Formula 1

Domenicali tifa Ferrari

Domenicali tifa Ferrari


Stefano ha un lungo passato all’interno della storica scuderia modenese. Iniziata nell’oramai lontano 1991, la carriera consumata alla corte del Cavallino Rampante è durata parecchi anni. Partita da un ruolo amministrativo che gestiva i rapporti interni con la Fiat, è arrivata a ricoprire il prestigioso incarico di team principal. Quasi un quarto di secolo non si può certo dimenticare. E sebbene la professionalità del suo attuale ruolo spinga l’attuale presidente e amministratore delegato della massima categoria del motorsport a un approccio formale nei confronti del team italiano, Domenicali non nasconde le proprie preferenze.

“Oltre che da gestore di un programma sportivo e commerciale così importante come quello della F1, parlando da tifoso la mia speranza è quella di vedere presto una Ferrari competitiva. Dalla prossima stagione le vetture saranno molto differenti, visto il grande cambio regolamentare che affronteremo. La Ferrari è protagonista e lo sarà sempre nel mondo della Formula Uno. La squadra ha qualcosa di davvero unico. Lo sono bene avendolo vissuto per 23 anni. Soesattamente il fascino che attira…”

Domenicali ai tempi della Ferrari

Dichiarazione d’amore a parte, l’ex ferrarista traccia un bilancio dopo la prima gara. Senza sbilanciarsi troppo giudica positivo il lavoro svolto a Maranello, convinto che la SF21 sia una vettura decisamente più competitiva rispetto alla “sfortunata” SF1000. Malgrado il livello non sia ancora sufficiente per sfidare i primi della classe, Stefano spera di assistere comunque a un grande spettacolo sin dalla prossima tappa del calendario.

Per il rispetto che nutro nei confronti di chi lavora in Ferrari, oltre al ruolo che esercito, preferisco non dare giudizi. Tuttavia, per quello che ha offerto il Bahrain, mi è sembrato di vedere una monoposto più competitiva rispetto allo scorso anno. Malgrado Red Bull e Mercedes restino superiori agli altri competitor, un gruppo di vetture, tra cui la Rossa, combatterà per le posizioni di testa. Sotto questo profilo i ranghi sono molto più compatti rispetto alla passata stagione. A Sakhir abbiamo visto parecchia dinamicità in pista. Spero che già a Imola, tra due settimane, potremo assistere a una gara davvero straordinaria”.


Autore: Alessandro Arcari – @berrageiz

Foto: Ferrari

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Pubblicato da
Zander Arcari