Formula 1

Mercedes: tre Gp per tornare al top

Mercedes: tre Gp per tornare al top


L’inizio del mondiale 2021 ha sicuramente portato delle sorprese. Verstappen sembra essere in grado adesso, grazie ad una RB16B davvero promettente, di poter lottare contro Hamilton, mentre la Ferrari ha mostrato sin da subito di aver fatto un gran bel passo avanti nel corso dell’inverno: ripresa la McLaren ora il team italiano sembra aver tutte le carte in regola per poter lottare per assieme ai britannici per la terza posizione del campionato costruttori. Ovviamente per quanto l’Italia goda di un pubblico a prevalenza Ferrarista, l’attenzione non può che spostarsi sulla lotta al vertice e su quelle che saranno le chance iridate di Verstappen e Hamilton nel proseguo della stagione.

Nonostante la Red Bull abbia iniziato con il giusto piglio, è comunque stata la Mercedes a terminare la gara con il più grande bottino di punti. Fattore che però, a quanto pare, non ha influenzato il giudizio di Marcin Budkowski, direttore esecutivo Alpine F1: “Red Bull è chiaramente davanti a tutti, ma la Mercedes non è molto lontana. Per ora sono di poco dietro, ma sono molto curioso di vedere che posizione riusciranno a ricoprire tra due o tre gare. Sono una grande squadra, ben strutturata e molto competente. Devono risolvere alcuni problemi, è vero, ma sono sicuro che riusciranno a venirne a capo rapidamente”.

Marcin Budkowski, direttore esecutivo Alpine

Sappiamo come i regolamenti 2021, andando a colpire la zona posteriore del fondo e del diffusore, siano andati a penalizzare i team che fino allo scorso anno erano consoni utilizzare una configurazione a basso rake. Ai tecnici Mercedes piace molto insistere su questo tasto per creare un po’ di patos sulle gare future, ma il fatto che Hamilton abbia vinto nonostante le difficoltà dovute a queste circostanze, fa presupporre che la squadra potrà tornare a far valere la propria egemonia una volta capito come risolvere i problemi d’assetto della propria vettura.

Spostando lo sguardo dietro le due compagini di riferimento invece, Budkowski ha poi analizzato quelli che per lui saranno i rapporti di forza a cui si potrà assistere nel corso della stagione: “In Bahrain abbiamo visto una McLaren molto forte, seguita da un’AlphaTauri e da una Ferrari davvero in forma. Siamo rimasti sorpresi dal potenziale del Cavallino, non ci aspettavamo un salto prestazionale così evidente. A seguire poi, ci siamo noi (Alpine) e l’Aston Martin. Ci sono delle differenze davvero minime tra queste vetture e credo che anche l’Alfa Romeo non sia molto lontana. Dalla quinta/sesta posizione alla dodicesima i divari sono davvero stretti. Ci aspettiamo comunque che la situazione possa variare leggermente a seconda delle peculiarità del circuito, ma siamo tutti vicini”.

Lando Norris (McLaren) su Charles Leclerc (Ferrari) per la quarta posizione

“Il nostro obiettivo è quello di metterci alla guida di questo gruppetto, non ci piace stare dietro ha affermato con una punta d’orgoglio il direttore esecutivo Alpine. “Al momento ci manca ancora qualche decimo, con il risultato che ci troviamo da qualche parte nel mezzo. La prossima gara però potrebbe già riservare delle sorprese rispetto a quella appena trascorsa: i team porteranno i primi sviluppi e questo potrebbe dar luogo a nuove gerarchie nel gruppo di mischia. Sarà interessante vedere anche come le squadre gestiranno i prossimi upgrade: presto tutti si ritroveranno a spostare l’attenzione sul campionato 2022… I team che compongono il midfield daranno sicuramente luogo ad una battaglia davvero avvincente quest’anno”.


Autore: Marco Sassara – @marcofunoat

Foto: Formula Uno – Mercedes – McLaren – Ferrari

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Marco Sassara