F1. 20 marzo 2022. Pagelle Gp Bahrain
La Ferrari domina il primo gran premio della stagione 2022, aggiudicandosi la vittoria con Charles Leclerc che precede sul podio il compagno di squadra Carlos Sainz. 3^ posizione per Lewis Hamilton, che sfrutta i guai Red Bull per salire sul podio.
Ma vediamo i voti per questa gara:
Ferrari: 10 al team; 10 a Leclerc; 9 a Sainz
Quante volte è stato ripetuto, lo scorso anno che avremmo dovuto aspettare il 2022 per vedere tornare alla vittoria la Ferrari. Ecco…ora ci siamo e non si poteva partire in modo migliore. Semplicemente perfetto lo weekend di Leclerc: al sabato si prende la pole davanti al favorito Verstappen.
Alla domenica, lo scatto al via è ottimo; poi, dopo la prima sosta, si accende un duello spettacolare con l’olandese della Red Bull e la sua difesa è perfetta. Così come la ripartenza dopo la safety car, a guadagnare subito lo spazio sufficiente a non concedere chance agli avversari.
Per quanto riguarda Sainz, invece, commette un errore sull’ultima curva durante l’ultimo giro della qualifica e questo gli costa la pole position; in gara poi però è solido e mantiene sempre agevolmente la terza piazza davanti prima ad Hamilton e poi a Perez. Il suo ritmo è sembrato sempre leggermente inferiore a quello del compagno, tuttavia quando nel finale capisce che Verstappen ha un problema, lo attacca senza perdere tempo e completa così la doppietta.
Da sottolineare anche la reattività della squadra durante i pit stop, troppo spesso in passato non all’altezza. Oggi erano imbattibili…
Mercedes: 5 al team; 7 a Hamilton; 6 a Russell
Non di certo una prestazione da ricordare quella del team campione del mondo costruttori per le ultime 8 volte consecutive. Il progetto che portano in pista è qualcosa di estremamente innovativo, tuttavia al momento non sembra dare i frutti sperati. Certo, se guardiamo solo alla classifica con Hamilton 3° e Russell 4° sembrerebbe non ci sia nulla di così anomalo, ma se analizziamo l’intero weekend le cose cambiano…
Il sette volte campione del mondo salva “la baracca” sia al sabato quando si porta a casa la 5^ posizione, sia la domenica quando ha un ottimo scatto al via e si prende il podio nel finale sfruttando le disgrazie altrui. Nel mezzo, una gara in terra di nessuno sempre in 5^ piazza, troppo distante da chi gli sta davanti e nettamente in vantaggio su chi lo segue.
Russell, seguendo i consigli del team, tenta un approccio diverso nel riscaldamento degli pneumatici per la qualifica, ma si posiziona 9°. In gara la partenza è buona e recupera le posizioni fino alle spalle del compagno, ma oltre non riesce ad andare
Il fatto che la squadra abbia effettuato addirittura 4 soste utilizzando anche la gomma hard, è sinonimo di un tentativo per provare qualcosa di diverso perché con la strategia comune non c’era alcuna chance. Ma anche così facendo, se la gara fosse arrivata al termine regolare, sarebbero stati terza forza.
Red Bull: 8 al team; 9 a Verstappen; 8 a Perez
Dopo i test erano visti da tutti come i favoriti e se ne vanno a casa con uno zero. Detto ciò, fino agli ultimi giri che hanno visto il doppio ritiro, che la macchina sia competitiva si è visto chiaramente con Verstappen in lotta con Leclerc mentre Perez è stato impegnato con Sainz; tuttavia il loro ritmo è sembrato sempre leggermente inferiore a quello delle rosse. Stupendo il sorpasso e contro sorpasso a cui si è assistito tra l’olandese e il monegasco dopo il primo pit stop.
In ogni caso, però, pagare due problemi di affidabilità alla prima gara di 23 non è mai un buon segnale. Guai a cui si aggiunge quello di Gasly, il cui motore che proviene dalla stessa famiglia è andato arrosto: con il congelamento delle power unit fino al 2025, il campanello di allarme suona forte…
Gli altri, brevissimamente:
Haas: 9 al team; 9 a Magnussen; 5 a Schumacher
Alfa Romeo: 9 al team; 8 a Bottas; 7 a Zhou
Alpine: 7 al team; 7 a Ocon; 7 a Alonso
Alpha Tauri: 7 al team; 7 a Gasly; 6 a Tsunoda
Aston Martin: 5 al team; 6 a Stroll; 5 a Hulkenberg
Williams: 5 al team; 6 a Albon; 5 a Latifi
McLaren: 4 al team; 5 a Ricciardo; 5 a Norris
Immagini: F1