Eugenia Capanna, amministratore delegato di Motorsport Technical School
MTS. La nona puntata di Spit Stop 2022, il podcast pop di FUnoAnalisiTecnica, ha avuto come argomento principale il tema della formazione dei professionisti del mondo del motorsport. A questo proposito abbiamo avuto il piacere di avere ospite Eugenia Capanna, amministratore delegato di Motorsport Technical School, unica scuola in Italia finalizzata alla formazione di tecnici, ingegneri e meccanici che vogliono lavorare nel mondo del motorsport. La scuola ha sede a Monza, all’interno dell’autodromo, e rappresenta un’eccellenza italiana del settore.
La presenza del CEO di MTS ci ha dato l’opportunità di farle qualche domanda e capire meglio cosa rende così unica la loro proposta didattica: “Siamo l’unica scuola che porta i ragazzi in pista. Non a guardare, ad assistere ad un test o ad una gara, ma proprio a lavorare. Noi ricreiamo la situazione che si crea all’interno di un team: ognuno ha il suo ruolo da rispettare, spieghiamo lo spirito di squadra, come lavorare in squadra. Meccanici, ingegneri, telemetristi devono lavorare insieme nel rispetto dei ruoli di ognuno.”
“Motorsport Technical School si avvale di grandi professionisti tra gli insegnanti: abbiamo personalità importanti come il capomacchina di Schumacher e quello di Barrichello, ingegneri che hanno lavorato in Formula 1. Forniamo anche professionisti del mondo delle moto: da noi insegnano anche il capomeccanico di Ducati MotoGP che segue direttamente la moto di Bagnaia, il capotecnico e ingegnere di pista di Miller; collaboriamo inoltre con Yamaha Motor Racing a livello ufficiale. Abbiamo cercato di dare alla scuola un livello tale di preparazione e di formazione tale da poter permettere ai ragazzi che poi vanno nei team di raggiungere l’eccellenza.”
Il livello di eccellenza della scuola si riflette direttamente sul livello di placement. Rappresenta infatti un importante vanto per la scuola guidata da Eugenia Capanna la percentuale di placement, ovvero di ragazzi effettivamente inseriti all’interno del mondo del lavoro alla fine dei corsi offerti da MTS: “Abbiamo sempre più richieste per i ragazzi direttamente dal mondo delle competizioni: sono sempre di più le squadre corse che ci chiedono meccanici o ingegneri da inserire nel loro organico.
Quest’anno siamo quasi al 100% di placement, ma è già da diversi anni che viaggiamo intorno all’80% di placement nel mondo del lavoro del motorsport. Molti nostri ragazzi hanno realizzato il sogno di lavorare in Formula 1 e in MotoGP, questa è una cosa che ci da molta soddisfazione.”
I corsi che propone MTS si differenziano sulla base del livello di partenza dei singoli studenti: “Il nostro entry level è il corso di base meccanica “Vasco Ferrante”. È il primo step per chi sogna di lavorare nel motorsport ma non ha una base di manualità e conoscenza meccanica per poter entrare subito nei corsi racing. Rappresenta dunque l’abc della macchina. Anche se non hai mai aperto un motore, te lo insegniamo noi. Ed è ovviamente propedeutico per i corsi racing.”
I corsi racing sono invece a numero chiuso e sono suddivisi in diverse categorie: “Abbiamo corsi per meccanici auto, meccanici moto, corsi per telemetristi (performance engineer), corsi per ingegneri di pista sia auto che moto. I corsi si svolgono principalmente all’Autodromo di Monza, all’interno dei box, e si svolgono durante la stagione in cui le gare sono ferme, dunque da dicembre a marzo.”
Per chi fosse interessato ad approfondire, potete trovare tutte le informazioni sul sito di MTS www.mtschool.it, oltre ovviamente a poter riascoltare in podcast la puntata di Spit Stop, disponibile su Facebook, YouTube e su tutte le principali piattaforme podcast tra cui Spotify ed Apple Podcast.