F1. Come ogni giovedì di gara è tempo di conferenza stampa. Il Gp di Stiria per la Ferrari, si apre con lo sguardo ancora rivolto alle performance scaturite dal Gp di Francia, con lo spagnolo Carlos Sainz Jr, invitato a dar spiegazioni circa i provvedimenti presi dalla squadra in merito alla gestione degli pneumatici.
“Non appena terminato il weekend, come team abbiamo subito affrontato il problema“ ha esordito il madrileno. “Conosciamo bene la situazione riguardandante il degrado delle mescole anteriori ed è estremamente motivante vedere come una grande organizzazione come la nostra stia cercando di reagire per trovare una soluzione. Abbiamo sostenuto diversi meeting: ho trascorso gli ultimi tre giorni a Maranello e abbiamo vagliato un piano che ci permetta di fare meglio in futuro. Guardando alla statistica, possiamo dire che soffriamo particolarmente i tracciati che sottopongono le anteriori ad uno stress eccessivo“.
“Dirigendoci verso il Paul Ricard, sapevamo che sarebbe stata una pista che ci avrebbe messo a dura prova, ma venerdì l’asfalto era in condizioni piuttosto buone, faceva caldo e non avevamo avuto alcuna indicazione in merito al fatto che il graining e il degrado sarebbero stati una limitazione per noi” a discolpa della Ferrari, nessuno credeva che si sarebbe assistito ad un Gp simile al venerdì. “Domenica, però, le condizioni sono cambiate improvvisamente, facendolo diventare un problema enorme”.
“Possibili soluzioni?” L’ultima domanda rivlta al pilota della SF21 #55. “Non si può risolvere tutto in tre giorni e come detto dipende molto anche dalle condizioni della pista e del meteo. Possiamo sicuramente sperimentare qualcosa agendo sul setup e utilizzando configurazioni aerdinamiche differenti per tentare di mitigare il problema nel breve termine. In fabbrica invece, stanno mettendo a punto la giusta strategia da adottare nel medio-lungo periodo“.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Ferrari