Il sabato di qualifiche è archiviato al circuito Paul Ricard di Le Castellet. I risultati hanno visto una Ferrari (leggi qui) in stato di grazia tenere testa grazie al gioco di squadra alla Red Bull. Mercedes F1, invece, si conferma solidamente come terza potenza in gioco. Lewis Hamilton, infatti, ha sfiorato la terza piazza, riuscendo a terminare in un’ottima seconda fila.
George Russell, invece, avrebbe potuto ambire al quarto o quinto posto ma alla fine delle tre sessioni di qualifica ha comunque ottenuto una buona sesta piazza. Visti i risultati delle prove libere e gli altri piazzamenti in qualifica e gara, ci si sarebbe potuto attendere un altro quinto posto ma l’inglese si è comunque assicurato una posizione vantaggiosa per la gara di domani.
Il sabato di Russell è stato incoraggiante dal punto di vista di risultato puro. Un sesto posto, senz’altro, è un’ottima premessa per una gara. Specialmente se sei George Russell, sei giovane, hai talento da vendere e guidi una Mercedes. Tuttavia, proprio facendo fronte a queste considerazioni, il risultato ha un gusto dolce-amaro per il pilota, che sa che può e deve fare di più. é difficile, tuttavia, con una macchina che migliora ma che fa anche passi indietro rispetto agli avversari agguerriti.
“Come team, sento che siamo un po’ lontani da dove avremmo sperato o aspettato, specialmente dopo ieri – confessa Russell. – Personalmente, ho avuto una buona partenza in Q3, ero al quarto posto e ho semplicemente fatto un errore al mio primo giro.”
Quello che preoccupa maggiormente il pilota, più che la posizione, è il gap in termini di tempo che si frappone fra Mercedes e i due top team.
“In fin dei conti, penso che il divario di tempo dal fronte sia più preoccupante della posizione. Abbiamo bisogno di capirlo, perchè siamo l’unico team in griglia che chiude il gap di domenica ma non di sabato. Tutti gli altri gap si estendono e dobbiamo assolutamente riuscire a ridurli.”
Le aspettative per il GP di Francia sono, comprensibilmente, concentrate sul compagno di squadra in quarta posizione ma anche in quel caso Russell evidenzia il divario di passo con Leclerc e Verstappen.
“La speranza è che Lewis possa vincere la battaglia con Checo domani ma penso che Charles e Max siano probabilmente troppo veloci per noi al momento.”
Scritto da: Silvia Giorgi – silvia_giorgi5
Fonte Immagini: Mercedes-AMG Petronas F1 Team