Formula 1

Wolff: “Podio risultato minimo…”

Wolff: “Podio risultato minimo…”


Con la stagione oramai alle porte, dal 12 al 14 marzo assisteremo ai test invernali e il 28 marzo alla gara inaugurale del campionato (eventi che si terranno entrambi in Bahrain), e con i lanci delle vetture che stanno per terminare (restano le sole Williams, oggi pomeriggio alle 15:00, Ferrari, 10 marzo, e Haas, 12 marzo prima di scendere in pista per i test pre-season), cresce l’attesa per quello che sarà l’andamento del prossimo mondiale.

Almeno nelle primissime posizioni non si attendono sorprese rilevanti: la base delle vetture è la stessa dello scorso anno, anche se l’introduzione delle nuove norme riguardanti il fondo e la parte posteriore della vettura (leggi qui per approfondire) potrebbero portare ad un compattamento dei valori in campo. Inoltre ci sono grandi speranze anche nei confronti di Sergio Perez, che ritrovandosi quest’anno al volante della Red Bull, avrà l’opportunità di dimostrare di essere in grado di essere un’ottima guida e di replicare alle performance del compagno di squadra Max Verstappen.

Sergio Perez e Max Verstappen, filming day Red Bull, Silverstone, stagione 2021

Tra i team principal, chi nutre molte aspettative sul messicano è Toto Wolff (Mercedes), che intervistato da ‘Sky Sports’ ha ammesso di attendersi una lotta ancora più agguerrita nel 2021 con i rivali austriaci: “La Red Bull è senza dubbio il nostro primo rivale. Gode di risorse molto simili alle nostre ed è senz’altro anche molto ambiziosa. Con Verstappen che mira a seguire le orme di Lewis Hamilton e Perez certamente in grado di segnare punti pesanti, la lotta per il campionato costruttori sarà tutt’altro che scontata”.

“Inoltre” prosegue il numero uno del team campione del mondo, “non dobbiamo dimenticare che Sergio, nel suo trascorso in Racing Point, ha avuto modo di affinare le proprie conoscenze in merito alla power unit Mercedes. Conosce il potenziale che può essere estratto da esso attraverso le varie modalità che mettiamo a disposizione dei piloti. Per questo, sono certo, che anche se non potrà essere tecnicamente molto preciso, potrà fornire comunque degli interessanti input alla Honda”.

La Mercedes di Lewis Hamilton ‘braccata’ da un ristretto gruppetto di vetture, tra cui la McLaren di Norris e la Red Bull di Verstappen.

“Tuttavia,” chiosa Toto Wolff, analizzando quella che potrebbe essere la situazione a ridosso del podio, non dobbiamo sottovalutare gli altri. Non possiamo sapere quanti e quali progressi avrà compiuto la Ferrari nel corso dell’inverno. Vi sono altre tre o quattro squadre che potranno renderci la vita un po’ più difficile di quanto non lo sia stata in passato” il pensiero va dunque a Ferrari (il grande interrogativo), Aston Martin, McLaren e Alpine.

“In tutta onestà” conclude il manager austriaco tra l’ironico e il ‘drammatico’, “credo che se non vinceremo saremo comunque in grado di portare la macchina a podio, ma non possiamo permetterci di abbassare la guardia e commettere errori… Farlo potrebbe farci arretrare velocemente e portarci in sesta o settima posizione”.


Autore: Marco Sassara – @marcofunoat

Foto: Formula Uno – Mercedes Red Bull

Condividi
Pubblicato da
Marco Sassara