F1 – Aria di speranzose novità in casa Red Bull: che sia forse giunta l’ora di una bella “dieta” per la RB18 in modo da poter arrivare più in forma ai prossimi appuntamenti?! Sembrerebbe proprio di sì. Tralasciando per un attimo l’imminente tappa australiana, il team di Milton Keynes sarebbe già concentrato su quelle che saranno le novità previste per il weekend post-pasquale, Imola: in tale circostanza infatti, Max Verstappen e Sergio Perez giungeranno in Italia con una monoposto dal rinnovato pacchetto evolutivo.
Ciò sostanzialmente prevede un effettivo alleggerimento in termini di vero e proprio peso totale della vettura: al momento, difatti, sia la RB18 che la Mercedes W13 rappresentano due delle monoposto più pesanti in griglia (tant’è che stando ai dati, pare che entrambe superino la massa minima consentita dal regolamento di quest’anno di almeno 10 chili).
Inutile dire che chiaramente una vettura più pesante comporta non solo una diversa gestione, ma di conseguenza anche un diverso livello di prestazioni. Pertanto questo è il motivo che ha spinto il team a lavorare in questa direzione, ovviando al problema attraverso tale piccola rivoluzione: stando alle dichiarazioni di Tom Coronel, pilota olandese, la vettura sarà alleggerita complessivamente di circa 7 chili, e così facendo pare che siano stati risolti almeno un buon 75% dei pregressi problemi in termini di peso.
Ci attende dunque una RB18 meno “sofferente” rispetto a quella che abbiamo potuto vedere ad esempio nel recente appuntamento in Arabia Saudita: l’attuale campione del mondo in carica infatti, era in evidente difficoltà specie nel T1 in quanto tratto guidato, connotato cioè da diversi cambi di direzione che hanno portato l’olandese a non essere tanto prestazionale quanto avrebbe voluto.
Al contrario il suo compagno di squadra Checo Perez, guidando la vettura con assetto scarico è riuscito a firmare una prestazione di successo, specialmente al sabato (tant’è che ricordiamo essere stato lui il poleman di quel controverso fine settimana). Insomma, la differenza pare sia stata fatta proprio sulla gestione del T1, laddove tra l’altro la F1-75 era invece molto performante e perfettamente a suo agio con gli innumerevoli cambi di direzione previsti.
E proprio a tal proposito, è ancora Tom Coronel ad aggiungere che l’intento principale di queste modifiche abbia come fine ultimo proprio la lotta con Ferrari: paragona infatti la vettura dell’olandese ad un coltello mentre quella del monegasco ad una pistola, dichiarando che così proseguendo la lotta sarebbe stata impari. Ma con i cambiamenti che lo attendono all’orizzonte, finalmente anche Max avrà metaforicamente una pistola con cui dar battaglia in maniera equa.
Quel che è certo è che alleggerire una vettura comporta inevitabilmente un miglioramento delle prestazioni nel complesso della monoposto stessa: col vantaggio di meno peso da “sopportare”, ma soprattutto da gestire, ovvia conseguenza è che sarà molto più agevole anche solo frenare e riguadagnare velocità rapidamente.
E questo è quanto la Red Bull si augura: riscontrare un effettivo miglioramento sui tempi del giro secco, per ricordare a tutti che c’è da ristabilire la gerarchia lasciata momentaneamente in sospeso lo scorso dicembre 2021. D’altro canto, la scuderia Ferrari sarà pronta per fronteggiare lo scontro? Vedrete, certo che sì.
F1-Autore: Silvia Napoletano – @silviafunoat
Foto: F1, Oracle Red Bull Racing, Scuderia Ferrari