Charles Leclerc in azione durante le qualifiche del Gp d'Austria 2022
La F1 ritorna in azione dopo il venerdì “anomalo” che caratterizza i weekend con la gara sprint. Proprio per preparare quest’ultima, il turno mattutino di libere ricopre un’importanza fondamentale visto che ieri, in Fp1, ad eccezione della Mercedes, le squadre si sono maggiormente focalizzate sulla ricerca della prestazione sul giro singolo piuttosto che sul race pace.
-Ecco la situazione alla fine del secondo turno di libere:
–Sessione terminata. Vi rimandiamo alla live della gara sprint.
-Subito switch di gomma per il “44” che monta una media usata con 18 giri sulle spalle. 1.09.8 il tempo d’attacco.
–Hamilton in pista. Gomma soft per il britannico. Nono crono per Lewis.
–Sainz sale in testa con soft nuova: 1.08.610.
–Lewis Hamilton è in auto mentre i meccanici installano il muso. L’inglese può saggiare la pista negli ultimi 20 minuti.
–1.08.8 per Max Verstappen con una gomma con 25 giri sulle spalle. Tempo abbastanza mostruoso.
-Nei giri successivi il ritmo del monegasco si aggira sull’1.09.4.
–1.08.660 per Leclerc con soft nuova: P1.
–Ocon scalza il compagno di squadra dalla P2.
-Zampata di Alonso che sale in P2.
–Verstappen rompe il muro dell’1.09 nel terzo giro di simulazione su soft.
-Anche con gomma a banda gialla Mercedes ha un buon passo: 1.09.2 per Russell.
-Nel secondo giro Max ribadisce l’1.09.
–1.09.038 per Max Verstappen come tempo d’attacco su un treno di Pirelli usate.
–Ferrari entrambe ai box.
-Si rifà vedere in pista Verstappen. Stavolta con gomma media. L’olandese vuole testare entrambe le mescole prima di prendere una decisione in chiave sprint race. Dopo un giro di installazione, Max è ai box. Prova di partenze e pista ripresa per partire per uno stint più lungo.
-Anche Charles Leclerc “assaggia” la via di fura in fondo al rettilineo di partenza. Semplice escursione esplorativa per il monegasco.
-Rientra ai box George Russell, Hamilton è ancora fermo in attesa che la vettura sia completata.
–Sainz, che ha superato i 20 giri sul compound medium, alza notevolmente il suo passo che ora è sull’1.10. Anche Leclerc sugli stessi tempi del collega spagnolo.
-Anche Russell affronta la simulazione con gomma rossa. Dopo un avvio “morbido” l’inglese scende sull’1.09.2. La Mercedes dimostra di aver un buon potenziale anche in gara.
–Verstappen si ferma a i box.
-Si alzano i tempi di Sainz che si attesta sull’1.09 alto. Leclerc è “incastrato” dietro un trenino di vetture più lente e non riesce ad esprimere tempi più solidi.
–1.08.966 per Verstappen. Il campione del mondo ribadisce il primato in classifica.
-Molto consistente anche Carlos Sainz che, con una mescola di differenza, si adegua al passo di Max.
-Il passo dell’olandese è impressionante: costante sull’1.09 basso.
–George Russell scende in pista in anticipo rispetto ai programmi definiti dalla Mercedes. Si lavora ancora sulla vettura gemella di Hamilton.
–Max Verstappen gira con gomma soft al pari di Norris. Ottimo il suo tempo d’attacco: 1.09.067.
-Leggero “lungo” per Carlos Sainz in Curva 4. Rientra immediatamente in pista.
–Charles Leclerc sta simulando il passo gara con gomme medie. I suoi tempi si aggirano sull’1.10 basso. Stessa situazione per Carlos Sainz. Al momento i due alfieri Ferrari sono in P1 e P2.
–Lando Norris ha già avviato la sua simulazione del passo gara. Il suo ritmo si aggira tra l’1.10 alto e l’1.11 basso. Sta adoperando le Pirelli soft.
-In pista anche Max Verstappen.
-Dalla Mercedes fanno sapere che le due vetture scenderanno in pista a metà sessione. Le monoposto sono ancora in fase di assemblaggio dopo gli incidenti di ieri.
–Charles Leclerc in azione
–Zhou e Bottas i primi a far capolino in pista.
-Novant’anni del Cavallino Rampante. La Ferrari lo celebra così:
-Diamo uno sguardo alla situazione meteo a quindici minuti dallo start. La temperatura dell’aria è di 19°C, quella dell’asfalto di 31. Vento al momento assente.
-Ieri si è tenuta una riunione della F1 Commission di cruciale importanza sul tema porpoising e flessione dei pattini. Ecco cosa è stato deliberato:
-A meno di mezz’ora dell’avvio della sessione ridiamo uno sguardo all’analisi dei dati relativa ad una qualifica in cui Ferrari e Red Bull sono state divise da pochi millesimi:
-Iniziamo la nostra diretta con la situazione in casa Mercedes. A seguito del botto in Curva Sette di Lewis Hamilton, la Mercedes ha deciso di sostituire il telaio della W13 che risultava danneggiato. La vettura del sette volte iridato, ad osservare l’immagine in basso, non era effettivamente messa troppo bene. Sulla macchina di George Russell è stato invece sostituito il cambio. Nessuna penalità per i due britannici.
Autore: Diego Catalano – @diegocat1977
Foto: F1, Oracle Red Bull Racing, Scuderia Ferrari F1