Formula 1

Vettel: con il team rapporti difficili…

Vettel: con il team rapporti difficili…


In un 2020 avaro di soddisfazioni, Sebastian Vettel almeno una volta lo champagne è riuscito a stapparlo e prendersi così un podio che anche lui forse non sperava nemmeno più di calpestare con la tuta Ferrari indosso. Con soli 18 punti conquistati in 13 gare (prima del Gp tenutosi all’Istanbul Park), 0 podi e in 14° posizione nella classifica generale, davanti soltanto ai piloti di Alfa Romeo, Haas e Williams, qualunque persona sarebbe entrata in una spirale negativa da cui avrebbe fatto fatica ad uscirne. Nonostante le avversità, il tedesco ha tenuto duro. Lo aveva già dimostrato ad Imola, dove soltanto un errore al pit stop, pur partendo per l’ennesima volta dalle retrovie (14° casella), non gli aveva permesso di chiudere la gara (dai un’occhiata qui) all’interno della top-ten.

No. Vettel non si è arreso, ha continuato a lottare e anche se il terzo posto conquistato in Turchia non servirà poi molto a farlo risollevare nella classifica piloti, servirà a dargli nuovamente morale e a credere di più nelle proprie risorse. Cosa che per sua stessa ammissione, intervistato dalla rivista ‘Die Zeit’, aveva quasi smesso di fare: “Il 2020 si è rivelato un anno molto difficile. Non nascondo di aver dubitato anche delle mie capacità ad un certo punto. I risultati non arrivavano e i rapporti con la squadra non sono certo dei più facili…”. Questo si poteva anche facilmente evincere dalle frecciatine poco eleganti che nel corso dell’anno, Binotto e Vettel si sono rivolti parlando ai media.La storia d’amore è finita oramai, ma resto motivato. Mi aspetto ancora molto dalle restanti gare”.

Gp Turchia 2020: Sebastian Vettel sale sul terzo gradino del podio

Nei tre appuntamenti rimanenti la Ferrari tenterà di effettuare una rimonta ben più complicata di quella vista fare al tedesco e a Leclerc in Turchia. Raggiungere il terzo posto (se ne parla qui) non sarà certo un giochetto da ragazzi. Tuttavia, le ultime due gare sembrano aver rinvigorito il 4 volte campione del mondo, che proverà almeno a chiudere l’anno cavalcando l’onda positiva, così da avere un buon inizio di 2021 quando si ritroverà al volante dell’Aston Martin. Squadra per cui, rivela di avere un contratto triennale: “Ho 33 anni e sicuramente continuerò a guidare per le prossime tre stagioni ha proseguito Sebastian sempre a ‘Die Zeit’. “Posso dirvi però che non ho intensione di correre fino ai 40, quindi facendo due conti, mi restano dai tre ai 7 anni al massimo”.

“Penso che il progetto Aston Martin possa darmi alcune chance” ha concluso il tedesco manifestando le proprie aspettative sul proseguo dell’avventura in F1. “Non arriveremo all’apice rapidamente, ma sono sicuro che una volta entrato in un ambiente diverso con un’atmosfera più rilassata riuscirò sicuramente ad adempiere al mio nuovo obiettivo che è quello di aiutare il team a progredire”. Se c’è una cosa che Vettel ha dimostrato quest’anno, è quella di essere un grande uomo squadra. Sicuramente darà un alto contributo alla causa Aston Martin, che già si è rivelata molto competitiva con la Racing Point RP20. Il 2021 sarà certamente un anno molto diverso per Vettel, sia per ambiente che per risultati. Chissà, potrebbe uscirne addirittura ringiovanito.


AutoreMarco Sassara – @marcofunoat

Foto: Ferrari – F1

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Marco Sassara