Terza gara stagionale quella corsa sul Red Bull Ring, la quale pone fine al primo evento dei 4 previsti in calendario per quanto riguarda la quinta stagione dell’F1 Esports Series.
Il meteo è stato il protagonista, ancor prima dei piloti, della gara austriaca. Sin dalle qualifiche abbiamo assistito a repentini cambi di grip per via della pioggia, arrivata al termine del Q2 ed infine nel mezzo della gara.
Il temporale scatenatosi sulle montagne della Stiria ha sorpreso un po’ tutti, motivo per il quale molti piloti non hanno potuto effettuare il loro ultimo tentativo alla ricerca del Q3.
Chi non è stato affatto sorpreso è il duo Mercedes. Opmeer ha conquistato la prima pole stagionale davanti al suo compagno di squadra, Dani Moreno.
Un risultato che ha permesso al team di Brackley di poter “giocare” in testa alla corsa, cercando di preservare l’energia a disposizione dal sistema ERS mentre facevano un continuo swap di posizioni.
Purtroppo per loro, però, è arrivata la pioggia a scombinare i piani. Se da una parte Opmeer ha potuto montare le gomme intermedie nel momento giusto, l’altro lato del box ha dovuto aspettare un giro in più per Moreno. Ciò ha fatto relegare lo spagnolo in decima posizione.
Ne hanno beneficiato sicuramente Frederik Rasmussen, salito al secondo posto, e Bardia Boroumand, terzo. Anche il principale avversario di Opmeer in questo momento ha guadagnato una posizione, ossia Lucas Blakeley. L’alfiere di Aston Martin Esports è scattato dalla sesta casella, ma ha saputo guadagnare una posizione in partenza, per poi ritrovarsi quarto all’arrivo della pioggia. La sua rincorsa è stata frapposta solamente dalla McLaren di Boroumand.
In testa al Gran Premio, intanto, l’olandese di casa Mercedes viene insidiato a distanza ravvicinata da Rasmussen. Il danese della Red Bull non è mai troppo vicino per portare un attacco, sicuramente complicato per via delle condizioni di bagnato. Inoltre, il suo inizio nelle prime 2 gare non è stato quello che si aspettava. Problemi tecnici durante la qualifica del Bahrain e durante il pit stop in Cina hanno condizionato le sue gare, portando un totale di soli 6 punti messi in cascina, già ben distanziato da Opmeer. Un secondo posto, dunque, avrebbe significato mettere a segno punti pesanti per iniziare la sua risalita in campionato.
Così è stato. Jarno Opmeer si è portato a casa il secondo successo consecutivo in stagione, arrivando a quota 7 successi in carriera per quanto riguarda la serie virtuale della Formula 1, eguagliando proprio quelli di Frederik Rasmussen.
Sul gradino più basso del podio ci è andato Boroumand, al suo primo podio nella categoria.
Quarto al traguardo è Lucas Blakeley, il quale dopo il successo del suo rivale, si ritrova a 14 punti dall’olandese.
A punti anche Simon Weigang con l’Alfa Romeo, arrivato settimo. Il tedesco ha sempre trovato del feeling con il Red Bull Ring, ed anche in questa occasione lo ha dimostrato, riuscendo a portare un altro risultato a punti per il team italiano, dopo quello di Filip Presnajder nel Gran Premio della Cina.
Chiude la zona punti Dani Moreno, impotente dopo la sua sosta ritardata di un giro.
Menzione d’onore per Matthijs van Erven. Il pilota Haas ha faticato molto nella prima giornata, ma la gara austriaca gli ha permesso un riscatto, seppur con una beffa finale. L’olandese ha concluso undicesimo, a pochi decimi da Moreno e quindi dalla zona punti.
La classifica piloti vede svettare Jarno Opmeer a quota 63 punti. Salto in avanti per Rasmussen, ora quarto con 24 punti.
Inoltre, ha fatto discutere la scelta di Alpine nel tenere “ai box” Fabrizio Donoso dopo il podio in Cina. Il cileno è stato sostituito da Patrik Sipos, giovane e promettente ungherese, ma questo cambio sancisce uno stop in classifica per Donoso, il quale rimane così a 19 punti.
La classifica a squadre, quella importante per il montepremi finale di 750 000 dollari, vede ancora Mercedes-AMG Esports in testa, seguita da Aston Martin Esports e Red Bull Racing Esports.
Il prossimo evento sarà il 27 e 28 ottobre e vedrà protagonisti i circuiti storici del calendario della Formula 1. Stiamo parlando di Silverstone, Monza e Spa Francorchamps.
Autore: Antonio Fedele – @_antoniofedele_
Foto: F1 Esports Series