Formula 1

Gp Imola 2021-Gara: Leclerc a 2” dal podio, Sainz quinto

Gp Imola 2021-Gara: Leclerc a 2” dal podio, Sainz quinto


Situazione meteorologica al via della seconda gara stagionale: temperatura asfalto 17°C, ambiente 9°C, umidità 75%. Pioggia e condizioni asfalto miste con tratti asciutti e bagnati.

A seguire la griglia di partenza con le mescole selezionate dai piloti per prendere il via alla gara. Dal momento che il circuito è stato dichiarato bagnato tutti hanno avuto la possibilità di scegliere il compuond che ritenessero più adatto allo stato del circuito: Full Wet per Gasly, Ocon, Schumacher e Mazepin, tutti gli altri su Intermedie.

Griglia di partenza e selezione gomme per il primo stint di gara

Partenza vivace: Verstappen supera subito Hamilton, i due si toccano e Lewis oltre a perdere la posizione, perde anche una bandella laterale della propria ala anteriore. Dietro qualche errorino per tanti piloti. Un errore di troppo per Nicholas Latifi che perde il cntrollo della propria vettura e impatta contro il muro. Giro 2/63 e Safety Car in pista. Questa la situazione!

Giro 2/63

Al settimo giro la gara riprende. Perez prende uno Stop and Go di 10 secondi per aver sorpassato delle vetture in regime di Safety Car. Il messicano era andato lungo nella ghiaia e ha pensato bene di ripassare Gasly e Ricciardo al suo ritorno in pista. Norris in queste prime fasi mostra già un ritmo promettente, si porta alle spalle di Ricciardo in sesta posizione finché poi il team non decide di dargli il via libera per mettersi all’inseguimento della Red Bull di Sergio Perez. Al 20/63 giri la situazione era la seguente.

Giro 20/63

Se vi state chiedendo perché Gasly sia finito così indietro la causa è da attribuirsi alla partenza su gomme Full Wet. Il muretto lo chiama ai box solamente al 15° passaggio. Cosa che lo fa arretrare fino alla 18° posizione. Tanti errori in questa fase per Carlos Sainz Jr, senza i quali avrebbe potuto mantenere un contatto maggiore con Daniel Ricciardo.

Giro 23/63, Vettel il primo a rientrare ai box per montare gomme slick Medie, ma al suo rientro in pista riceve una penalità di 10 secondi di stop and go, per un errore dei propri uomini fatto al via del Gp: gomme montate oltre il limite temporale previsto prima della partenza. Penalità decisamente tardiva. Il tedesco la sconterà solamente due giri più tardi.

Al giro 30/63 tutti i piloti hanno effettuato il cambio gomme montando il compound Medio. La situazione è la seguente: Perez quinto dopo aver scontato anche lui la penalità.

Classifica giro 30/63

Al giro 31/63 la svolta della gara. Hamilton va lungo e dopo alcuni secondi trascorsi immobile nella via di fuga, ingrana la retromarcia e torna in pista con l’ala danneggiata. Il pilota britannico entra ai box, monta un altro treno di Medie, monta una nuova ala e torna in pista in nona posizione. Un giro più tardi assistiamo ad un grande incidente tra Bottas e Russell. Il pilota della Williams nel superare Valtteri tocca l’erba, la vettura impazzisce e i due si toccano a grande velocità. Detriti in pista e sessione che viene stoppata alle 16:00. Questa la situazione.

Safety Car, giro 32/63

Gara che riprende alle 16:25 tramite partenza lanciata. viene permesso ai piloti doppiati di sdoppiarsi con le vetture che lasciano i box dietro Safety Car. Questa la classifica al momento della ripartenza.

Gomme Medie per tutti tranne Norris, Ricciardo, Perez, Tsunoda e Vettel che montano le Soft. Un errore di Verstappen negli attimi cruciali del restart distrae forse Leclerc che perde l’attimo e viene superato agilmente da Lando Norris. Il monegasco non riuscirà mai a superarlo nonostante non perda mai totalmente il contatto. Verstappen fa il vuoto, mentre Hamilton riesce velocemente a risalire fino a riprendersi la seconda posizione finale davanti a Norris. Il sette volte campione del mondo riuscirà anche ad effettuare il giro veloce che gli permette di restare in testa alla classifica iridata (1’16”702) nonostante la vittoria della Red Bull di Max. Questa la classifica finale.

La classifica finale

Quarta e quinta la Ferrari con Leclerc e Sainz. Bella prestazione da parte della Rossa anche se la McLaren grazie alla terza e alla sesta posizione di Ricciardo allunga di un punto nella lotta per il terzo posto nel campionato costruttori. A punti anche Stroll, Gasly, Raikkonen e Ocon. Si ritira nelle ultime fasi del Gp Sebastian Vettel.

Fuori dai punti oltre a Bottas (a causa dell’incidente) anche Sergio Perez, colpevole di un errore che gli ha fatto perdere molte posizioni nel corso del 38° giro. Questo permette alla Red Bull di prendersi il bottino più grande di punti (25) con McLaren (23) e Ferrari (22) subito dietro. Solo quarta forza la Mercedes che totalizza 19 punti grazie a Lewis Hamilton.

Per ora è tutto, appuntamento per il weekend del 2 maggio quando la Formula Uno farà tappa a Portimao. Buona serata a tutti.


Autore: Marco Sassara – @marcofunoat

Foto: Formula Uno – Mercedes – Ferrari – Red Bull – Aston Martin – McLaren – AlphaTauri – Pirelli

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Pubblicato da
Marco Sassara