Analisi Tecnica

GP Ungheria 2021-McLaren: nuovi bargeboard per generare più downforce

Il terzo posto nel mondiale costruttori di F1 è l’obbiettivo finale per il team McLaren. La squadra britannica ha costruito una monoposto molto competitiva e supportata dal motore Mercedes le sue prestazioni risultano spesso eccellenti. Con tre podi all’attivo, Imola, Monaco e Austria, Lando Norris sta letteralmente trascinando verso l’alto la storica scuderia britannica. Mentre dopo un inizio davvero complicato, a piccoli passi, anche Daniel Riccardo sta contribuendo alla causa.

L’undicesimo round del campionato 2021 sarà un bel banco di prova per gli uomini di Woking, in quanto le caratteristiche del progetto MCL35M si adattano maggiormente alle piste che comprendono curve medio veloci, dove l’efficienza aerodinamica auto color papaya riesce a fare la differenza. Per questa semplice ragione, con il chiaro obbiettivo di aumentare la spinta verticale, è stato introdotto un up date che proverà ad aiutare i piloti nella gestione del carico.

Come possiamo osservare dalle immagini in arrivo direttamente dalla pit lane magiara, i tecnici inglesi hanno apportato una modifica nella parte centrale della F1. L’aggiornamento prevede una nuova configurazione del “boomerang”, che adesso si ancora ai bargeboard verticali posti lateralmente alle pance in posizione più ribassata (frecce rosse). Questi elementi hanno lo scopo di spostare i flussi verso l’asfalto, per farli “risucchiare” dalla bassa pressione che si crea nella parte inferiore del fondo scalinato.

dettaglio dei nuovi bargeboard montati sulla McLaren MCL35M

Il lavoro di questo componente viene agevolato dal gran numero di appendici presenti nella parte inferiore della vettura di F1, perché immettendo una quantità maggiore di flusso al di sotto della monoposto la downforce aumenta. Una modifica che dovrà quindi aiutare nella generazione del carico necessario ad affrontare le curve del tracciato ungherese.

Inoltre, l’eliminazione di uno dei due profili montati nella precedente versione è dovuta all’introduzione del boomerang, il quale andrebbe ad “oscurarne” il lavoro aerodinamico. Ecco perché, osservando l’immagine, nell’ultima configurazione è presente una sola deriva (freccia gialla) peraltro modificata nelle geometrie.


F1-Autori: Alessandro Arcari – @Berrageiz – Niccoló Arnerich@niccoloarnerich

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Pubblicato da
Zander Arcari