Carlos Sainz Jr (Scuderia Ferrari) in pista sul tracciato di Spa-Francorchamps con la SF21 nel corso delle FP3 del Gp del Belgio
Il sabato belga di F1 inizia subito con una segnalazione da parte del team di Maranello. A seguito del crash avvenuto nel corso delle FP2, Leclerc è stato messo in condizioni di correre, a partire dalle FP3, con il telaio di riserva assemblato dai meccanici nel corso della serata di ieri. La specifica utilizzata al momento dell’impatto verrà analizzata con calma nei prossimi giorni.
Le condizioni meteo ad inizio sessione vedevano: pista bagnata a causa della pioggia caduta al mattino, temperatura asfalto 16°C, ambiente 13°C, umidità 93%.
Il primo run si svolge completamente su mescole Intermedie. Solamente Haas monta inizialmente le Full Wet, ma poi ci ripensa. La pista nella prima mezz’ora migliora giro dopo giro e sfruttando un’uscita più tardiva rispetto alle Mercedes, Verstappen e Perez riescono a mettersi davanti alla Mercedes di Lewis Hamilton. Problemi per Ferrari nel portare in temperatura le gomme dell’assale anteriore. Il grande sottosterzo patito dalla SF21 non aiuta i piloti, entrambi fuori dalla top-10 al termine del primo run.
Le previsioni meteo fanno pensare che si possa assistere ad una gara ed una qualifica bagnata. Questo costringe i piloti a dover preservare i set di pneumatici in vista delle prossime sessioni. Così chi sceglie di andare in pista lo fa con le Intermedie utilizzate in precedenza. Cade la pioggia intorno alle 12:40 con i piloti che pensano in un primo momento anche a montare le Full Wet. Tuttavia, tale situazione non permane per molto tempo, per cui si resta sul tracciato sempre con le Intermedie.
Ferrari sembra aver perso la bussola. Tutte le prove condotte oggi per migliorare la vettura in termini di set-up non hanno portato a nulla. Monoposto dal comportamento sottosterzante e difficoltà nel portare in temperatura l’assale anteriore i principali problemi.
Verstappen chiude al comando una sessione certamente poco indicativa. Le condizioni mutevoli (pioggia che cambiava spesso di intensità) non permettono di farci un’idea precisa del reale potenziale di Red Bull e Mercedes. La classifica finale resta pressoché invariata rispetto al primo run.
Per il momento è tutto, appuntamento alle 15:00 per assistere assieme alle qualifiche del Gp del Belgio. Condizioni meteo incerte per delle sessioni che saranno tutte da vivere.
F1-Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
F1-Foto: Formula Uno – Mercedes AMG F1 Team – Scuderia Ferrari – Red Bull Racing Honda – Aston Martin F1 Team – McLaren F1 Team – AlphaTauri F1 Team – Alfa Romeo Racing Team – Pirelli