F1. Max Verstappen vince il Gran Premio di Ungheria! Sul podio con lui salgono Hamilton e Russell, a replicare quanto abbiamo visto la scorsa settimana in Francia. 4^ posizione per Sainz, 5° Perez e solamente 6° Leclerc.
Ma vediamo i voti per questa gara.
Red Bull: 9 al team; 9.5 a Verstappen; 5.5 a Perez
Alla vigilia questa doveva essere una pista che li vedeva in leggero svantaggio rispetto a Ferrari e invece ecco che portano a casa molto più di quanto sperassero. Super Max Verstappen: un problema alla power unit lo costringe a partire 10°, ma in breve risale fino alle posizioni di vertice. La strategia a partire con gomma rossa seguita da due stint con la media si rivela vincente e dopo la seconda sosta si sbarazza in breve di Leclerc. Unica pecca, che gli costa mezzo voto, l’errore che lo manda in testacoda e lo obbliga a ricostruire il sorpasso sul monegasco.
Per quel che riguarda Perez, invece, non si può dire esattamente lo stesso. In qualifica fatica enormemente, tant’è che rimane escluso nel Q2. In gara sembra riprendersi, ma il realtà supera solamente chi ha una macchina molto più lenta della sua: il suo passo non è nemmeno paragonabile a quello del compagno. Le due volte poi in cui si ritrova davanti all’olandese, si fa velocemente da parte per dargli strada. Alla fine, la 5^ posizione (con regalo Ferrari annesso) è anche più di quanto potesse sperare al via…
Mercedes: 9 al team; 10 a Russell; 10 a Hamilton
Dopo la giornata di venerdì la macchina sembrava in netta difficoltà; invece, il team stravolge il set up e le condizioni climatiche cambiate rimettono in gioco anche loro. Capolavoro di Russell al sabato, a prendersi la prima pole della carriera. Ottimo poi lo scatto su gomma rossa a tenersi la testa della corsa, così come degno di nota il duello innescato con Leclerc nel secondo stint di gara. Non poteva far di più…
Lato Hamilton, invece, un problema al DRS lo costringe a partire dalla 7^ casella, tuttavia con la scelta gomme all’opposto di quella del compagno riesce a portare a casa un podio del tutto insperato. Un vero peccato non averlo visto partire davanti: considerata la qualifica del compagno, poteva essere almeno in 2^ fila! Con la gestione gomme che ha mostrato soprattutto nel secondo stint e la forza che aveva nel finale con le soft, si sarebbe potuto giocare sicuramente la vittoria…
Ferrari: 4 al team; 7 a Sainz; 7.5 a Leclerc
In una sola parola: disastro. Doveva essere una pista a loro favorevole e invece se na vanno da Budapest con un 4° e un 6° posto. Di certo il drastico abbassamento delle temperature dal venerdì non ha aiutato, ma le scelte strategiche si sono rivelate totalmente sbagliate. L’unico pneumatico che sembrava funzionare abbastanza bene era quello medio.
Entrambi partono con gomma gialla per paura del degrado della soft, ma dopo solo 20 giri arriva la prima sosta. Montano nuovamente la media e Leclerc riesce a prendersi la testa della corsa, tuttavia dopo nemmeno altri 20 giri fermano nuovamente il monegasco per montare gomma dura. Peccato che la scelta si riveli assolutamente sbagliata e una volta capito che la vittoria e il podio erano andati, arriva il terzo stop per tentare il giro veloce. In realtà, serve solo per finire addirittura dietro a Perez...
Lato Sainz, lo spagnolo sembra a suo agio fin dal venerdì tant’è che sta davanti al compagno in qualifica e il primo stint è ottimo come quello di Leclerc. Il secondo, invece, quando il team si rende conto che aver messo la bianca sull’altra monoposto non è stata la scelta corretta, viene allungato per mettere più avanti la soft. Peccato che neanche la gomma rossa si riveli funzionale e il passo di Hamilton (con scelta di pneumatici identica) è nettamente più veloce. Di certo questa adottata con lo spagnolo è sembrata essere la strategia più corretta, tuttavia la macchina non ha funzionato come avrebbe dovuto…
McLaren: 7 al team; 8 a Norris; 5 a Ricciardo
Alpine: 5 al team; 7.5 a Alonso; 6 a Ocon
Aston Martin: 7 al team; 7 a Vettel; 6.5 a Stroll
Alpha Tauri: 5 al team; 6 a Gasly; 4 a Tsunoda
Alfa Romeo: 5 al team; 5.5 a Bottas; 5 a Zhou
Haas: 5 al team; 5.5 a Schumacher; 5 a Magnussen
Williams: 5 al team; 5 a Albon; 4 a Latifi
Autore: Alessandro Rana – @AleRanaF1
Immagini: F1, Scuderia Ferrari F1, Mercedes AMG F1, Oracle Red Bull Racing