Formula 1

Gp Ungheria 2021-Gara: Bottas fa strike in curva-1, vince Ocon, quarto Sainz superato da Hamilton nel finale

Prima di iniziare l’undicesimo resoconto della stagione di F1 2021, andiamo a riportare l’aggiornamento pre-gara inerente alla Red Bull #33 di Max Verstappen. I tecnici Honda, dopo aver tentato di tenere in vita il propulsore ‘accidentato’ a Silverstone, nella notte hanno riscontrato una crepa sul propulsore, e così si è deciso di procedere con la sostituzione: ICE (3), MGU-K (3), MGU-H (3), TC (3) e sistema di scarico (4), gli elementi nuovi montati sulla vettura di Verstappen (leggi qui). Trattandosi delle stesse specifiche alla passata unità e ancora facendo parte delle 3 messe a disposizione da regolamento, l’olandese non è incorso in alcuna penalità. In Ferrari invece, non è stato ritenuto necessario sostituire la trasmissione dopo il crash avuto da Carlos Sainz Jr in Q2.

Queste invece le condizioni meteo a pochi minuti dalla partenza. Alle 14:40 inizia ad intensificarsi la pioggia con la pista che va a bagnarsi: temperatura asfalto 35°C, ambiente 27°C, umidità 70%. A seguire la griglia di partenza con i piloti che optano tutti per le mescole Intermedie.

Griglia di partenza del Gp d’Ungheria 2021

Giovinazzi rientra subito ai box per montare le gomme Medie al termine del giro di formazione. Si spengono le luci dei semafori e alla prima curva succede il finimondo. Bottas parte male e successivamente alla frenata di curva-1 va a tamponare Norris finendo poi per coinvolgere anche le Red Bull di Verstappen e Perez. Poco più dietro Stroll va a tamponare Leclerc che a sua volta finisce contro Ricciardo. Nel trambusto generale, Hamilton resta primo, Sainz sale in quarta posizione, mentre Verstappen dopo esser rientrato ai box per sostituire il sostituibile rientra in pista in 13° posizione.

Giovinazzi rientra subito ai box, al termine del primo giro per rimontare le intermedie. Si ritirano Bottas (Mercedes), Leclerc (Ferrari), Stroll (Aston Martin), Perez (Red Bull). Viene esposta la badiera rossa con la gara che viene congelata al giro 3/70. Durante la sosta, la McLaren decide di ritirare Lando Norris, danni ingenti. Verstappen invece riprenderà la gara con fondo seriamente danneggiato.

Classifica al giro 3/70 con bandiera rossa.

La gara riprende alle 15:34 tramite standing start. Partenza alla quale prende parte solo Lewis Hamilton dalla griglia con gomme Intermedie. La pista nella sosta si è asciugata, così i piloti decidono tutti di rientrare ai box per montare le Medie. Ci sono alcuni impedimenti in pit lane con Sainz che perde la quarta posizione. Tornerà in pista in P7 alle spalle di Russell, pilota di cui si libererà subito assieme a Fernando Alonso.

George aveva guadagnato la posizione nei loro confronti in pit lane, così la squadra ha invitato il britannico a lasciarli sfilare per evitare sanzioni. Al termine del primo giro, Hamilton deciderà di andare ai box per montare gomme Medie, tornerà in pista ultimo in 14° posizione. Questa la classifica al giro 6/70, in testa troviamo Esteban Ocon (Alpine) davanti a Vettel (Aston Martin) e Latifi (Williams). Ritirato Mazepin urtato da Kimi Raikkonen in pit lane: unsafe release per l’Alfa Romeo.

Giro 6/70.

Da qui al 20° giro succede molto poco. Hamilton risale in 11° posizione, mentre Verstappen si ferma alle spalle di Ricciardo in P9. Arrivano due penalità per i piloti Alfa Romeo: 10” per Kimi Raikkonen per l’unsafe release su Mazepin e 10” di Stop & Go per Giovinazzi, colpevole di aver superato il limite di velocità in pit lane. Questa la classifica al 20° dei 70 giri previsti.

Giro 20/70.

Al 21° giro la svolta della gara. Lewis Hamilton decide di andare ai box per montare gomma Hard. Decidono di andarsi a coprire Ricciardo e Verstappen al giro successivo, ma l’undercut è davvero potente e Lewis riesce ad avere la meglio di entrambi. Da qui iniziano a rientrare alcuni piloti, nell’ordine: Russel, Tsunoda e Latifi. Al 25° giro Hamilton è 8° dopo aver superato Schumacher in pista e George (Williams) con la strategia. Al 27° passaggio Hamilton si libera di Latifi e guadagna la settima posizione. Questa la classifica al 30° passaggio.

Giro 30/70

Gasly va ai box al 31° giro, Hamilton si libera di Tsunoda nel corso del 33° e guadagna così la 5° posizione. Nel frattempo Schumacher entra in crisi di gomme, Russell, Ricciardo e Verstappen guadagnano la posizione nei suoi confronti. 9° George, gli altri a seguire. Come Hamilton supera Yuki, Sainz decide di andare ai box, montare la Hard e proteggere la posizione sul pilota della Mercedes. Quarto Carlos. Si fermano successivamente nell’ordine Vettel, Ocon e Alonso. Esteban riesce a mantenere la prima posizione su Sebastian, mentre Alonso finisce in quinta posizione dopo aver guidato la gara per qualche passaggio. Questa la classifica al giro 41/70.

Giro 41/70

Al 42° giro Verstappen deciderà di montare un ulteriore set di medie finendo in 12° posizone. Hamilton deciderà di fare lo stesso al 48° rinunciando alla quarta posizione. Lewis si mette subito in modalità d’attacco: 1’18”715, 4 secondi più veloce del leader. questa la classifica al 51° passaggio.

Classifica giro 51/70

Al 54° giro Hamilton ha già raggiunto Alonso e iniziano a battagliare. Una lunga lotta a cui Fernando tiene brillantemente testa per molti giri. Questa la classifica alla 60° tornata. Al 59° passaggio la comunicazione tanto atttesa: 5 posizioni di penalità in griglia per Valtteri Bottas da scontare al prossimo Gp del Belgio e 2 punti addizionali sulla patente. Giudicato grave l’errore commesso al via dai commissari. La classifica al 60 dei 70 giri previsti.

Giro 60/70

Gli ultimi giri sono incandescenti. Dopo una gran bella prova di resistenza da parte di Alonso, al giro 65 arriva la resa a seguito di un bloccaggio. Hamilton lo supera e al 67° passaggio riesce anche ad avere la meglio di Sainz in Curva-2. Ocon, Vettel, Hamilton, Sainz e Alonso la Top-5 del Gp d’Ungheria 2021. Questa la classifica finale.

Giro 70/70.

Esteban Ocon (Alpine) vince il Gp d’Ungheria anche grazie ad un gran lavoro di contenimento da parte di Fernando Alonso su Lewis Hamilton. Secondo posto per Sebastian Vettel su Aston Martin, terzo il britannico della Mercedes. Con il risultato odierno Hamilton e la Mercedes tornano in vetta alle rispettive classifiche iridate: +6 su Verstappen, +10 su Red Bull. Ferrari si porta a -3 punti dalla McLaren, mentre Russell e Latifi conquistano i primi punti per la Williams.

Nel finale un’altra importante comunicazione: 5 posizioni di penalità in griglia e 2 punti di penalità anche per Lance Stroll (colpevole di aver innescato il tamponamento che ha coinvolto Leclerc e Ricciardo). Sanzione che sconterà a Spa Francorchamps.

Per il momento è tutto, grazie per essere stati con noi. Appuntamento al 27-29 agosto quando la F1 farà ritorno dalla pausa estiva in occasione del Gp del Belgio. Buona estate a tutti!!


F1-Autore: Marco Sassara – @marcofunoat

F1-Foto: Formula Uno – Mercedes – Ferrari – Red Bull – Aston Martin – McLaren – AlphaTauri – Pirelli

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Pubblicato da
Marco Sassara