Fernando Alonso, a bordo della sua Alpine
Due volte campione del mondo di F1. Asturiano e dotato di un enorme talento. Trentanove primavere e grinta da vendere. Fernando, dopo un inizio di stagione difficile per l’adattamento alla nuova vettura e 2 anni di pausa dalla categoria, è oramai tornato ad altissimi livelli guidando la Alpine A521. Tanto che il giovane francese Ocon, suo compagno di squadra, sta facendo una fatica pazzesca per cercare di stargli dietro. Oltre al grande manico di cui lo spagnolo è dotato, c’è un’altra caratteristica che ha fatto le fortune di Alonso. Parliamo della sua grande forza mentale, in grado di sconfiggere qualsiasi problema e trasformare i problemi in energia positiva.
In vista della prossima stagione, incurante dell’età che avanza, l’ex pilota Ferrari nutre una grande speranza. Sì perché la nuova era regolamentare che stravolgerà le vetture di F1, offrirà grandi possibilità a chi saprà interpretare al meglio le nuove norme.
“L’ottimismo per il 2022 è lo stesso rispetto a quando ho firmato per tornare in F1. Per ora è tutto un grande mistero: per quanto si possa provare la monoposto al simulatore, e nonostante le informazioni dei tecnici, non sappiamo in che posizione siamo rispetto agli altri team. Siamo tutti con le stesse speranze. Sognare ovviamente è gratis: sulla base di questo entusiasmo sta lavorando tutta la squadra.”
“Tutti i team di F1 sanno che nel 2022 con il cambio delle regole potrebbe esserci un rimescolamento di carte, quindi perché non potremmo essere noi i favoriti? Non saremmo qui se pensassimo di essere in fondo alla griglia. Lavoriamo tutti con l’illusione di essere al top. Power unit? Con il motore c’è un programma molto ambizioso. Vogliamo mettere tutta la carne sulla griglia“.
F1-Autore: Redazione FUnoAT
F1-Foto: Alpine