Formula 1

L’addio di Vettel apre un effetto domino che può riportare Giovinazzi in F1?

La F1 è quasi pronta ad andare in vacanza, con i team e i piloti che nell’ultimo weekend di luglio saranno chiamati a sfidarsi in Ungheria. La grande sfida tra Verstappen e Leclerc è stata però messa da parte nel giovedì in terra ungherese; alla comparsa del profilo social di Sebastian Vettel è infatti seguito un annuncio. Il quattro volte campione del mondo tedesco, alla fine della stagione, si ritirerà dalla F1 (leggi qui).

Una notizia, quella di Vettel, che arriva quasi in un momento inaspettato ma che di certo non rappresenta una grossa sorpresa. L’ex pilota Ferrari ha infatti sempre espresso la volontà di non voler proseguire in F1 per un lungo tempo. Le reazioni dei team e dei piloti del Circus si sono così scatenate sui social, così come è iniziato il “toto-nomi” per il possibile sostituto. Il sedile lasciato vuoto da Vettel potrebbe infatti innescare un mercato piloti a effetto domino.

Sebastian Vettel – Aston Martin AMR22 – Gp Imola 2022

F1. Vettel annuncia il ritiro: Alonso e Schumacher i più quotati

Le cosiddette voci di mercato sono un contorno che spesso accompagna gran parte del mondiale di F1. Fin dall’inizio della stagione 2022, tale argomento ha infatti preso banco, viste soprattutto le tante scadenze dei contratti. Il posto che Vettel lascerà libero a fine stagione potrebbe però rimescolare le carte in tavola. I nomi coinvolti sono infatti molti, tra chi è presente in griglia, chi quest’anno non corre e le possibili nuove leve dalla F2.

Uno degli arrivi più quotati dalle voci nel paddock è quello di Fernando Alonso. Il due volte campione del mondo ha infatti il contratto in scadenza con Alpine; il pilota asturiano vorrebbe proseguire con l’attuale team con un contratto biennale, accordo che Alpine sembra invece voler fare per un solo anno. Di conseguenza, Alonso potrebbe decidere di spostarsi, prendendo il posto di Vettel nel team di Lawrence Stroll.

L’altro nome che svetta sulla lista per scegliere il futuro pilota Aston Martin è invece quello del giovane Mick Schumacher. Il pilota della Haas non ha ancora il futuro scritto; una decisione che Steiner ha dichiarato non essere stata ancora a presa, a differenza di quella per Magnussen che dovrebbe rimanere in Haas anche per la prossima stagione. Le indiscrezioni inoltre hanno parlato di un Vettel a colloquio con Stroll senior per parlare del possibile sostituto; una chiacchierata in cui il pilota tedesco avrebbe suggerito proprio il giovane connazionale.

Kevin Magnussen e Mick Schumacher (Haas) durante il week-end australiano ad Albert Park

F1. Ritiro Vettel: pronto un mercato a effetto domino?

Entrambi i movimenti sopracitati creerebbero di conseguenza ulteriori buchi sulla possibile griglia di partenza del prossimo mondiale. Qualora Fernando Alonso decidesse di passare da Alpine ad Aston Martin, il team francese si troverebbe con un sedile vuoto; la possibile scelta, a quel punto, ricadrebbe quasi certamente su Oscar Piastri. Quest’ultimo è infatti parte del programma giovani di Alpine, attualmente senza un sedile, visto che la mancanza di posti lo scorso anno lo ha costretto ad una pausa dopo la vittoria in F2.

Al contrario, la conferma di Alonso potrebbe lasciare spazio a Mick Schumacher; se il giovane tedesco dovesse firmare con Aston Martin, con tutta probabilità è naturale pensare ad una rescissione del contratto che attualmente lo lega alla Ferrari Driver Academy. Spunta infine un altro papabile nome per il posto di Vettel; Lawrence Stroll non ha infatti mai nascosto il suo debole nei confronti di Nico Hulkenberg, che potrebbe arrivare solo in caso di conferme nei rispettivi team sia di Alonso che di Schumacher.

Nico Hulkemberg, ex pilota Renault

Al momento invece sembrano essere esclusi gli arrivi dalla F2, nonostante ci sia un occhio di riguardo sia per Drugovich che per Sargeant. Quest’ultimo infatti fa parte del vivaio Williams; lo storico team, nel 2023 dovrebbe lasciare a casa Latifi per far posto a Piastri, quest’ultimo con un contratto pre-siglato da entrambe le parti. Se il giovane pilota australiano dovesse andare in Alpine, la Williams potrebbe pescare il sostituto dalle nuove leve, nonostante in casa Mercedes spingano per dare un sedile a De Vries.

Un ultimo scenario potrebbe invece presentarsi nel caso in cui Mick Schumacher decidesse di non proseguire la sua avventura con il team guidato da Steiner. L’eventuale posto lasciato libero al fianco di Magnussen dovrebbe infatti essere un’opzione della Scuderia Ferrari; l’arrivo di un possibile rookie dall’Academy della Rossa non sembra veritiero, mentre prende sempre più piede il ritorno di Antonio Giovinazzi. Il pilota italiano è attualmente impegnato in Formula E, con un contratto che prevede la rescissione in caso di chiamata in F1.


Autore: Chiara Zambelli – @chiarafunoat

Foto: F1, Aston Martin, Haas, Renault F1

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Chiara Zambelli