Mercedes al GP di F1 di Silverstone 2022
La giornata di qualifiche del GP d’Inghilterra di F1 è terminata, bagnata e, per certi aspetti, sorprendenti, anche per Mercedes. In pole troviamo una Ferrari ma non è la SF-75 di Leclerc bensì quella di Sainz. Il monegasco parte in terza posizione e Max Verstappen è riuscito a piazzare la sua Red Bull in mezzo alle due rosse, assicuranosi la partenza dal lato sporco della prima fila.
Mercedes, invece, si è dovuta accontentare di un quinto e ottavo posto. Sebbene il risultato non sia particolarmente eccezionale, la W13 ha colpito per le sue prestazioni durante l’insolita qualifica e le prove libere, dimostrando di aver fatto dei passi avanti.
Le qualifiche del Gran Premio di F1 di Inghilterra sono state letteralmente dominate dalla pioggia. Ben due sessioni su tre si sono svolte sotto la pioggia battente ed i piloti si sono trovati ad inseguire il giro veloce sulle gomme Intermedie.
Mercedes ha portato a casa un quinto posto con Lewis Hamilton ed una ottava posizione con George Russell. Il risultato, di per sé, ci parla di due cose. La prima, è che Hamilton sta continuando sulla strada positiva dello scorso Gran Premio, terminando nuovamente davanti al giovane compagno di squadra. L’altra, invece, è che la W13 appare migliorata.
La vettura, infatti, è sembrata più stabile e guidabile, nonostante ci siano ancora saltellamenti nelle curve ad alta velocità sia durante la sessione di qualifiche che durante la terza sessione di prove libere. Inoltre, un altro dato importante e certamente non trascurabile è che Hamilton ha seriamente “rischiato” di ottenere molto di più, superato all’ultimo da giri migliori degli avversari.
Salta all’occhio un altro cambiamento della vettura della Freccia d’Argento. La W13, solitamente, rende meglio sul bagnato. Non possedendo l’aggressività e l’affidabilità dei top team di questa stagione, deve basarsi sull’incognita. La pioggia, infatti, permette di mescolare le carte, giocare con nuove e imprevedibili strategie e contare quindi sull’imprevisto. Lo stesso Toto Wolff lo confermò proprio a noi di FUnoAnalisiTecnica, a Baku, asserendo che, potendo scegliere, avrebbe preferito correre sul bagnato.
Le carte, tuttavia, cambiano. Il porpoising sembrerebbe parzialmente arginato ed ora la W13 va molto meglio sull’asciutto, con stabilità. La gara del GP d’Inghilterra si apre quindi all’eterno interrogativo di pioggia o sole con nuove forze che si fanno timidamente e cautamente avanti con nuove prospettive.
Hamilton dedica le prime parole al suo team, che qui in Inghilterra è di casa, avendo le due fabbriche a Brixton e Brackley. “Il team ha lavorato incredibilmente duramente per apportare aggiornamenti alla macchina e abbiamo qualche nuovo arrivo aerodinamico in macchina, che è migliorata,” ha aggiunto.
“Tuttavia, abbiamo ancora i saltellamenti nelle curve ad alta velocità che sono praticamente dove la Red Bull scappa via da noi. Nella pioggia, stavamo lottando per la prima fila, – ha aggiunto – Siamo stati lì per tutto il tempo dal primo all’ultimo giro.”
Hamilton, poi, non poteva non pensare ai suoi fans, lì per lui. “Ero così speranzosi perché abbiamo questa folla incredibile ed eravamo in lotta. Abbiamo una macchina da gara grandiosa e il quinto posto non è il peggior posto da cui partire, anzi nelle gare precedenti ci speravo ma al GP d’Inghilterra vuoi di più. Cercherò di inventarmi qualcosa domani per questi fans, sono meravigliosi.”
L’altro alfiere della Mercedes è deluso per il suo ottavo posto, considerando che si è sentito sicuro per la prima sessione ma poi quella stessa sicurezza è andata calando.
“Nel Q1 mi sentivo benissimo in macchina, molto sicuro ma nel Q2 l’ho sentita leggermente peggio e poi nel Q3 ho proprio fatto fatica a trovare la sicurezza.” – ha spiegato Russell.
“Ho fatto un errore ed è stata dura ripartire da lì. é stata una qualifica difficile per tutti ma sono un po’ deluso che non abbiamo avuto una qualifica migliore – ha ammesso – Non ci aspettavamo di lottare per la pole ma era possibile fare di più. Nella terza sessione di prove libere eravamo veloci, avevamo un buon passo e andiamo bene sull’asciutto.”
Il team principal di Mercedes ha sottolineato il passo in avanti compiuto dalla squadra, in un misto di orgoglio e delusione. “Sembrava che avessimo fatto un bel passo avanti sull’asciutto della terza sessione di prove libere e che potevamo essere della partita durante le qualifiche” – ha detto.
Wolff ha poi commentato i problemi avvenuti in qualifica. “Ovviamente è arrivata la pioggia e abbiamo gestito bene la sessione, inanellando giri competitivi mentre la pioggia calava. Ma durante il Q3 non abbiamo retto – George ha avuto un bloccaggio nel suo penultimo giro e Lewis ha avuto un problema sulle temperature nel frenaggio e ha perso un po’ di temperatura nelle gomme.”
“Abbiamo estratto il nostro meglio del potenziale oggi – ha poi concluso – Il lato positivo è che abbiamo maturato tempo in pista ieri – e abbiamo migliorato la macchina da allora – ed è il passo gara che conta qui.”
Scritto da: Silvia Giorgi – silvia_giorgi5
Fonte Immagini: Mercedes-AMG Petronas Media Centre