Formula 1

F1 2021: tifosi sugli spalti

F1 2021: tifosi sugli spalti


Il 2020 è stata una stagione anomala e triste sotto tanti aspetti. Uno dei quali, l’assidua mancanza di tifosi sulle tribune. In qualche caso è successo di avere un po’ di pubblico, in numero esiguo e che comunque ha caratterizzato pochissimi appuntamenti. Il 2021 è visto da molti come l’anno del recupero. Il piano vaccinale messo in atto dalla stragrande maggioranza dei paesi, soprattutto quelli europei, dovrebbe garantire alla popolazione di tornare alla normalità e alla Formula Uno di iniziare lentamente a portare sempre più fan ad assistere alle gare presenti all’interno del calendario.

Serve tempo però e ovviamente è ancora presto per fare qualsiasi tipo di previsione, ma Chloe Targett-Adams, direttrice globale della promozione degli eventi della F1, si è detta molto fiduciosa riguardo un loro possibile ritorno: “In questa fase, sono ancora fiduciosa e ottimista che la maggior parte della stagione vedrà spettatori, ma penso che sia comunque un aspetto che varierà da Stato a Stato. Basta guardare al Regno Unito, siamo in una posizione molto buona adesso” riferisce in un’intervista rilasciata nel corso del BlackBook Motorsport Virtual Summit. “Il governo ha fatto e sta facendo un ottimo lavoro con il piano vaccinale della popolazione. Questo ci consente quindi di avviare per tempo i colloqui con il promotore di Silverstone e di organizzare al meglio il Gran Premio di Gran Bretagna. Manterremo i contatti con il governo britannico e continueremo a ricevere i suoi feedback per essere sicuri di poter garantire la presenza dei fan sulle tribune”.

Chloe Targett-Adams, direttrice globale della promozione degli eventi della F1

Nonostante ci siano molte più speranze rispetto al 2020, il quadro pandemico è tutt’altro che ottimale. Quindi bisognerà comunque tenere sotto controllo quella che sarà la situazione legata ad ogni singolo Stato visitato dal Circus: “Ovviamente la capacità è un aspetto ancora da determinare e su questo seguiamo le indicazioni forniteci dal governo (riferimento ancora a quello Britannico). Allo stesso tempo, notiamo che altri paesi hanno un approccio al problema del tutto diverso, quindi credo che potremmo assistere ad un anno piuttosto misto sotto questo punto di vista. Non credo si possa mettere in atto una pianificazione a lungo termine, credo più in delle decisioni che saranno prese e comunicate in prossimità dell’evento e che dunque varieranno di gara in gara a secondo della situazione presente in quel determinato territorio”.

“In generale, siamo fiduciosi che entro la fine dell’anno, almeno nella maggior parte delle località da noi visitate, si possa avere un numero abbastanza significativo di fan presenti in pistaha chiosato in definitiva l’autorevole direttrice. Questo rappresenta il nostro obiettivo più grande della stagione 2021.

Sappiamo quanto i fan siano ansiosi di tornare ad assistere alle imprese dei propri beniamini dalle tribune e dal prato degli autodromi sparsi in giro per il mondo. Purtroppo il coronavirus ci ha privato di tante cose in questo periodo, e tornare in pista sarà un passo importante non solo per i fan, non solo per la Formula Uno, ma per il mondo intero. Nessuno prenderà decisioni avventate e quando si potrà tornare a gioire sulle tribune lo si farà in assoluta sicurezza e sarà uno dei segnali più forti della lotta contro il coronavirus. A quel punto sarà chiaro che ne stiamo davvero uscendo…


Autore: Marco Sassara – @marcofunoat

Foto: Formula Uno 

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Marco Sassara