Dichiarazioni

Red Bull: l’operazione rimonta inizia “a casa loro”

F1 – Successo perentorio di Max Verstappen nella prima sprint race del mondiale disputata sul tracciato di Imola che unitamente al terzo posto in rimonta di Sergio Perez completa un pomeriggio molto positivo per il team Red Bull. La mini gara non è partita nel modo migliore per il campione del mondo, causa uno start non perfetto, dovuto alla non perfetta sincronizzazione della prima marcia, che ha consentito a Charles Leclerc di sopravanzarlo alla staccata del tamburello.

Il team mate, Sergio Perez, nel primo giro ha iniziato la sua bella rimonta guadagnando due posizioni ai danni di Fernando Alonso, con cui è entrato in contatto, e Daniel Ricciardo. L’incidente cha ha visto coinvolti Guanyu Zhou e Pierre Gasly alla Piratella ha reso necessario l’ingresso della Safety Car, che ha guidato il gruppo per tre giri.

Al restart, avvenuto al quinto passaggio, Verstappen non è riuscito a far valere la grande velocità nel primo settore grazie a una astuta gestione della ripartenza da parte di Charles Leclerc che ha dato lo strappo nel punto in cui la Ferrari era più a suo agio, ovvero alle due curve della Rivazza.

Per diversi giri il distacco tra Max e il leader della corsa ha danzato sul limite del secondo, impedendo l’utilizzo del DRS da parte del campione del mondo, mentre Perez ha superato un coriaceo Kevin Magnussen nel corso dell’ottavo giro e tre giri dopo ha completato la sua stupenda rimonta passando anche Lando Norris conquistando la terza piazza.

La bella performance del messicano è suggellata dal miglior giro siglato al quindicesimo passaggio, ininfluente ai fini della classifica in quanto nella sprint race non viene assegnato il punto aggiuntivo al miglior crono. Negli ultimi giri Max Verstappen è riuscito a ridurre il distacco sotto il secondo potendo attaccare in modo più deciso Charles Leclerc.

Al terzo passaggio consecutivo in cui ha potuto spalancare l’ala, dopo due tentativi andati a vuoto, Max ha sferrato l’attacco decisivo alla staccata del Tamburello superando all’esterno l’eterno rivale della Ferrari.

La fase finale della manovra di attacco di Max Verstappen su Charles Leclerc

La manovra decisiva è stata favorita da una migliore gestione del pneumatico soft da parte di entrambe le Red Bull, con il rivale della Ferrari alle prese con un inatteso degrado gomma. I tre giri in regime di safety potrebbero aver penalizzato il team Red Bull, allungando la vita dei pneumatici di Leclerc, e senza la quale Sergio Perez avrebbe potuto anche provare un attacco al pilota monegasco che stava crollando nei crono negli ultimi due giri.

Se la sprint race è stata il trailer del film che vedremo domani, allora siamo certi di assistere a uno spettacolo eccezionale, reso ancora più imprevedibile dalle avverse condizioni meteorologiche previste domani sul circuito alle rive del Santerno. La contenuta soddisfazione di Max Verstappen è in parte dovuta alla consapevolezza che l’ottimo comportamento della sua RB18 con il compound soft sarà ininfluente in ottica gara :

Partenza? Non è stata buona. C’è voluto tempo per mettere pressione davanti. Ma abbiamo gestito noi meglio le gomme. Sono riuscito ad entrare in zona DRS e abbiamo fatto una bella lotta noi due. Ho spinto, ero veloce. In partenza c’ stato troppo pattinamento. Non so perché. Charles aveva più passo, ma poi ha finito le gomme e siamo riuscito ad avvicinarlo”

Ho provato – ha proseguito l’olandese – il sorpasso in Curva 2. So che domani sarà ancora diverso, ma oggi siamo riusciti ad andare meglio su queste mescole. Sono molto contento di aver fatto una sprint race pulita. Guardarmi alle spalle domani? Se partirò come oggi sicuramente. Ma vedremo. Sono contento per oggi. Domani ci saranno mescole più dure che entreranno in gioco, ma oggi è stata una bella giornata”.

Max Verstappen (Oracle Red Bull Racing)

Molto più soddisfatto Sergio Perez, sia per la grande rimonta che per i propositi molto ambiziosi per la gara di domani: “Oggi è stato importante minimizzare i danni della qualifica di ieri. Le bandiere rosse in pista ci hanno fatto soffrire tanto. Non abbiamo messo il giro insieme, ma oggi siamo riusciti a rimontare e siamo nella posizione giusta per lottare domani. Lavoro di squadra? Sarebbe ideale fare doppietta. Sarebbe bellissimo per noi. Non per i tifosi, ma ci proveremo“.

La sprint race consente al team Red Bull di guardare con maggiore fiducia alla gara di domani in base alle convincenti prestazioni delle RB18 che per la prima volta in questa stagione sembrano avere maggiore potenziale rispetto alle Ferrari. L’operazione “rimonta mondiale” sembra poter iniziare proprio in casa del team di Maranello.


F1-Autore: Roberto Cecere@robertofunoat

Foto: F1, Oracle Red Bull Racing

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Roberto Cecere