Formula 1

Perché Red Bull non teme le alte velocità Mercedes a Jeddah?

Lasciato il Qatar i protagonisti della F1 hanno fatto rotta verso le rispettive fabbriche per prepararsi ad affrontare il back-to-back che porrà fine alla stagione 2021. Hamilton nonostante debba recuperare otto punti nella corsa iridata viene dato come favorito. Soprattutto in vista di Jeddah dove le vetture si ritroveranno a correre su quello che verrà denominato come il circuito cittadino più veloce al mondo.

Le velocità di punta sono state un elemento che la Mercedes ha cercato sempre di valorizzare quest’anno, con Red Bull andata spesso a palesare i propri dubbi in merito alle modalità con cui gli avversari riuscissero a mettere in mostra delle simili prestazioni. L’ultima volta in Brasile, dove il delta tra le due squadre, in rettilineo, ha raggiunto i 27 km/h.

Guardando all’Arabia Saudita però, gli alti esponenti del team austriaco non si dicono preoccupati. Neanche sapendo che Hamilton ricorrerà all’uso dell’endotermico montato ad Interlagos. Questo perché, secondo quanto riferito recentemente da Helmut Marko, non sarebbe il motore la sola fonte delle ottime prestazioni Mercedes. Il consulente di Milton Keynes è sicuro che la causa principale andrebbe ricercata nell’ala posteriore che però, sembrerebbe già stata accantonata in Qatar grazie alle verifiche e ai test più stringenti introdotti dalla FIA.

il settantottenne austriaco Helmut Marko, consulente del team Red Bull Racing Honda

Dunque, anche se le Frecce Nere potranno godere comunque di un certo vantaggio nei tratti rettilinei della pista (che l’ex pilota di Graz stima nell’ordine dei 4 decimi), Red Bull potrà sfruttare le sue doti nei curvoni ad alta velocità per recuperare terreno e giocarsela alla pari con gli avversari. Ovviamente si fa molto affidamento anche sulle qualità di Max Verstappen, che generalmente riesce sempre ad esaltarsi e dare il meglio di sé sui layout cittadini.

Non c’è dubbio, sottolinea il Dr Marko, che in Arabia Saudita le abilità del pilota giocheranno un ruolo fondamentale nella conquista della vittoria del Gp: Max potrà fare la differenza.


F1-Autore: Marco Sassara – @marcofunoat

Foto: Formula Uno – Red Bull Racing Honda 

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Pubblicato da
Marco Sassara