Formula 1

Gp Azerbaijan 2022: cambia la nota del direttore di gara relativa all’outlap per sanare l’errore di Monaco

F1. Niente da fare: che il regolamento sia modificato ed aggiornato a dovere, o che cambino le personalità responsabili in questione, il modo per intavolare una polemica in F1 si trova sempre.

Il fine settimana di Monaco ha visto verificarsi una serie di accadimenti che hanno inevitabilmente portato con sé una vasta gamma di argomentazioni su cui discutere; probabilmente una delle questioni più dibattute è stata la querelle relativa al ricorso presentato da Ferrari in merito al superamento della linea gialla da parte di entrambi i piloti RedBull in uscita dalla pitlane.

L’“accusa” sollevata, che in un primo momento comprendeva sia Max Verstappen che Sergio Perez, ha poi lasciato perdere Checo per concentrarsi esclusivamente sull’attuale campione del mondo in carica: le sue gomme anteriore/posteriore sinistra infatti, hanno di fatto oltrepassato la striscia gialla portando la monoposto alla sinistra di tale delimitazione.

Max Verstappen – Oracle Red Bull Racing – Gp Monaco 2022

F1. Freitas “pasticcia” a Montecarlo

Di fatto questa manovra è andata a contraddire le note sancite dal direttore di gara Eduardo Freitas, le quali stabilivano chiaramente che la vettura deve collocarsi al lato destro di tale linea in uscita dai box, e deve procedere rimanendo lì sino al superamento di curva 1.

Peccato però che, dato che tali note facevano parte di un pregresso regolamento (cioè si rifacevano a quanto decretato da Michael Masi per lo scorso anno), non c’è stato un effettivo riscontro con il regolamento attuale, nettamente modificato per la stagione 2022.

In altre parole, l’errore di Freitas è stato quello di aver adottato le medesime note impiegate da Masi per un contesto gara che però di fatto attualmente non esiste più: se quelle linee guida potevano essere valide un anno fa, ad oggi con i grossi cambiamenti a cui abbiamo assistito è chiaro che quell’ambito regolamentare non può sussistere in alcun modo.

Ed infatti l’aggiornamento del regolamento 2022 è stato molto specifico proprio su questo cavillo: precisa che qualsiasi pneumatico non deve andare a superare quella contesa linea gialla in uscita dai box, e dunque non si limita semplicemente a dichiarare che la monoposto in ogni sua parte non debba oltrepassare quel limite.

Pertanto, non essendoci stata corrispondenza tra quanto poco sopra menzionato e le note di gara presentate da Freitas stesso, come oramai ben noto il ricorso proposto è stato poi respinto, proprio perché in termini giuridici suddette note non presentavano alcuna copertura normativa.

l’olandese Max Verstappen (Oracle Red Bull Racing) a bordo della sia RB18 durante il Gran Premio di Monaco edizione 2022

F1. La FIA fa chiarezza per evitare interpretazioni errate

Per cui adesso che il circus si accinge ad approdare in Azerbaijan, per evitare spiacevoli bis sono stati presi ulteriori provvedimenti: per il gran premio di Baku, Niels Wittich sarà nuovamente direttore di gara, e proprio a tal proposito ha cercato di semplificare ulteriormente la questione per non dare adito a polemiche o interpretazioni regolamentari varie.

Sull’argomento è stato stabilito che per sancire un effettivo superamento completo della controversa striscia, sarà necessario assistere ad un attraversamento della linea gialla con gomma “piena”, ossia completamente dall’altra parte.

Potrebbe essere questa la chiave regolamentare più indicata per sciogliere ogni dubbio e confutare qualsiasi eventuale ricorso? Se c’è una cosa che abbiamo capito bene e che specialmente lo scorso mondiale ci ha insegnato, è che quando si tratta di regolamento, la polemica pronta ad esplodere è sempre dietro l’angolo (o in questo caso, oltrepassata la striscia gialla).


F1-Autore: Silvia Napoletano – @silviafunoat

Foto: F1Scuderia Ferrari

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Silvia Napoletano