Ferrari contenta per metà del risultato odierno. Il 16° appuntamento della stagione di F1 ha messo in evidenza le potenzialità del nuovo propulsore. Leclerc è riuscito a restare assieme a Mercedes e Red Bull per tutta la gara, mentre Sainz è stato autore di una gran rimonta, limitata soltanto da un problema al pit stop, di cui non si comprendono ancora bene le cause del ritardo. Ovviamente c’è un po’ di delusione per il podio perso da Leclerc nel tentativo di vincere la gara…
Intervenendo ai microfoni di ‘Sky Sport F1‘, in videochiamata da Maranello (dove ha supervisionato il lavoro dei tecnici in fabbrica), Mattia Binotto ha così commentato la decisione di provare ad andare fino in fondo con il monegasco: “Ci abbiamo creduto. In questo momento siamo sicuramente amareggiati. Credo sia stata anche una mossa coraggiosa da parte nostra provarci. Eravamo sicuri della terza posizione e il rischio era quello di finire fuori dal podio. Cosa che poi è accaduta. L’occasione però era ghiotta ed era giusto provarci. Charles dopo il pit stop è comunque tornato in pista davanti a Perez, poi però ha iniziato a soffrire di graining al posteriore e questo ci è costato la posizione.”
“La pista nelle fasi finali era leggermente più asciutta rispetto al momento in cui gli altri piloti hanno effettuato la sosta” ha proseguito il team principal del Cavallino. “Credo comunque che sia dipeso tutto dalla gestione della gomma in uscita dai box. Charles ha spinto molto, aveva Perez subito alle sue spalle e non ha avuto possibilità di gestire al meglio le mescole in quella situazione. Si è così andato ad innescare del graining che poi ha dovuto ripulire. Credo che a Hamilton sia successo lo stesso.“
Non servono invece molte parole per definire la prova di Sainz: “Sono contento della gara di Carlos e della rimonta che ha fatto. Ha dimostrato assieme a Charles che il ritmo c’era. Peccato nel suo caso per il pit stop. Senza quel ritardo la sua posizione finale sarebbe anche potuta essere migliore.“
“La power unit si sta comportando bene” ha dichiarato il manager della squadra di Maranello parlando del nuovo upgrade si motore.“Ci sta dando un piccolo vantaggio in questo momento. Non si sta rivelando utile soltanto in qualifica nell’ottenere un buon tempo sul giro ma anche in gara. Sainz è stato in grado di compiere molti sorpassi. Di certo sta dando il suo contributo. Per noi è positivo sapere che entrambi i piloti possono contare sulla nuova power unit da qui a fine stagione senza dover scontare ulteriori penalità.“
Progressi che però non devono illudere né gli uomini del Cavallino nè i tifosi: “Penso che dobbiamo essere realisti. Ci siamo avvicinati ai migliori, ma per noi sono ancora inattaccabili. Il nuovo propulsore ci permette però di essere subito dietro di loro. Questo è importante perché siamo davanti a tutti gli altri e questo ci mette in condizione ad ogni gara di vedere il podio e provarci“.
“Oggi abbiamo guadagnato punti importanti: 10 sulla McLaren. Se riusciamo a consolidare questo tipo di risultato anche nei prossimi appuntamenti le cose per noi andranno molto bene. Abbiamo potuto notare una differenza tra Sainz e Ricciardo. I due partivano praticamente dalla stessa posizione. Carlos ha fatto una bellissima rimonta, mentre Ricciardo è rimasto bloccato dietro. Credo che questo sia un elemento a nostro vantaggio. Manca ancora qualcosa per essere al top, ma ci stiamo lavorando.“
In chiusura nonostante le buona prestazione odierna, Mattia Binotto ha voluto richiamare tutti però a restare concentrati. Il team principal vede ancora troppi errori e se si ha l’ambizione di vincere, allora bisogna essere perfetti. Su tutti i fronti: “Dobbiamo continuare a spingere in ogni ambito. Dobbiamo migliorare. Ogni dettaglio conta, lo abbiamo visto oggi al momento del pit stop con Carlos. Non ci si può accontentare e non possiamo uscire da questo weekend comunque completamente soddisfatti. Questo è almeno il mio pensiero”.
Foto: Formula Uno – Scuderia Ferrari