Analisi Tecnica

Gp Italia 2021-Analisi telemetrica qualifiche: Mercedes top power, Red Bull limita i danni, Ferrari soffre in accelerazione

Ma guarda un po’ te… e chi se lo aspettava: Bottas in pole position. Alle spalle ecco sua maestà sette titoli mondiali Sir Lewis Hamilton e solo terzo, staccato di 4 decimi, il leader del campionato di F1 Max Verstappen. Sebbene le cose sembrino mettersi in discesa per Mercedes, la particolarità del week end che prevede il secondo appuntamento stagionale targato Sprint Qualifying potrebbe mischiare le carte. I punti in palio crescono così come le occasioni per ribaltare a proprio favore la situazione.

Poteva andare peggio. Forse non una frase incoraggiante per introdurre l’argomento su Ferrari. Siamo d’accordo. Ma allo stato delle cose, il quattordicesimo round del mondiale di F1 avrebbe potuto raccontare fatti ancor più nefasti. Iniziando dal problema (clicca qui per l’analisi on board) che ha messo a rischio la sessione di Charles, per esempio. La competitività delle SF21 a Monza non è granché. Lo si sapeva. Al deficit di motore va sommata la carenza di carico che di certo non aiuta nelle severe staccate. Ecco perché, tutto sommato, il risultato ottenuto va accettato con serenità.


Gp Italia 2021-Analisi telemetrica qualifiche: Ferrari

Di più proprio non si poteva. Gli alfieri del Cavallino Rampante hanno spremuto al massimo le vetture. Con ogni probabilità l’assetto costruito al simulatore non era perfetto. Ma d’altronde parliamoci chiaro: trovare un equilibrio ottimale tra top speed e velocità di percorrenza in curva quando il gap motoristico si fa sentire non è cosa facile. L’inevitabile compromesso racconta la solita situazione in cui l’eventuale soluzione di un problema ne potrebbe causare un altro e viceversa.

La prestazione dei ferraristi risulta pressoché identica. Risolto il problema che durante le prime fasi della qualifica ha seriamente compromesso il rendimento della numero 16, il monegasco ha messo giù una prestazione in linea con quella del compagno. Ciò malgrado, per sua stessa ammissione, le cose per Leclerc potevano andare meglio.

il confronto telemetrico relativo alla Speed tra Charles Leclerc e Carlos Sainz (Scuderia Ferrari) nel giro push in Q3 durante il week end del Gran Premio d’Italia edizione 2021

Osservando la traccia della Speed non possiamo parlare di grandi differenze. La più evidente si riscontra nel T3, dove l’approccio sui freni più cauto del monegasco, forse ancora legato in parte ai problemi sofferti in precedenza, crea un gap di circa 1 decimo sul teammate. Mentre nel settore centrare, alla Roggia, benché Carlos porti 3Km/h di velocità in più all’apice della variante, è Charles il più rapido tra i due grazie a una interpretazione della seconda di Lesmo brillante.

Prendendo in esame la telemetria estrapolata dall’uso della trasmissione si può mettere in evidenza una scelta di guida. Lo spagnolo, di solito, predilige una vettura meno reattiva e più composta in curva. Se però osserviamo il grafico all’altezza della prima di Lesmo, notiamo come nonostante la velocità di percorrenza risulti la medesima, l’iberico sceglie di percorrere la difficile curva destrorsa in maniera più aggressiva con una marcia più bassa.

il confronto telemetrico relativo all’utilizzo della trasmissione tra Charles Leclerc e Carlos Sainz (Scuderia Ferrari) nel giro push in Q3 durante il week end del Gran Premio d’Italia edizione 2021

Infine, valutando l’accelerazione delle monoposto modenesi alla Biassono, va rilevato come Charles vada a inserire in anticipo la sesta e la settima marcia alla fine del T1. Primo settore dove l’ex Alfa Romeo risulta 20 millesimi di secondo più rapido nei confronti di Sainz.


Gp Italia 2021-Analisi telemetrica qualifiche: Mercedes al Top

Le carenze motoristiche della Ferrari, chiacchierate a profusione durante il week end italiano, vengono messe in risalto nel confronto triplo. Benché la Top speed dello spagnolo sia in linea con quella Red Bull, la traccia rossa del grafico mette in evidenza le lacune prodotte in accelerazione dalla vettura numero 55. Lo si nota facilmente nei tre principali allunghi che danno forma al layout dello storico circuito brianzolo. Solo nel T1 Carlos perde più di 3 decimi sul pole man Bottas.

La necessità di produrre velocità ha costretto i tecnici di Maranello a scaricare parecchio la monoposto. Elemento che puntualmente si fa sentire nel settore centrale, dove il finlandese nella parte più guidata rifila altri 3 decimi e mezzo al ferrarista in debito di spinta verticale. Altri 2 sono i decimi persi nel terzo settore da Sainz.

il confronto telemetrico relativo alla Speed tra Carlos Sainz (Scuderia Ferrari), Valtteri Bottas (Mercedes AMG F1 TEAM) e Max Verstappen (Red Bull Racing Honda) nel giro push della Q3 durante il week end del Gran Premio d’Italia edizione 2021

Seppur in maniera decisamente più contenuta vale lo stesso discorso per Max Verstappen. Al volante del sua RB16B l’olandese paga 3 decimi abbondanti tra il primo e il secondo settore, mentre contiene a mezzo decimo le perdite nel T3, malgrado alla Variante Ascari, dove il disavanzo velocistico registrato è pari a 3 km/h, produca la velocità di percorrenza più bassa dei competitor presi in esame.

Dando una rapida occhiata all’uso della trasmissione notiamo una sola vera discrepanza. Il grafico telemetrico mette in evidenza l’approccio dei tre alla Variante della Roggia, dove il madrileño, anche per necessità, è costretto ad utilizzare un approccio decisamente più conservativo.

il confronto telemetrico relativo all’utilizzo della trasmissione tra Carlos Sainz (Scuderia Ferrari), Valtteri Bottas (Mercedes AMG F1 TEAM) e Max Verstappen (Red Bull Racing Honda) nel giro push della Q3 durante il week end del Gran Premio d’Italia edizione 2021

Abbassare i giri del propulsore e salire in anticipo di una marcia significa dare stabilità a una monoposto che, a Monza, ha dimostrato un sedere un pelò ballerino in uscita dalle “S”. Per il resto si nota con facilità il ritardo in accelerazione alla Biassono dove Carlos inserisce settima e ottava marcia con un intervallo di tempo maggiore rispetto agli avversari.


F1-Autore: Alessandro Arcari – @Berrageiz

Telemetrie: Luca Bettiol – @BettiolLuca

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Pubblicato da
Zander Arcari