Formula 1

Pagelle Gp Spagna 2021

Barcellona, 9 maggio. Pagelle Gp Spagna 2021

Lewis Hamilton vince, per la 5^ volta consecutiva, il Gp di Spagna! Non una gara semplice per lui, in lotta per tutta la corsa con Verstappen, 2°. Completa il podio Bottas, quindi un’ottimo Leclerc.

Ma vediamo insieme i voti per questa gara:

Mercedes: 10 al team; 9.5 a Hamilton; 6 a Bottas

L’unica pecca che si può trovare nella gara di Hamilton è la partenza, quando non ha chiuso al massimo delle sue possibilità su Verstappen e si è fatto infilare dall’olandese. Per il resto, nulla da dire. Super la pole al sabato, così come strepitosi tutti i giri “da qualifica” la domenica per non lasciar scappar via l’avversario prima e per batterlo poi, dopo la seconda sosta, con una fantastica strategia del team. Non altrettanto si può dire per Bottas, che al via viene superato da Leclerc e, fino alla sosta, non riesce a riprendersi la posizione. Poi, quando si ritrova 3°, ha un buon passo ma, come già detto le altre volte, se vuole giocarsi qualcosa deve fare di più.

Red Bull: 7 al team; 9.5 a Verstappen; 5 a Perez

Verstappen manca la pole al sabato per pochi millesimi; capisce che la partenza può essere la sua mossa vincente e la azzecca in pieno portandosi in testa. Riesce a mantenere la testa dopo la prima sosta, ma quando nel finale arriva Hamilton con gomma più fresca non può nulla. Un’altra ottima gara per lui; forse avessero seguito la strategia Mercedes, se la sarebbe giocata. Non bene Perez, invece. Conclude 5° una gara abbastanza spenta, dopo che in qualifica (8°) è stato ampiamente battuto anche dai rivali. Per fare “il suo” deve essere molto più vicino al compagno…

Max Verstappen in azione durante il Gp di Spagna

Ferrari: 8 al team; 9 a Leclerc; 6 a Sainz

Non c’è paragone con la gara su questa pista del 2020. Gran weekend di Leclerc che prima si prende la pole degli altri al sabato, poi supera Bottas al via e se lo tiene dietro fino alla sosta. Certo, il ritmo non è a livello di Mercedes o Verstappen, ma nel complesso è un ottimo risultato: riuscire a battere una Red Bull è come una vittoria. Sainz, invece, così così. In qualifica è 6°, a pochi millesimi da Ocon, ma la partenza non è buona e perde posizioni. Lotta con McLaren e Alpine, ma chiude comunque 7° dietro Ricciardo. Può fare meglio…

McLaren: 6 al team; 7 a Ricciardo; 5 a Norris

Rispetto alle gare passate, sembra che i due piloti si siano scambiati la macchina. Bene Ricciardo, che nonostante sia sempre dietro al compagno, nel Q3 trova il giro giusto e si mette 7° ben davanti all’inglese. In gara poi, riesce a tenersi dietro una Ferrari che oggi sembrava avere un passo migliore. Norris, invece, pare poter dire la sua in qualifica, quando nel Q2 spara un giro super, ma poi si ritrova 9°. La gara poi non è nulla di che e porta a casa l’8^ posizione.

Lando Norris subisce l’attacco di Carlos Sainz nel finale del Gp di Spagna

Alpine: 5 al team; 6.5 a Ocon; 5 a Alonso

Dopo una bella qualifica, soprattutto per Ocon, ci si aspettava sicuramente di più invece il passo gara non è granché e il risultato viene meno. Il francese riesce comunque a portarsi a casa due punti, mentre Alonso nel finale precipita nelle retrovie. Rimandati…

Alpha Tauri: 6 al team; 6 a Gasly; 5 a Tsunoda

Un punticino arriva con il francese, ma il risultato è abbastanza deludente. Nonostante la penalità, c’è la sufficienza per Gasly che si porta nel Q3 al sabato e risale dalle retrovie la domenica fino alla 10^ piazza. Tsunoda, invece, è costretto al ritiro per un problema tecnico, tuttavia restare escluso in Q1 non va bene. Così come le critiche rivolte alla macchina via radio. Deve crescere…

Aston Martin: 5 al team; 5 a Stroll; 5 a Vettel

Se pensiamo che questa macchina deriva dalla Racing Point dello scorso anno, i risultati sono assolutamente deludenti. Entrambi esclusi dal Q3 al sabato e tutt’e due fuori dai punti la domenica. Rimandati…

Alfa Romeo: 4 al team; 6.5 a Raikkonen; 6 a Giovinazzi

In casa Alfa, i problemi si presentano sempre quando si tratta di pit stop/strategia. Con Giovinazzi, bravo ad entrare in Q2 al sabato, provano qualcosa di diverso fermandolo durante la safety car, ma al box si ritrova con una gomma sgonfia e perde un’eternità. Con Raikkonen, partono con gomma gialla e la gestione del finlandese è ottima. Tuttavia, forse allungano un pochino troppo lo stint e subisce qualche sorpasso. Nel complesso, la 12^ piazza non è male.

Williams: 5 al team; 6 a Russell; 5 a Latifi

Mi spiace non poter dare la sufficienza anche a Latifi, ma farsi battere da Schumacher che ha una macchina inferiore in qualifica non è accettabile. Russell fa il suo portandosi ancora una volta in Q2; poi la gara è discreta per entrambi: con il mezzo che hanno non possono fare di più

Haas: 4 al team; 7 a Schumacher; 4 a Mazepin

Per Schumacher, già battere una Williams in qualifica è un successo. In gara poi scatta bene e recupera addirittura qualche posizione; in seguito le carenze della macchina si fanno sentire e torna da dove è venuto. Mazepin, rimedia penalità in qualifica (ma comunque era ultimo) per impedimento su Norris e in gara dista un’eternità dal compagno. Assolutamente bocciato.

Autore: Alessandro Rana – @AleRanaF1

Immagini: F1; Mercedes

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Alessandro Rana