Via via che si avvicina l’inizio del mondiale di F1 2022 la FIA rilascia dettagli interessanti dei regolamenti che saranno pienamente operativi dal primo GP stagionale del Bahrain (18-20 marzo, nda). I testi, in alcuni capitoli, sono ancora oggetto di scrittura, specie per quanto riguarda la sfera sportiva che ha subito importanti modifiche a seguito delle decisioni prese dal presidente Ben Sulayem sui fatti di Abu Dhabi (leggi per approfondire).
le Federazione Internazionale ha inteso aprirsi ad una stagione fondata sulla trasparenza. In base a questo principio, i team della categoria, prima di ogni weekend di gara, saranno tenuti a mostrare gli aggiornamenti e le componenti inedite che introducono nel processo di sviluppo delle loro monoposto.
Il giovedì sarà il giorno chiave. E’ il momento in cui le scuderie saranno chiamate ad offrire al pubblico il nome dei nuovi pezzi descrivendone le principali caratteristiche in relazione all’aerodinamica e alla carrozzeria. Informazioni che non saranno rese manifeste fino a venerdì mattina quando, in ossequio al nuovo format, vi saranno le conferenze stampa dei piloti e dei team principal.
Il protocollo di questa “F1 cristalliera” prevede una pubblica esposizione delle vetture per dare la possibilità ai media di scrutare nel dettaglio cosa è stato fatto in fabbrica. Una sorta di passerella in cui le macchine di ogni squadra saranno parcheggiate davanti alle saracinesche dei rispettivi box per una sfilata statica in favore di telecamere e fotografi.
Procedura che verrà replicata al sabato, dopo le qualifiche, quando scoccherà il Parco Chiuso. Questo non accadrà, però, per tutti i team. Toccherà solo a quelli designati dalla Direzione di Gara. A questa sorta di “show tecnico” dovrà presenziare un alto funzionario di ciascuna compagine che avrà il compito di spiegare ai media le novità introdotte.
Per noi osservatori si tratta di un cambiamento succulento poiché sarà più semplice carpire certi segreti e produrre le relative analisi tecniche. Meno felici, di sicuro, saranno i progettisti sempre molto gelosi delle ricerche effettuate nelle segrete stanze delle factory.
Anche queste disposizioni, pare chiaro, hanno lo scopo di consentire un livellamento prestazionale molto rapido. Sarà, in poche parole, molto più semplice adeguarsi (per non dire copiare) a quelle soluzione tecniche che si dimostreranno immediatamente vincenti.
F1-Autore: Redazione FormulaUnoAnalisiTecnica
Foto: F1, Mercedes AMG F1