Pierre Gasly (AlphaTauri) e Charles Leclerc (Ferrari)
La chiacchierata tra Gasly e Leclerc: Ferrari si è un po’ nascosta…
Al termine dei test invernali chi non si sente un po’ il ‘cappello parlante’ (so che per i fan del famoso romanzo il paragone non reggerà fino in fondo, ma mi piaceva comunque l’associazione) di Harry Potter? Si guarda alle squadre e si cerca di posizionarle in quello che, secondo ognuno di noi, sarà l’ordine gerarchico della nuova classifica iridata. Per Mercedes e Red Bull è facile, saranno loro a sfidarsi in quella che sarà la lotta al titolo. Lo dicono tutti, anche i sassi… Vedrete che andrà così. Al massimo una delle due, una a caso, potrà magari prendere il largo e chiudere il discorso prima del tempo, ma saranno comunque loro, si spera, a tenere vivo il mondiale fino alla fine. Poi? McLaren e Racing Point, ovviamente, scusate Aston Martin.
Dopo aver tenuto aperto il discorso terzo posto fino all’ultima gara del mondiale 2020, anche qui difficile attendersi altri scenari per le due compagini. Il magnate Stroll ha investito molto per portare il marchio Aston Martin in Formula Uno e la strettissima partnership con il costruttore tedesco non può che essere un’ottima garanzia che va ad escludere possibili flop. La McLaren, dal canto suo tornerà quest’anno a usufruire della potente power unit teutonica, fattore che innalza notevolmente le aspettative per una stagione ancor più consistente di quella appena trascorsa… L’Alpine, vettura arrivata ai test un po’ scarna di novità, ce l’aspettiamo un po’ più dietro, ma la Ferrari?
Dopo un 2020 molto deludente, la squadra di Maranello si è presentata ai test con una power unit più potente, migliorata sia nella parte termica che ibrida (leggi qui per ulteriori info) che fa sperare i tifosi in qualcosa di più di una miglior posizione rispetto quella conquistata la passata stagione. Ma quale? Rebus al quale tutti stiamo pensando ormai da giorni e a cui le ultime dichiarazioni di Pierre Gasly, rilasciate al sito ‘Stats Perform News‘, non fanno altro che aggiungere delle incognite: “Penso che la Ferrari si stia un po’ nascondendo. Non ha mostrato tutto il suo potenziale. Rispetto all’anno scorso penso che siano chiaramente migliorati” ha esordito il francese dell’AlphaTauri.
Buono no? Sesti nel 2020, auto migliore, power unit più potente… Lo dice perfino Gasly… Se tanto ci da tanto, si potrebbe essere più competitivi dell’Alpine (ex Renault). Anche se poi ci ricordiamo che quest’anno c’è Alonso… L’asturiano è un osso duro, sicuramente creerà qualche grattacapo… No… Ci ripenso, forse vedremo la SF21 lottare con la nuova A521 e nulla più. Già vederli chiudere al quinto posto sarebbe tanto. Mi convinco.
Ma poi leggiamo: “Dopo i test ho parlato con Charles Leclerc, ci siamo anche scambiati alcuni messaggi. Abbiamo discusso un po’ delle performance, ovviamente senza entrare nei particolari” aggiunge Gasly. “Ho solo cercato di farmi un’idea” come tutti noi del resto. “Secondo me potremmo essere vicini, anche se loro hanno fatto chiaramente un passo avanti”. Frena, frena, frena. Nonostante il 2020 sia andato come è andato, la Ferrari, tranne alcune occasioni, è quasi sempre riuscita a fare un lavoro migliore del team faentino e ora Gasly se ne esce così? “Non so chi tra noi possegga la vettura migliore al momento”. Quindi c’è anche il rischio di vedere un’AlphaTauri alle spalle di McLaren e Aston Martin? E soprattutto… Davanti alle SF21? Sicuramente questo scenario farebbe molto felice Helmut Marko e gli uomini a Faenza, ma come è possibile che l’AT02 abbia fatto un passo avanti così grande?
È vero che la Honda ha accelerato e spinto per introdurre l’aggiornamento di motore che avrebbe dovuto debuttare nel 2022 assieme alla nuova generazione di vetture, ma se questo step fosse reale aprirebbe la strada a due scenari: il primo che la Ferrari non può più essere certa nemmeno del quinto-sesto posto, e il secondo che la Red Bull avrebbe finalmente in mano la possibilità di sfidare la Mercedes ad ‘armi pari’ quest’anno.
“La McLaren sarà un avversario molto forte. Grazie al motore Mercedes sembrano avere un pacchetto davvero molto performante” la chiosa di Gasly a porre il limite ai loro sogni. E adesso? Davvero… In che posizione collochiamo la Ferrari? Se proviamo ad osservare la situazione dal punto di vista di Pierre, l’AlphaTauri si dovrebbe trovare immischiata nella lotta con Alpine per il quinto posto, visto e considerando che escludendo McLaren, anche non citandola, di fatto il francese ha scartato anche ogni chance di lottare con l’Aston Martin. Ma la Ferrari? Ok che non ci si aspetta di vederla lottare per il titolo, ma almeno vederla inserita nella sfida per il terzo posto sarebbe cosa gradita, anzi graditissima…
L’unica speranza che lascia aperto ancora uno spiraglio sono le prime parole utilizzate dal francese: “La Ferrari è migliorata e si sta nascondendo”. Speriamo che Charles si sia nascosto bene anche in chat.
Oggi pomeriggio abbiamo scherzato un po’ giocando su quelle che potrebbero essere le ‘esatte gerarchie’ del 2021, ma purtroppo noi non siamo il ‘cappello parlante’ di Harry Potter. Lui sì che non sbaglia mai… Non come noi che, prima di sbilanciarci un po’ di più, dovremo attendere l’esito della prima gara stagionale, per vedere Sainz e Leclerc proprio lì, lottare per… Scusate, ma non ricordo, in che posizione l’abbiamo messa poi la Ferrari?
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Ferrari – AlphaTauri