Analisi Tecnica

Red Bull: quando un problema diventa il punto di forza!

In F1 mai dare nulla per scontato. La massima categoria del motorsport privilegia le menti aperte. Chi sa andare oltre, vince. Le soluzioni studiate dalle menti fervide degli ingegneri da sempre hanno fatto la differenza. E poco importa se gli altri copiano. Arrivare per primi a soluzioni brillanti crea un gap che l’avversario difficilmente riesce a colmare in tempi brevi. Periodo nel quale, è ovvio, chi sta davanti non perde tempo guardandosi allo specchio. Mercedes AMG F1 ne è un perfetto esempio. 

Il team di Brackley ha saputo amministrare con perizia il grande vantaggio “vinto” (Sì… sono polemico) con l’era ibrida. Benché gradatamente i competitor abbiano accorciato il gap sino a sfidare sua maestà “Casa della stella a tre punte”, i tedeschi hanno continuato a spingere e proporre soluzioni innovative. Uno dei loro pezzi forti è quella che a me piace definire “apertura verso i problemi”.

Sì perché i tecnici ex grigi sembrano davvero esaltarsi davanti alle difficoltà. Le dichiarazioni di facciata, ricche di preoccupazione e tormenti, elargite con abilità estrema da quel prestigiatore verbale che di nome fa “Torger”, per noi amici solo Toto, nascondono una voglia matta di capire. Andare in profondità e, una volta studiata la situazione, oltre a risolvere il guaio trasformare il problema in punto di forza.

Toto Wolff (Mercedes AMG F1) durante il week end del Gran Premio di Inghilterra edizione 2021

Sotto questo aspetto c’è un’altra squadra in F1 che non ha nulla da invidiare a Mercedes. É austriaca, ha realizzato 68 pole position e vinto 70 gare in sedici anni e mezzo di vita. Tempo nel quale si è aggiudicata 8 titoli mondiali. Schiera due vetture blu intarsiaste da un giallo ocra. Ha cambiato diversi piloti ma alla guida tecnica c’è sempre lui. L’ingegnere che non si arrende alla tecnologia in fase di progettazione e da forma alle sue idee con una tavola da disegno.


F1- Adrian Newey, direttore tecnico della Red Bull Racing Honda

“Quando abbiamo messo in pista la RB16, la scorsa stagione, c’erano cose della vettura che non comprendevamo appieno. Malgrado l’uso della galleria del vento e tutti i nostri strumenti di simulazione, ci sono ancora degli elementi che possono farti “inciampare” nell’attuale F1. Ed è proprio quello che ci è successo all’inizio del 2020.”

un pensierioso Adrian Newey, direttore tecnico della Red Bull Racing Honda, all’interno del garage

“Ci è voluto un po’ di tempo per capire e “padroneggiare” questi problemi. Il vantaggio di queste situazioni, come spesso accade, sta nell’imparare cose che altrimenti non avresti capito. Questa situazione ci è stata molto utile per il lavoro che abbiamo svolto durante l’inverno scorso, e gli sviluppi fatti ci hanno portato dove siamo ora.”


F1-sospensione posteriore Red Bull Racing Honda RB16B

La parole di Adrian Newey si riferiscono al funzionamento non ottimale del retrotreno sulla RB16. Dopo aver studiato accuratamente il comportamento della monoposto, il gruppo di tecnici capitanati dal britannico hanno deciso di spendere i due gettoni concessi dal regolamento 2021 di F1 proprio per la scatola del cambio.

dettaglio della sospensione posteriore della Red Bull Racing Honda RB16B, con il pull rod che passa sopra il braccetto della sospensione inferiore

Sulla versione B della vettura 2020, quindi, è stata concepita una diversa distribuzione del sistema sospensivo posteriore che ha cambiato i cinematismi, con il pull rod che adesso “transita” sopra al braccetto della sospensione inferiore. A questa operazione va sommata una forma delle pance più spioventi e una discesa più “ripida” verso la zona delle cocacola, fattori determinanti nel migliorare l’estrazione al diffusore creando efficienza e deportanza.

Ecco perché, quello che a suo tempo è stato considerato come “difetto” della vettura 2020, si è di fatto trasformato in uno dei pregi dell’attuale monoposto in lotta per entrambi i titoli iridati.


Autore: Alessandro Arcari – @berrageiz

Foto: Red Bull Racing HondaMercedes AMG F1 Team

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Pubblicato da
Zander Arcari