Aria di casa, aria di pole position. Quando la Red Bull F1 affronta i saliscendi austriaci tende ad esaltarsi. E la cosa avviene con evidente naturalezza sia in qualifica che in gara. Le partenza al palo è arrivata ma non senza sofferenze. Max Verstappen ha avuto bisogno di un vero e proprio colpo di reni nel terzo settore dopo aver guidato senza emergere nei primi due “T“. Il distacco dalle Rosse è esiguo, ma quel che conta è partire davanti a tutti sul lato pulito: obiettivo centrato.
Meno positiva la qualifica di Sergio Perez sulla cui testa pende la scure della penalizzazione visto che, in Q2, ha “allegramente” superato i limiti della pista in Curva 8. Non bene la direzione gara che ha atteso la pausa tra la seconda e la terza sezione delle qualifiche per notare l’episodio e rinviare al post sessione la decisione che, a rigor di logica, dovrebbe sfociare in un arretramento in griglia.
Turno in chiaroscuro per gli uomini di Milton Keynes che comunque guardano con fiducia alle due gare visto che le RB18 si esaltano proprio quando le distanze si dilatano. E lo stesso Perez non è nuovo a rimonte solide favorite dalla solita efficienza aerodinamica e dalla capacità di gestire le gomme. Elementi tipici del progetto 2022 di Adrian Newey.
“L’interruzione tra i due tentativi nel Q3 è stata molto lunga e non è mai bello“. Queste le parole con cui Max Verstappen ha esordito dopo aver ottenuto la pole position. “Cambiano le temperature di pista e gomme e si modifica anche il vento. La pista è impegnativa e non è facile indovinare il giro. Le curve sono poche ma sono abbastanza complicate da affrontare. Sono contento della pole, ma so anche che domani e domenica si fanno i punti, non oggi“.
La qualifica chiusa in testa è motivo di soddisfazione, ma Max è concentrato sui momenti che contano davvero. Ovvero quando sul tavolo da gioco ci sono i punti: “Abbiamo grande macchina e di solito la qualifica non è il nostro punto di forza. Spero di avere una buona partenza. E poi tutto può succedere. Comunque sono fiducioso considerando la macchina che abbiamo. Vedere così tanto arancione è incredibile. Il sostegno che ricevo qui è sempre molto grande. Questo mi mette il sorriso, spero di convertire tutto questo in un gran weekend“.
Autore: Diego Catalano – @diegocat1977
Foto: F1, Oracle Red Bull Racing