Portimao, 2 maggio. Pagelle Gp Portogallo 2021
Lewis Hamilton vince il Gran Premio del Portogallo! Ottima prova di forza da parte dell’inglese che precede sul podio Max Verstappen e Valtteri Bottas. 4° posto per Perez, quindi Norris e Leclerc.
Ma vediamo insieme i voti per questa gara:
Mercedes: 9 al team; 10 a Hamilton; 6 a Bottas
Grande gara di Lewis Hamilton. Rimane 2° al via, ma dopo la safety car perde la posizione su Verstappen. Non si scoraggia e inizia a martellare e non appena l’olandese commette una sbavatura lo infila. Si mette a caccia del compagno e nel giro in cui si ritrova più vicino, con un gran sorpasso si prende la testa della gara al primo colpo. Da lì in poi fa ciò che vuole… Non altrettanto si può dire per Bottas: conquista la pole al sabato con un giro fantastico, parte bene, ma quando viene attaccato dal compagno prima e da Verstappen poi (dopo la sosta), si difende troppo timidamente e perde la posizione in entrambi i casi. Se vuole giocarsi il mondiale, deve lottare molto di più…
Red Bull: 7 al team; 9 a Verstappen; 7.5 a Perez
Verstappen perseguitato dai track limits: prima gli viene cancellata la pole al sabato; poi vede svanire il punto addizionale del giro veloce sempre per essere andato oltre i limiti di pista. Nel complesso, comunque, il risultato è positivo per lui. Sfrutta al meglio le indecisioni degli altri, superando Lewis dopo la safety car e Bottas dopo il pit stop; tuttavia il suo ritmo oggi è sembrato leggermente inferiore a quello dell’inglese rivale. Perez, invece, fa il suo lavoro portando a casa la macchina in 4^ posizione, ma con la strategia che hanno messo in pista con lui, non poteva di certo fare di più: un primo stint eterno con parecchio tempo perso…
McLaren: 8 al team; 8.5 a Norris; 6.5 a Ricciardo
Norris ottiene la vittoria “degli altri”. Lottare con chi è davanti è impossibile, ma ancora una volta dimostra di potersi tenere dietro abbastanza facilmente la Ferrari. Da segnalare l’ottimo sorpasso nelle prime fasi di gara su Ocon. Ricciardo, invece, raddrizza uno weekend che per lui era partito in modo drammatico, restando escluso in Q1 al sabato. Dall’australiano, però, non ci si aspetterebbe tutta questa differenza con il compagno.
Ferrari: 5 al team; 6 a Leclerc; 6 a Sainz
Con entrambi i piloti la gomma media non funziona e il risultato è sotto gli occhi di tutti. Nel primo stint la monta Leclerc, ma il suo ritmo non è nulla di che, tant’è che si ferma poco dopo il compagno che utilizzava gomma soft. Al contrario, lo spagnolo la utilizza nella seconda parte di gara, ma nel finale inizia a fare il gambero e chiude fuori dalla zona punti. Avessero montato la dura anche con lui, forse, sarebbe andata diversamente… La prestazione dei piloti è sufficiente; è proprio il passo che è mancato. Buona la partenza di Sainz, a sfruttare al meglio la gomma rossa e a prendersi la posizione su Perez.
Alpine: 8 al team; 8 a Ocon; 7.5 a Alonso
Finalmente un buon weekend per loro. Già al sabato si capisce che le cose possono girare bene, quando Ocon riesce a portare la macchina fino alla 6^ posizione. In gara poi, dopo un primo stint così così, sfrutta al meglio la gomma hard e si porta a casa il 7° posto. Alonso, invece, rimane escluso in Q2, ma questo gli permette di partire con la media e allungare molto il suo stint; cosa che gli consente di avere gomma fresca nel finale e di recuperare fino all’8^ posizione.
Alpha Tauri: 5 al team; 6 a Gasly; 5 a Tsunoda
Uno weekend da bicchiere più mezzo vuoto che pieno. Si salva Gasly che mette la macchina in Q3 al sabato e porta a casa un punticino la domenica. Non altrettanto si può dire per Tsunoda che dopo essere rimasto escluso in Q2 in qualifica, conduce una gara anonima intorno alla 14^ posizione
Alfa Romeo: 6 al team; 7 a Giovinazzi; 4 a Raikkonen
Uno weekend che fila abbastanza liscio per l’italiano. 12° in qualifica e stessa posizione portata a casa la domenica. Di più non poteva fare, anzi, ha pure rischiato su Raikkonen che nelle prime fasi di gara l’ha tamponato. Il finlandese non si è mai mostrato completamente a suo agio, chiudendo 15° al sabato e ritirandosi in gara per un suo errore che l’ha portato ha rompere l’ala anteriore.
Aston Martin: 5 al team; 5 a Vettel; 5 a Stroll
Non ci siamo. Un gran premio del tutto anonimo per loro, chiuso in 13^ e 14^ posizione. L’unica nota positiva è la buona qualifica di Vettel, a mettere la macchina in Q3 quando il compagno rimane escluso in Q1. Per il resto, bocciati
Williams: 5 al team; 6 a Russell; 5 a Latifi
Cancellata la brutta prestazione di Imola, qualificarsi in 11^ posizione con questa macchina è qualcosa di super per Russell; non dimentichiamo che Latifi rimane sempre escluso in Q1. Poi in gara il passo non c’è e chiude in fondo, davanti solo alla Haas. Il canadese, nemmeno quello, battuto da Schumacher
Haas: 5 al team; 6 a Schumacher; 4 a Mazepin
Che siano gli ultimi del gruppo ormai lo si è capito; Schumacher comunque non molla e con un’ottima prestazione, si mette dietro la Williams di Latifi, il che è come una vittoria. Mazepin disperso a oltre un minuto dal compagno e con il rischio di causare un incidente con Perez da doppiato. Assolutamente bocciato.
Autore: Alessandro Rana – @AleRanaF1
Immagini: Mercedes; Red Bull; F1