Mattia Binotto, team principal Ferrari
Binotto esalta mentalità e voglia di vincere
Una Ferrari che complessivamente può dirsi certamente soddisfatta del risultato odierno. Il quarto posto di Leclerc e la quinta piazza di Sainz tengono vivida la lotta per la terza posizione nella classifica iridata. Tra l’altro grazie al ritiro di Bottas e agli errori di Perez che lo hanno portato a chiudere in 12° posizione, la casa di Maranello è risultata effettivamente la terza forza del Gp del Made in Italy. Prima la Red Bull grazie alla prima posizione di Verstappen, 25 punti, seconda la McLaren con 23 punti (terzo Norris, sesto Ricciardo), terzo il Cavallino con 22 punti e solo quarta la Mercedes con 19 (2° posto + giro veloce, 1’16”702, per Lewis Hamilton).
Dunque, è un team principal comunque soddisfatto, anche se molto rammaricato (il risultato sarebbe potuto anche essere migliore), quello che ai microfoni di ‘Sky Sport F1‘ è intervenuto per spiegare le difficoltà incontrate da Leclerc al momento della ripartenza: “Abbiamo optato per un’ala con un maggiore carico al posteriore. Fattore che non ci ha reso la vita facile al momento della ripartenza sull’asciutto. Siamo a conoscenza delle nostre difficoltà sul dritto, ma stiamo cercando di migliorarci. Peccato per quanto riguarda la ripartenza.”
“Leclerc era solo: dalla bandiera rossa abbiamo perso qualsiasi titpo di supporto radio. Non poteva sapere che la gara sarebbe ripresa attraverso un rolling start. Se ne è accorto in completa autonomia” la chiosa del manager e tecnico italiano. “Di certo non una situazione semplice per lui.” Il team principal della Ferrari ha portato alla luce un aspetto importante. In efffetti la direzione gara aveva comunicato alle squadre le modalità del restart solamente una volta che le vetture avevano già abbandonato la corsia dei box…
“La squadra è rammaricata oggi. Siamo convinti che senza la bandiera rossa il risultato potesse essere ancora migliore. Vedere i volti all’interno della squadra delusi è un segnale incoraggiante” ha proseguito andando a concludere la propria disamina Mattia Binotto. “Abbiamo sempre detto che bisogna sempre approcciarsi al weekend con la giusta mentalità e con la stessa voglia di vincere. Step evolutivo? Sì, siamo contenti per la prestazione, deve essere un punto di partenza. Bene in qualifica rispetto all’anno scorso, non eravamo certo ad un secondo dalla Pole, bene sul bagnato, bene anche sull’asciutto tutto sommato, dunque siamo contenti. Sappiamo quali sono i nostri punti deboli e sappiamo dove mettere le mani per risolverli. Carlos? Ha guidato molto bene. Sono molto contento della sua prestazione, credo che la brutta qualifica di ieri sia stata un’eccezione“.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Ferrari