7 i secondi di ritardo da Verstappen).

47/63 – Raikkonen continua a girare in 1’18”8, Kimi è più veloce di Perez e riesce a tenerselo alle spalle.

45/63 – Vettel ha scavalcato Giovinazzi ed ora è in 13° posizione a 5 secondi da Russell.

44/63 – Verstappen ora ha 13 secondi di ritardo da Lewis Hamilton. Leclerc invece (settimo) ha preso un buon ritmo e si è portato a circa un secondo da Ricciardo.

43/63 – Bottas arriva lungo alla Rivazza e Verstappen ne approfitta subito per passarlo alla staccata della prima curva. Primo hamilton, secondo verstappen, terzo Bottas.

42/63 – Classifica e distacchi. Raikkonen il solo pilota a dover effettuare la sosta obbligatoria.

Classifica 42/63

40/63 – Pit stop per Vettel, Raikkonen continua. Lento il pit stop del tedesco. Non si avvitava l’anteriore destra! Sebastian torna in pista 14° alle spalle di Giovinazzi. Gomme Hard.

39/63 – Iniziano ad abbassarsi i tempi dei piloti che girano alle spalle di Vettel con gomma Hard, ma Seb è capace di rispondere 1’18”9 per il tedesco. Vettel virtualmente in lotta con Sainz (11° posizone).

38/63 – Team radio Bottas. Danni alla vettura (fondo) causati da detriti di altre vetture.

38/63 – Bottas in evidente difficoltà gira in 1’19”0. Hamilton in 1’17”8.

37/63 – Verstappen molto vicino a Bottas 2 o 3 decimi tra i due

36/63 – Si ferma Latifi. 15° ora con gomma Hard.

35/63 – Dalla 4° posizione di Vettel sino alla 15° di Giovinazzi tutti i piloti girano tra l’1’19”0, 1’19”5 con il solo Perez che riesce a fare 1’18”alto.

34/63 – Vettel può stare ancora fuori. Gira in 1’19”2 al pari di Leclerc.

33/63 – Classifica e distacchi.

Giro 33/63

32/63 – I piloti che devono ancora effettuare la sosta sono Vettel, Raikkonen e Latifi.

31/63 – Primo Hamilton dopo la sosta con 3,6 secondi di vantaggio su Bottas. Hamilton, Bottas e Verstappen con gomma Hard.

31/63 – Concluso il periodo di VSC proprio mentre Hamilton stava tornando in pista. Nessun vantaggio per Vettel che infatti non si ferma.

30/63 – VSC in pista! Occasione ghiotta per Hamilton ma anche per Vettel che è quarto!

30/63 – Ocon costretto a fermare la vettura a bordo pista. Problema tecino e bandiera gialla.

30/63 – Giro veloce per Hamilton 1’17”502.

29/63 – Perez ai box. Monta Hard e torna in pista in settima posizione davanti a Ricciardo e Leclerc. Vettel quarto.

27/63 – Leclerc perde un po’ di tempo nel sorpasso su Magnussen. Ora Ricciardo è a 3 secondi. Nono Charles.

27/63 – Perez molto veloce su gomme Medie, sta girando sullo stesso passo dei primi quasi, scendendo spesso anche sul piede dell’ 1’18”. Dovesse pittare adeso sarebbe davanti a Ricciardo.

26/63 – Classifica e distacchi. Hamilton inizia i doppiaggi.

Giro 26/63

25/63 – Leclerc intanto è decimo ad un secondo da Ricciardo. Vettel è quinto e con gomme Medie sta tenend lo stesso passo di Leclerc.

25/63 – Hamilton in radio “andiamo a vincerla!” Sei decimi recuperati anche in questo passaggio.

24/63 – 1’17”830 per Hamilton. Guadagnato un secondo sulla coppia Bottas-Verstappen

23/63 – Hamilton si sta costruendo la vittoria adesso, guadagna costantemente su Bottas, dai 2 ai 3 decimi al giro. Vertappen sotto il secondo su Bottas. Il finnico potrebbe aver danneggiato il fondo dopo il passaggio su un cordolo.

23/63 – Giro veloce di Hamilton: 1’18”367

22/63 – 1’18”8 per Bottas, 1’18”6 per Verstappen.

22/63 – Hamilton continua e sigla il giro veloce: 1’18”416.

20/63 – Si ferma Bottas in copertura su Verstappen. Bottas Secondo con gomme Hard davanti a Verstappen per un solo secondo.

20/63 – Giro veloce per Lewis Hamilton 1’18”477.

19/63 – Sosta anche per Verstappen. Gomma Hard per lui. Torna in pista in terza posizione.

19/63 – Sosta per Sainz che con gomma Media torna in pista alle spalle di Kvyat. Entrambe le McLaren hanno scelto di montare gomma a mescola Media. Sarà dura arrivare alla fine con questo compound.

18/63 – Battaglia tra Kvyat e Albon, con Daniil nel tentativo di sorpasso va a toccare Albon. Continuano entrambi senza problemi.

17/63 – Vettel intanto sesto con gomma Media, a sei secondi da Perez e a 7 più o meno da Sainz in 4° posizione con gomma Soft.

17/63 – Giro veloce di Bottas: 1’18”814

15/63 – Ricciardo rientra ai box per montare gomma Hard. Riesce a tornare in pista in 10° posizione davanti a Leclerc che tenta un attacco ma va al bloccaggio. Pit stop anche per Albon che con gomme hard torna in pista in 12° posizione alle spalle di Leclerc.

15/63 – Giro veloce per Verstappen: 1’19”067!

14/63 – Pit Stop per Charles Leclerc. Gomma Hard per Charles. 13° davanti a Norris!

13/63 – Perdita di pressione all’impianto idraulico la causa del ritiro dell’AlphaTauri di Pierre Gasly.

13/63 – Classifica e distacchi!

12/63 – Anche Russell partito su Medie si ferma per montare la Hard: 16° davanti a Giovinazzi.

12/63 – Giro veloce per Bottas: 1’19”069

11/63 – Pit Stop per Giovinazzi che era partito su Soft. 17° con gomma Media adesso.

11/63 – Ricciardo gira in 1’20”8, Leclerc in 1’20”4, Albon in 1’20”6.

9/63 – Sosta ai box per Grosjean (molto strano dal momento che è partito con gomma Media). Scelta discutibile in Haas. 18° Grosjean con gomma Hard.

9/63 – Leclerc dunque guadagna la quinta posizione ed ora si trova a tre secondi dalla Renault di Ricciardo.

9/63 – Problemi riscontrati sull’AlphaTauri di Pierre Gasly! Dal muretto gli chiedono di rientrare per ritirare la vettura.

8/63 – Giro veloce di Bottas 1’19”417

7/63 – Arriva la comunicazione dell’investigazione sul contatto tra Vettel e Magnussen.

6/63 – Sainz supera Norris e guadagna la nona piazza.

6/63 – 1’19”518 il giro veloce di Bottas.

5/63 – Come vedete Leclerc è quinto con due secondi di ritardo da Gasly.

5/63 – Classifica e distacchi!

Giro 5/63

4/63 – Primo Bottas, poi Verstappen ad un secondo, segue Hamilton a 7 decimi e Ricciardo già a 4,5 secondi dal pilota britannico.

4/63 – 1’19”664 per Hamilton! Giro veloce

2/63 – Possibile penalità in arrivo per Max Verstappen! Fuori dalla corretta posizione di partenza! Si attendono comunicazioni da parte della direzione gara.

1/63 – Contatto anche tra Stroll e Ocon. Stroll rovina l’ala anteriore e deve rientrare ai box. Ultimo Lance con gomme Hard ora.

1/63 – Partono bene Vertappen che supera Hamilton, Ricciardo che ha la meglio di Gasly e Leclerc che supera Albon. Contatto forse tra Vettel e Magnussen. Kevin si gira ed ora è in ultima posizione. Gran partenza di Giovinazzi che con Soft passa da ultimo a 14°.

1/63 – Si spengono le luci del semaforo! inizia il Gp dell’Emilia Romagna!

13:12 – Quasi tutti i piloti schierati, ci siamo!

13:10 – Inizia il giro di formazione!

13:07 – Rivelate le gomme per lo start. Su Medie Bottas, Hamilton e Verstappen, all’interno della top ten e tutti i piloti che non hanno partecipato al Q3, ad eccezione di Giovinazzi che ha scelto di puntare sulla Soft.

Griglia di partenza e mescole per il primo stint

13:02 – Otto minuti al giro di formazione! A breve conosceremo tutti gli pneumatici scelti dai piloti per lo start.


Pre Gara

12:57 – Terminato l’inno è tempo per i piloti di prepararsi e di iniziare a prendere posizione all’interno dell’abitacolo.

12:54 – Risuona l’inno di Mameli a Imola, con ‘Il Volo‘ cantanti d’eccezione per l’occasione.

12:50 – 20 minuti al giro di formazione! Mara Sangiorgio (inviata ‘Sky’) ci dà un dato importante: come detto in precedenza la temperatura dell’asfalto al momento è di circa 24°C, mentre nella giornata di ieri alla stessa ora si trovava intorno ai 30°C. La domanda che ci si fa è: potremmo avere un inizio a fionda da parte dei piloti che scattano su gomma Soft come avuto a Portimao? Lo scopriremo a breve.

12:46 – Pit Lane dichiarata chiusa. A seguire la griglia di partenza!

La griglia di partenza

12:41 – Mentre gli ultimi piloti si apprestano a prendere posizione sullo schieramento, andiamo a dare uno sguardo alle condizioni meteo presenti in pista: cielo sereno con nuvole intermittenti, temperatura asfalto 24°C (leggermente più bassa rispetto a ieri: 27°C), ambiente 17°C, umidità 74%.

12:39 – Fanno lo stesso Gasly, Leclerc, Bottas e Hamilton.

12:38 – Sainz e Verstappen hanno già concluso i loro giri di verifica. Consegnate le monoposto ai propri meccanici.

12:36 – I piloti oramai da 6 minuti, hanno iniziato ad effettuare i consueti giri out-in lap prima di andare a posizionare le vetture sulla griglia di partenza.

12:35 – Ancora buongiorno a tutti e grazie di essere qui con noi per assistere assieme alla diretta dell’appuntamento emiliano. 13° evento stagionale, terza tappa italiana in questo 2020.


Gp Emilia Romagna 2020: possibili strategie

Distanza di gara – Imola – 63 giri

▪️ Iniziamo vedendo cosa consiglia Pirelli per questo appuntamento

Dal momento che i Team non avevano alcun tipo di riferimento su questa pista e con soltanto un’unica sessione di libere alle spalle, studiare le giuste variabili strategiche non è stato semplice nemmeno per la Pirelli. Dalle informazioni raccolte comunque, sembra che il tempo di gara complessivo tra una strategia ad una sosta e una a due soste potrebbe essere ragionevolmente vicino. Il che potrebbe permettere ai tecnici di dare sfogo alla laro fantasia… Detto questo, la tattica ad una sosta Soft-Medium, con l’utilizzo del compound rosso C4 per i primi 28-30 giri e del giallo per i successivi 33-35 (o viceversa) sembrerebbe essere la strategia più veloce. Molto vicino, la soluzione Soft-Hard, con il primo stint di 24-27 tornate e il secondo di 36-39 (il viceversa vale sempre).

Possibili strategie di gara secondo Pirelli

Come terza opzione più veloce troviamo la strategia Medium-Hard, con il primo stint su gomma gialla che può andare dai 26 fino ai 35 giri con il conseguente utilizzo della gomma a banda bianca C2 per le restanti 28-37 tornate. Ovviamente adottare questo tipo di scelta dà l’opportunità ai piloti di godere di una più ampia finestra di pit stop. Per questo appuntamento, anche una tattica a due soste viene individuata come un’opzione più che valida per portare a termine la gara nel più breve lasso di tempo possibile. In tal caso la più veloce prevede due stint su mescola Soft da 18 giri l’uno intervallati da una parte centrale su gomma Media da utilizzare per 27 passaggi (ovviamente anche in questo caso valgono le permutazioni).

▪️ Le strategie del Sasso

Non essendo prevista pioggia per l’appuntamento odierno, ci concentreremo solamente sullo scenario asciutto. Inizio subito dicendo che, a mio modesto parere, nessuno dei piloti all’interno della top ten deciderà di approntare una strategia a due soste se non obbligati a farlo per cause di forza maggiore. Anche se dalle simulazioni il tempo totale di gara risulta essere abbastanza vicino a quello ad una sosta, fare un’ulteriore entrata in pit lane comporta sempre dei rischi, dunque credo che chi vorrà andare sul sicuro attuerà una tattica con un solo passaggio ai box. Alla casa milanese inoltre sembra esser piaciuta molto la Soft, che crede riuscirà a mantenere un buon comportamento fino anche a 30 giri di utilizzo. Sinceramente me lo auguro, tuttavia vedendo il ritmo mostrato da Leclerc su tale compound nella mattinata di ieri, almeno per quanto riguarda la Ferrari, non sono così fiducioso.

Le mescole che meglio si erano comportate a mio avviso, sono state la Medium e la Hard, quindi non mi meraviglierei vedere Bottas, Hamilton e Verstappen, (che partiranno nelle prime tre posizioni con gomma a banda gialla) andare ad utilizzare esclusivamente questi tipi di compound. Nel caso di una Safety Car nel finale (comunque entro i 25 giri dalla bandiera a scacchi), dei tre, credo che il pilota più avvantaggiato possa essere l’olandese, l’unico del gruppetto a poter contare su un ulteriore set di Medium a propria disposizione (Bottas e Hamilton sarebbero obbligati ad utilizzare la Soft).

Gomme rimaste a disposizione dei piloti

Discorso diverso per i partenti su gomma Soft. Chi riuscirà a percorrere una discreta distanza sul compound più soffice senza risentirne troppo in termini di prestazione, potrà utilizzare la tattica ad una sosta Soft-Media, mentre chi sarà costretto ad effettuare un passaggio in pit lane anticipato punterà ad andare fino alla fine montando un set di gomma Hard, cosa che prevedo accadrà almeno con Leclerc. Situazione comunque interessante quella di Charles. Avendo a disposizione due treni di Medie si potrebbe tentare un azzardo, anche se non so quanto ‘matti’ possano essere in Ferrari. A prescindere dalla durata iniziale delle mescole Soft, si potrebbe montare un treno di Medie per il tratto centrale sperando nell’ingresso di una Safety Car, negli ultimi 30-20 giri di gara, per montare poi l’altro set a banda gialla.

Ovviamente se la Safety Car non dovesse subentrare, la mossa si rivelerebbe un po’ ‘suicida’, però se dalle simulazioni, la tattica a due soste non è poi così distante dalle migliori, si potrebbe anche fare un tentativo… Non c’è più nulla da perdere solo da guadagnare. Per Vettel e le Racing Point che scatteranno oltre la decima posizione, ci si attende una tattica simil Mercedes: Medium-Hard. Anche Sebastian al pari di Charles ha ancora due treni del compound giallo a propria disposizione, con il secondo, nel suo caso, da utilizzare come Verstappen solo se sollecitato dall’ingresso della vettura di sicurezza. Puntare su una strategia a due soste sin dalla partenza, con il tedesco, non mi sembra la soluzione più appropriata.


AutoreMarco Sassara – @marcofunoat

Foto: Ferrari – F1 Pirelli

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Marco Sassara