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Mercato F1: Piastri, spunta lo scenario del “prestito” per il 2023

F1. Con Laurent Rossi e Jost Capito insieme in conferenza stampa, risulta inevitabile innescare interessanti discussioni circa il mercato piloti. Si torna a parlare di Formula 2 e piloti junior a Le Castellet, tra la scalpitante nuova generazione allevata da Alpine da un lato e l’ingombrante figura di Fernando Alonso dall’altra. A irrompere in tale scenario anche Logan Sargeant, protagonista di venerdì pomeriggio nella qualifica della categoria cadetta.

C’è un fallo nella scalata dalle categorie junior alla Formula 1, e non si tratta di una novità. Oscar Piastri, riuscito nell’impresa di conquistare il titolo di Formula 2 al debutto, non possiede un sedile per la stagione 2022. Nelle sue mani c’è solo la remota possibilità che Alpine possa fornirgli un’opportunità allettante, ma con la situazione contrattuale di Esteban Ocon e con la scomoda presenza di Fernando Alonso che non sembra avere la minima intenzione di lasciare la Formula 1 a fine anno, non sembrano esserci solide garanzie.

Laurent Rossi, CEO di Alpine e “nemico” di Alain Prost

F1. Gp Francia: Rossi e Capito si esprimono sul futuri di Oscar Piastri

Come emerso venerdì in merito al futuro di Nyck De Vries, ex campione di F2 e campione in carica di Formula E, Mercedes sarebbe disposta a lasciar andare il pilota olandese “non potendolo aiutare” con un progetto F1 interessante, stando alle parole pronunciate da Toto Wolff nella giornata di ieri.

Allo stesso modo, il CEO di Alpine Racing Laurent Rossi ammette che sono in atto le prime discussioni contrattuali per Alonso con il rinnovo di un anno in vista e per Piastri l’opzione del prestito a un altro team sarebbe un’alternativa concreta.

Stiamo creando dei possibili scenari per lui [Fernando] e per Oscar” ha dichiarato Rossi. “Entrambi sono figure di valore e ci piacerebbe molto averli sulla griglia il prossimo anno“.

Sarei disposto a concedere Oscar in prestito a un altro team con la condizione di averlo indietro, perché abbiamo investito molto su di lui, crediamo molto in lui ed è per questo che è il nostro reserve driver” ha ammesso.

F1 – Jost Capito, amministratore delegato della Williams Racing

Accanto a lui, Jost Capito conferma la possibilità di valutare una proposta simile: “Se si rivela la miglior opzione per noi, possiamo considerarla“.

Se avessimo un’alternativa migliore, andremmo a scegliere quell’alternativa” ha precisato.

In casa Williams il junior più promettente risulta sicuramente Logan Sargeant, autore di una perentoria pole position nelle qualifiche di Formula 2 nella giornata di venerdì. Il pilota statunitense è arrivato a Le Castellet con 39 punti di distacco dal leader della classifica Drugovich e una lunghezza di vantaggio su Theo Pourchaire dopo un inizio di stagione in sordina. Per lui il risultato finale nella Top-5 del campionato a fine stagione, cruciale per i punti della Superlicenza, è quasi una certezza.

Inoltre, per Sargeant non mancherà l’opportunità di calarsi nell’abitacolo della Williams in questa stagione, come confermato da Capito stesso in conferenza stampa: “Manca solo l’ufficialità“.

Non sono invece a uno stadio altrettanto avanzato gli scenari per il 2023: “Abbiamo varie opzioni e sono le opzioni che stiamo considerando anche noi“.

Sceglieremo poi quella che consideriamo la migliore negli interessi del team, ma è troppo presto per andare dei dettagli, i tempi non sono ancora maturi“.


Autore: Beatrice Zamuner – @beafunoat

Foto: F1, Alpine, Williams

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