Regolazioni sbagliate per Vettel: “Vettura troppo aggressiva…”
Che sarebbe stato un weekend complicato, per la Ferrari, lo si era capito già da dopo la qualifica del Gp passato… Ma un avvio così non ce lo si aspettava di certo. Le FP1, tutto sommato non erano andate male (considerando le aspettative). Vedere Vettel chiudere ottavo e Leclerc in decima posizione, con distacchi così minimi, faceva ben sperare che magari qualche punticino lo si potesse fare. Non che la seconda sessione abbia tarpato le ali agli uomini del Cavallino, però di certo ha complicato molto il lavoro in vista della giornata di domani.
La macchina di Charles Leclerc è stata costretta, diciamo a ritirarsi dalla sessione, a causa della rottura di un semiasse, avvenuta nel corso del suo primo giro veloce… I meccanici hanno tentato di sostituire la parte danneggiata, ma a circa 30 minuti dalla fine hanno alzato bandiera bianca, congedando definitivamente il monegasco. Vettel invece, alle prese con una monoposto imbizzarrita ha effettuato due testacoda in momenti ben distinti che hanno rovinato entrambi i set di pneumatici (Medi e Soft) con le quali sarebbe dovuto andare a simulare il passo gara. Inutile dire che il risultato ne è stato gravemente compromesso…
“Abbiamo vissuto una giornata dai due volti“ ha esordito Sebastian Vettel intervistato per il sito ufficiale della Scuderia del Cavallino. “Le prime libere erano andate bene, mentre poi le seconde sono state davvero orribili. Abbiamo provato a fare qualcosa di diverso con la macchina, ma vedendo cosa è successo, penso che le regolazioni abbiano reso la macchina troppo aggressiva. All’inizio credevamo avrebbe funzionato, ma evidentemente non è stato così. Speriamo di trovare la quadratura del cerchio entro domani, così da tornare sulla retta via. Il layout che utilizzeremo questo weekend forse è un po’ troppo corto: quando pensi che il giro stia per iniziare è praticamente terminato”.
“Comunque non ci sono grandi problemi: curva-4 è simile alla scorsa settimana, anche se ora è un po’ più veloce: la traiettoria è più aperta. Il tratto che riguarda le curve-7 e 8 è molto sconnesso e si finisce per andare sui cordoli anche in modo piuttosto aggressivo. Parte insidiosa, ma comunque bella da affrontare”. A concludere il proprio pensiero uno sguardo alla prima sessione più importante del weekend. Cosa ci si attende dalla qualifica? “Domani credo che il Q1 sarà molto serrato, in particolar modo per il traffico, perché abbiamo bisogno di alcuni giri di raffreddamento da percorrere molto lentamente per riportare le gomme nella giusta finestra di temperatura. Spero che riusciremo tutti ad effettuare un giro pulito senza ostacolarci l’un l’altro. Pochi centesimi faranno una grande differenza, ne sono sicuro“.
Più ottimista, almeno sul feeling avuto con la monoposto, il compagno di box Charles Leclerc: “Oggi è stata una giornata migliore di quanto mi aspettassi. Stava andando tutto bene, poi c’è stato il cedimento che purtroppo ha messo fine alla nostra sessione. E’ stato un peccato, soprattutto perché accaduto proprio nel corso del mio primo giro. Speriamo di avere una giornata migliore domani. La pista? Mi è piace: ha poche curve e la cosa mi ha fatto tornare indietro ai tempi del Kart. La gara penso che potrà essere divertente. Con tutti questi tratti rettilinei, chiunque insegua potrà risultarne nettamente avvantaggiato“.
Infine un appunto sulle speranze per la qualifica. “Trovare lo spazio per un giro pulito sarà la cosa più complicata da fare e il che mi preoccupa un po’“ ha chiosato Leclerc. “In particolar modo in Q1 e Q2 si rischierà di avere un bel po’ di confusione. Nel breve periodo che ho girato nelle FP2, ho ricevuto dalla vettura delle buone sensazioni. Spero possa essere un buon punto di partenza in vista di domani, anche se poi il feeling andrà anche confermato in pista con il cronometro”.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: F1 – Ferrari