Vettel: “Con 4-5 gradi in più sarebbe stato diverso…”
Mentre Leclerc non è riuscito a trovare una spiegazione al gap prestazionale maturato nel corso delle qualifiche nei confronti dei rivali, Sebastian Vettel è risultato molto più lucido sotto questo aspetto. Anch’egli eliminato nel Q2, il tedesco comunque può tornare ad avere un abbozzo di sorriso dopo esser tornato a battere il compagno di squadra almeno nel corso di questa stranissima qualifica: 12° Vettel, 14° Leclerc (poi 13° grazie alla penalità di 3 posizioni comminata a Sainz per l’ostruzione su Perez in Q2).
Come dicevamo, Sebastian Vettel non ha usato giri di parole. Ha preso il toro per le corna e al termine delle qualifiche, ai microfoni di ‘Sky Sport F1‘, ha analizzato correttamente la situazione. La Ferrari non è riuscita a portare in temperatura gli pneumatici: “Per noi è stato molto difficile con la pioggia. Èstato difficile soprattutto portare in temperatura le gomme. Abbiamo provato di tutto. Se avessimo trovato quei 4-5 gradi in più sulla gomma sono convinto che la macchina si sarebbe comportata in modo diverso. Credo che domani il nostro ritmo sarà migliore, ma lo vedremo una volta che ci ritroveremo in gara”.
Per la gara di domani si attendono delle condizioni migliori, anche se il rischio di pioggia è sempre dietro l’angolo ed è impossibile scartarlo del tutto. Ovviamente se si dovesse partire in condizioni d’asciutto, avendo avuto delle qualifiche completamente bagnate, tutti potranno scegliere la gomma che più ritengono appropriata per la partenza. La Soft potrebbe garantire un migliore spunto, ma la Media dovrebbe essere migliore nella durata.
Quindi non sarà sicuramente una scelta del tutto banale. Vettel in più a differenza del compagno Leclerc, si ritroverà a partire sul lato sporco, e si prevede già ci possa essere una grande differenza di grip tra la corsia pari e quella dispari. Comunque c’è da dire anche che se continuerà a piovere fino a tarda notte (le previsioni dicevano questo), tale differenza potrebbe essere notevolmente assottigliata. Ma questo lo si scoprirà solamente domani.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Ferrari – F1