F1. L’Arabia Saudita si rifà il look in nome della sicurezza. Il Jeddah Corniche Circuit sarà soggetto ad alcune modifiche nel terzo settore in vista del gran premio che avrà luogo il prossimo 27 marzo, seconda gara della stagione 2022 di Formula 1. La prima edizione che si è disputata a dicembre, seppur abbia avuto un gran seguito dati i duelli al limite tra Max Verstappen e Lewis Hamilton, è stata oggetto di critiche da parte dei piloti sul fronte sicurezza.
Alcuni piloti hanno posto l’accento sul fatto che le barriere alte limitassero la visibilità nelle sezioni veloci del terzo settore della pista situata in Arabia Saudita. Nello specifico il cambio di direzione sinistra destra delle curve 22-23 è il tratto della pista mediorientale finito maggiormente sotto la lente di ingrandimento. Con velocità di percorrenza tra i 235 km/h e 250 km/h, alcuni piloti hanno espresso le loro preoccupazioni sul fatto che se vi fosse stato un incidente più avanti non sarebbe stato possibile notarlo subito.
Le richieste dei piloti sono state comunque ascoltate e accolte. Intervenuto ad Autosport, Martin Whitaker, CEO del Jeddah Corniche Circuit, ha dichiarato che saranno apportate delle modifiche al circuito per migliore la sicurezza: “Per la seconda edizione del gran premio, apporteremo una o due piccole modifiche alla pista in modo da migliorarla in alcune aree. Questi accorgimenti sono stati studiati in funzione della visuale concessa ai piloti all’interno dell’abitacolo. Seppur siano modifiche minime, la visibilità sarà più ampia in un paio di curve. Sposteremo delle barriere in modo che i piloti possano usufruire di barriere più favorevoli”.
Per quanto concerne i lavori in corso relativi ad alcune infrastrutture che non sono state ultimate in tempo per l’edizione inaugurale del gran premio dell’Arabia Saudita, Whitaker ha fatto il punto della situazione: “Vogliamo migliorare la visuale dalla tribune, ragion per cui abbiamo programmato di spostare l’angolazione delle tribune. Inoltre, vogliamo ampliare ulteriormente le Fan Zone che hanno riscosso un buon successo e sono state gradite dagli appassionati”.
Infine il CEO del Jeddah Corniche Circuit ha spiegato quali intoppi vi siano stati l’anno scorso al fine di migliorare l’evento quest’anno: “Nel 2021 abbiamo dovuto programmare le varie sfumature dell’evento nel lasso di poco tempo. Adesso avremo più tempo e abbiamo capito meglio come organizzarci in vista del prossima gran premio in Arabia Saudita. La collocazione geografica del tracciato non ci consente modifiche ingenti dato che si affaccia sul mare. La gestione del traffico ha causato più di un grattacapo, dato che la rete di strade attorno al circuito ha creato qualche disagio sia nell’afflusso che nel deflusso. Comunque sia miglioreremo ogni aspetto” ha concluso Whitaker.
Foto: Formula Uno