Webber: Sainz potrebbe presto infastidire Leclerc
La Ferrari fa sempre discutere. Sia ovviamente in situazioni malsane che anche quando sostanzialmente non ci sarebbe nessuna ragione apparente per criticare quanto avviene all’interno del suo ambiente. Un ‘habitat’ giudicato ostile dai piloti di F1. Un luogo carico di storia e passione a cui tutti ambiscono e che tutti ‘denigrano’ sempre con la solita storia della pressione. Quando la volpe non arriva all’uva dice che è acerba. Un proverbio che in questi casi funziona sempre, anche se poi va detto che una buona parte di verità indubbiamente c’è.
Critiche, nella circostanza, mosse dall’ex pilota di F1, Mark Webber che in un’intervista rilasciata al quotidiano ‘Marca’ avrebbe commentato: “Essere in Ferrari significa ritrovarsi a guidare per una squadra con un carico di pressione extra. Correre in F1 è già difficile di per sé, ma farlo al volante di una Ferrari è qualcosa di eccezionale e credo che qualsiasi pilota soffrirebbe quell’ambiente. Il marchio del Cavallino in Italia è visto come una religione. Il pilota è sempre al centro delle critiche. Non importa quanto la squadra sbagli a fare il proprio lavoro, la colpa ricadrà sempre sul pilota e mai sulla vettura”. L’australiano, pur non avendo mai corso al volante di una delle vetture di Maranello, in qualità di amico di Fernando Alonso, possiamo dire che sa bene di cosa stia parlando… E da tifosi, non possiamo neanche dargli completamente torto.
“Carlos mi piace molto” ha proseguito poi Webber andando ad esprimere un proprio parere sulle prestazioni maturate dallo spagnolo in queste prime gare. “È motivato e ha fame di risultati. Nel suo periodo in McLaren ha sofferto di alcuni problemi di affidabilità che ne hanno condizionato il rendimento, ma merita assolutamente di essere in F1. È un pilota molto veloce e in Leclerc avrà un avversario molto duro con cui doversi confrontare. Se avrà successo in questa esperienza dipenderà esclusivamente da lui. Credo che debba puntare maggiormente sulle basi: avere delle buone qualifiche e creare un buon rapporto con la squadra”.
“La Ferrari manterrà questa line-up a lungo. Stanno cercando stabilità. Hanno capito che non giova a nessuno creare un ambiente ostile al suo interno e credo che Carlos sia l’uomo giusto per poter adempiere a questo compito” di certo non si vuole che si venga a ricreare una situazione come quella avuta tra Vettel e Charles. Questo lo sanno i piloti e lo sa anche il team, anche se come affermato dall’ex pilota Red Bull “Bisognerà sempre valutare come evolverà il rapporto con Leclerc nel tempo, soprattutto se lo spagnolo si rivelerà competitivo. Sarà dura, ma mai dire mai. Carlos ha iniziato la stagione nel modo giusto e non è escluso che possa far venire presto qualche mal di testa a Leclerc”.
Aver chiuso la gara romagnola al quinto posto a neanche 2 secondi di distanza dal monegasco è certamente un bel biglietto da visita. Lo spagnolo ha dimostrato di aver ancora molto da imparare dalla sua nuova vettura, ma se il buongiorno si vede dal mattino, potremmo vedere spesso i due alfieri della rossa sfidarsi per chi debba chiudere nella posizione migliore. Solo allora capiremo se il matrimonio mostrerà dei segnali incoraggianti in vista del futuro oppure se inizierà a formare delle crepe che, come avvenuto nel recente passato, ne comporteranno la rottura.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Ferrari