Formula 1

GP Olanda 2021 – Analisi statistica


Dopo un travagliato Gran Premio del Belgio, la F1 è arrivata nei Paesi Bassi 36 anni più tardi per regalare a Max Verstappen la sua prima gara di casa, ma anche l’ennesima vittoria e la leadership del campionato. Ma vediamo quali sono i numeri – questa volta non tanti – dell’evento di Zandvoort.

In qualifica è stato ancora una volta l’olandese a farla da padrone, con la sua decima pole position che gli permette di eguagliare il numero di partenze al palo di Jochen Rindt. Per Red Bull la prima posizione al sabato ha significato la settantesima pole position della propria storia.

Due piloti, invece, hanno ottenuto nuovamente il proprio miglior piazzamento in griglia della propria carriera. Il primo è Pierre Gasly, capace di ottenere il quarto posto al via per la quarta volta. I precedenti del francese sono stati Germania 2019 con Red Bull ed Emilia Romagna 2020 e Azerbaijan 2021 con AlphaTauri. L’altro pilota è invece Antonio Giovinazzi che ha replicato il settimo posto ottenuto al GP d’Austria 2019.

il francese Pierre Gasly (AlphaTauri-Honda) a bordo della sua AlphaTauri AT02 durante il Gran Premio d’Olanda edizione 2021

Passando alla gara, il pilota di casa ha ottenuto la sua diciassettesima vittoria in F1, diventando il recordman assoluto per quanto riguarda il maggior numero di trionfi senza aver conquistato il titolo mondiale. Essendo poi la gara olandese ritornata in calendario dopo diversi decenni, bisogna aggiornare anche alcune prime volte. Red Bull è infatti il dodicesimo team a trionfare a Zandvoort, mentre Honda è il decimo motorista differente.

Ma non è tutto per Verstappen, infatti il #33 ha registrato il suo 1000° giro al comando nel corso delle prime tornate del Gran Premio, diventando il diciannovesimo ad aver tagliato questo traguardo. Sul podio, insieme a lui, abbiamo poi visto Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. Questo trio in top-3 mancava dal GP della Stiria e, con la classifica di ieri, i tre hanno condiviso il podio per la diciottesima volta in nemmeno tre stagioni complete.

Con il giro veloce segnato dal britannico #44 all’ultima tornata, il sette volte campione del mondo ha regalato il novantesimo giro più veloce della gara alla Mercedes. Costruttore che, oltre a questo punto addizionale, grazie a quelli del secondo e terzo posto ha superato il muro dei 6000 punti in Formula 1.

Max Verstappen (Red Bull Racing Honda), Valtteri Bottas e Lewis Hamilton (Mercedes AMG F1 TEAM) festeggiano sul podio del Gran Premio d’Olanda 2021

Concludiamo poi con alcune note che hanno interessato questo Gran Premio, a partire da Kimi Raikkonen che ha dovuto dare forfait per esser risultato positivo al tampone. Il finlandese è quindi il terzo pilota a saltare una gara a causa del Covid, dopo Sergio Perez nella doppia trasferta britannica del 2020 e Lewis Hamilton nel GP del Sakhir sempre della passata stagione.

Per quanto riguarda il GP d’Olanda, l’evento è tornato in calendario dopo 36 anni, stabilendo il nuovo record di intervallo più lungo tra due gare consecutive con la stessa denominazione. Il precedente primato apparteneva al GP di Svizzera con i 28 anni trascorsi tra la gara del 1954 e quella del 1982, che però fu disputata in Francia. L’intervallo più esteso per un circuito resta invece nelle mani di Indianapolis che attese 40 anni tra l’ultima 500 miglia valida per il Mondiale di F1 e il primo GP degli Stati Uniti corso nell’Indiana.

Infine, una nota storica vede Alain Prost uscente dall’ultimo GP d’Olanda con 3 punti di vantaggio su Michele Alboreto. Il francese vinse poi il titolo, battendo proprio l’italiano al termine della stagione 1985. Al termine della gara di ieri, Max Verstappen ha superato Lewis Hamilton in classifica, piazzandosi ora a 3 punti dal diretto rivale. Come finirà la lotta tra i due?


F1-Autore: Marco Colletta – @MarcoColletta

F1-Foto: AlphaTauri, Red Bull

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Marco Colletta