Leclerc in pole: “Preoccupato per la trasmissione…”
Charles Leclerc conquista la sua ottava pole position in carriera in un modo tutt’altro che convenzionale. Per i tifosi della Ferrari questo è un must: non si può mai stare tranquilli. Anche in questo Gp, in cui la Rossa aveva e ha tutt’ora le chance di dire la sua, il talento monegasco conquista la partenza dal palo mettendo però fine alla sessione di qualifica andando ad impattare contro il guard rail della nota variante delle piscine. Un punto fatale per tanti in passato e in cui quest’anno è andato ad impattare anche il pilota di casa. Ovviamente l’interruzione ha tolto diritto di replica a quei piloti che ancora speravano di migliorare la propria prestazione, tra questi Max Verstappen, autore del miglior T1 nel tentativo che poi si è ritrovato ad abortire a causa della bandiera rossa.
Qualcuno ha pensato anche che quella di Leclerc potesse essere una mossa strategica per congelare la pole… Tuttavia si sbagliava, perché l’impatto con le barriere non è avvenuto con modalità puramente frontali, portando la vettura a ruotare e a toccare con il posteriore. Cosa che potrebbe aver causato la rottura del cambio. Cosa che qualora fosse vera vedrebbe Charles penalizzato di 5 posizioni sulla griglia di partenza.
Questo il pensiero riservato dal poleman di giornata al termine della sessione: “Concludere a muro è stato un peccato. Non c’è la stessa sensazione di gioia, ma sono comunque felice” ha esordito Leclerc prima di raccontare il giro che gli ha regalato la pole: 1’10”346. “Ero preoccupato dalla prima curva, ma l’ho fatta bene, poi il secondo e terzo settore sono stati perfetti. Sono molto contento di essere in pole. Ritrovare la concentrazione dopo le FP2 è stato complicato. Ero molto emozionato in macchina. Nel Q3 mi sono detto che dovevo mettere tutto insieme e sono riuscito a farlo. Sono incredibilmente felice, ma i punti si fanno domani. Essere in pole è una sorpresa per tutti. Vincere? Io qui sono sempre sfortunato, quindi aspettiamo domani. Trasmissione a rischio? Sì, sono preoccupato. Però vediamo.”
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Ferrari