F1. Max Verstappen vince il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna! Se in Australia avevamo parlato di dominio Ferrari, qui ad Imola non possiamo non parlare di netta superiorità Red Bull! Sul podio salgono con lui Perez e Norris; solo 6° Leclerc che paga caro un suo errore quando era in lotta per il podio. Ma vediamo i voti per questa gara
Red Bull: 10 al team; 9.5 a Verstappen; 9 a Perez
Finalmente uno weekend praticamente perfetto per loro: prendono pole, sprint, gara e giro veloce. L’unica pecca che costa mezzo voto a Verstappen è la partenza della sprint al sabato, quando perde la posizione su Leclerc; tuttavia la sua gestione gomma è ottima e migliore di quella di Ferrari, tant’è che si riprende comunque la testa nel finale. La domenica è semplicemente perfetto: fa quello che vuole dal primo all’ultimo giro, senza che alcuno lo possa minimamente impensierire.
Per quel che riguarda Perez, invece, sbaglia il primo tentativo in Q3 durante la qualifica al venerdì ed è costretto a partire un po’ più indietro, tuttavia durante la sprint guadagna tutto quello che può e si porta a casa la 3^ piazza. La domenica, sfrutta la partenza negativa di Leclerc per completare la doppietta sin dalla prima curva e da lì non si schioda, nonostante un paio di errori. Il suo compagno è inarrivabile anche per lui e la difesa sul monegasco della Ferrari non presenta grosse difficoltà oggi…
Ferrari: 5 al team; 4.5 a Leclerc; sv Sainz
Dopo quanto visto nelle prime tre gare e considerate le aspettative della viglia, lasciare Imola con “solamente” un 6° posto non può di certo considerarsi sufficiente. Per quanto riguarda Leclerc, le cose non sembrano nemmeno mettersi troppo male al sabato, quando guida da leader quasi tutta la Sprint Race e lascia capire che la macchina è competitiva. Poi, al via della gara, parte male e perde subito due posizioni.
Risale terzo e si presenta la chance di passare il messicano con il pit stop, ma la sosta non è perfetta e il tentativo fallisce. Nel finale, con gomma soft, si lascia ingolosire troppo dal 2° posto non lontano, ma commette un errore e va sbattere, vanificando il podio.
Lato Sainz, invece, sbaglia in qualifica e si ritrova a partire la sprint dalla 10^ piazza. Risale bene fino al 4° posto, ma al via della gara lo scatto è pessimo come quello del compagno e subisce l’attacco di Ricciardo. Tra i due c’è un leggero contatto (senza colpe per entrambi), va in testacoda e si insabbia. Deve cancellare queste ultime due gare e ripartire: il vero Sainz non è questo…
Mercedes: 4 al team; 8 a Russell; 4 a Hamilton
Continua la crisi per il team campione del mondo costruttori in carica: si pensava che le cose potessero andare un po’ meglio a Imola; in realtà vanno pure peggio. In qualifica evitano l’esclusione dalla Q1 utilizzando due treni di gomme soft, tuttavia non riescono poi a passare in Q3; la sprint poi è un calvario e rimangono praticamente nelle stesse posizioni di partenza.
In gara, invece, le cose vanno decisamente meglio per quanto riguarda Russell: chiude 4°, costruendo gran parte del risultato in partenza quando ha un ottimo scatto e sfruttando le disgrazie altrui si ritrova velocemente al 6° posto che trasformerà in 5° con un bel duello con Magnussen
Per quanto riguarda Hamilton, invece, la partenza è pessima e perde ulteriori posizioni. Per tutta la gara, poi, il suo ritmo non è nemmeno paragonabile a quello del compagno e quando si ritrova alle spalle di Gasly non riesce a superarlo concludendo così in 12^ posizione, doppiato per di più. Al netto di problemi, uno dei suoi peggiori weekend da un bel po’…
Gli altri, brevissimamente:
McLaren: 8 al team; 8 a Norris; 4 a Ricciardo
Alfa Romeo: 8 al team; 8 a Bottas; 4 a Zhou
Alpha Tauri: 7 al team; 8 a Tsunoda; 5 a Gasly
Aston Martin: 7 al team; 7.5 a Vettel; 7.5 a Stroll
Haas: 7 al team; 7 a Magnussen; 4 a Schumacher
Alpine: 5 al team; 5 a Ocon; sv Alonso
Williams: 6 al team; 7 a Albon; 4 a Latifi
Immagini: F1