Formula 1

Wolff é preoccupato: pretende una maggiore concentrazione

La battaglia che porta verso il titolo mondiale di F1 si fa sempre più intensa e serrata. Verstappen contro Hamilton: il giovane che cerca di spodestare l’esperto pilota che già nel corso della sua carriera può essere considerato una delle leggende di questo sport. Il confronto si gioca sui dettagli. Le differenze tra i due piloti e le due vetture sono davvero minime. Ottenere l’iride a fine stagione richiede concentrazione e ogni errore può essere pagato a caro prezzo.

È questa la richiesta che il team principal di Stoccarda rivolge ai propri uomini. Non ci si può distrarre e soprattutto bisogna fare in modo di evitare degli sbalzi d’umore come quello registrato ad Austin. Un team euforico per il modo in cui si erano concluse le prove libere, si è ritrovato poi a vivere la situazione diametralmente opposta soltanto 24 ore dopo.

Red Bull, nel corso della stagione, si è rivelato essere un avversario ostile. Capace anche di dare dei colpi ben assestati, proprio quando la casa di Stoccarda meno se l’aspettava. L’ultimo Gp del Texas è uno di questi. Arrivati ad Austin da favoriti, ne escono con un Verstappen capace di ampliare il margine su Lewis e con una Red Bull più vicina nel costruttori.

Lewis Hamilton (Mercedes AMG F1 Team) Gp Stati Uniti 2021

È chiaro che Mercedes abbia ricevuto un duro colpo a livello psicologico. Per la prima volta nell’era turbo ibrida i tecnici di Brixworth e Brackley si trovano nella condizione di dover inseguire l’avversario. Una sensazione nuova, mai provata prima.

Wolff ha avvertito le difficoltà del momento e cerca di tenere alta la motivazione nell’ambiente dicendo di non essersi mai dato per vinto e che nelle ultime gare bisognerà cercare di dar fondo a tutte le energie. Se si vuole avere una chance contro i rivali occorrerà migliorare nella ricerca della miglior prestazione, capire in che modo lavorare sulla messa a punto e come attingere alle massime prestazioni del pacchetto.

Non sono più ammessi errori, ma soprattutto bisogna tenere i nervi saldi. Cosa che a quanto pare è venuta a mancare nel corso dell’ultimo weekend…


F1-Autore: Marco Sassara@marcofunoat

Foto: Formula Uno – Mercedes

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Pubblicato da
Marco Sassara