Fanatec GTWC Europe Esports Cup: la rivoluzione
Lo scorso 11 marzo è arrivata la conferma da parte di SRO Motorsports Group del nuovo programma eSport affiliato al Gt World Challenge Europe, campionato di riferimento per le vetture GT3. La notizia ha sconvolto gli animi, in quanto si tratta di una vera e propria rivoluzione nel mondo degli sport elettronici. Infatti, per la prima volta una competizione in ambito virtuale influenzerà la classifica della controparte reale.
L’accordo con le squadre è stato possibile soprattutto grazie al nuovo main sponsor del campionato, Fanatec. L’azienda tedesca è da tempo tra le più riconosciute nel panorama del simracing, fornendo hardware di qualità e ultra-tecnologici ai piloti. Ultimamente, è pure entrata in partnership con il team Red Bull Racing Esports, per equipaggiare con motore, corona del volante e pedaliera i piloti della casa di proprietà di Mateschitz.
In primo luogo c’è da specificare che il campionato è composto da 5 appuntamenti su tracciati storici quali Monza, Nurburgring e Spa-Francorchamps. La durata di gara è di 1 ora, a seguito di un warm up e una qualifica da 20 minuti. Inoltre, nella competizione ci sarà una finestra del pit stop obbligatoria, necessaria per aggiungere un ulteriore elemento strategico. Tutte le tappe seguiranno contemporaneamente quelle della Coppa Endurance del Gt World Challenge, essendo il giorno antecedente alla gara reale.
Le gare si svolgeranno su Assetto Corsa Competizione. Il software di Kunos Simulazioni che detiene i diritti del campionato, rappresenta un altro valido motivo che ha spinto gli organizzatori a provare questa formula. Questo titolo risulta un prodotto all’avanguardia oramai dal 2018, permettendo di replicare dettagliatamente quanto accade veramente in pista. Come se non bastasse, gli sviluppatori hanno ricevuto i dati dagli ingegneri delle squadre, in modo da avere valori molto precisi.
I simracers si daranno battaglia all’interno della Fanatec Esports Arena, rappresentando le squadre delle categorie Pro e Silver (dedicata ai rookie) iscritte alla Coppa Endurance. Il montepremi finale sarà di 125,000 euro suddiviso in 5 parti, ciascuna per evento.
Ma la vera novità che rompe le barriere con il mondo reale sta nel nuovissimo Fanatec Points Boost: verranno assegnati punti ai primi 3 della classifica assoluta e della categoria Silver, e saranno validi per la classifica dedicata ai team, andandosi a sommare con quelli ottenuti nella realtà. La notizia ha sicuramente diviso gli appassionati del motorsport, soprattutto quelli più “old style”, che hanno considerato inappropriato l’accostamento tra i due mondi.
In realtà, come spiega Robert Rossi, head of ESport Fanatec, i dettagli ci sono tutti per far sì che questa fusione avvenga, considerando che i simracers sono degli effettivi atleti al 100%. Non è mancata la parola di Stephane Ratel, fondatore e ceo di SRO, che ha dichiarato: “SRO ha sempre sperimentato nuove innovazioni e siamo orgogliosi di farlo ancora una volta. L’integrazione della simulazione e delle corse nel mondo reale rappresenta un passo rivoluzionario e l’attenzione che ha generato dimostra il potenziale della SRO Esports Cup”.
In conclusione, questo nuovo campionato rappresenta un punto di svolta che sta facendo (e farà) sicuramente discutere. Lo faremo, senza dubbio, sulle pagine di FormulaUnoAnalisiTecnica a partire dal primo round, il 17 aprile a Monza.
Autore: Antonio Fedele – @_antoniofedele_