Tre anni più tardi, il ritorno del lieto fine per il gran premio di Italia in F1: pole position per Charles Leclerc, a casa nostra. A Monza, la Ferrari c’è. Come però ben sottolinea il monegasco stesso attraverso il team radio conclusivo: “Domani, domani”, e lo ripete per ben due volte, probabilmente proprio per sottolineare tutta la cautela necessaria in questo momento.
D’altronde fin troppo spesso nel corso di questa stagione, abbiamo visto dei brillanti sabato concretizzarsi in una domenica di disfatta; ma la marea rossa non vuol sentire ragioni quest’oggi, ed anche solo per il momento post pole position, è bello dimenticarsene.
La Rossa si è dunque difesa con le unghie e con i denti, nonostante le FP3 di stamattina avessero visto l’imposizione della supremazia olandese di Max Verstappen (suo il primo tempo), con Charles Leclerc in seconda posizione a +0.347 e Carlos Sainz in quarta.
Ma d’altronde si sa, le qualifiche sono spesso e volentieri momento di sorpresa: ad un soffio dal poleman, un indiavolato Verstappen ad appena +0.145 vede sfuggirgli il primo piazzamento (virtuale, dal momento che partirà quarto per le penalità da scontare), probabilmente attribuendo parte della responsabilità a Sergio Perez che non gli ha voluto/potuto dare la scia in un momento chiave del Q3. Terzo tempo per Carlos Sainz che sicuramente è un ottimo dato, ma che purtroppo si concretizzerà in una partenza dal fondo, alla luce della sostituzione della power unit sulla sua F1-75.
Mantenendo costanti le prestazioni durante Q1, Q2 e Q3, Charles ha sempre orbitato intorno alla prima posizione, imponendo la graffiante zampata definitiva solamente allo scadere dell’ultima sessione.
Non nasconde dunque le difficoltà nel raggiungere questo risultato: “È fantastico, ma non è stata una sessione di qualifica semplice. Sapevo che c’era parecchio potenziale nella macchina, però non avevo messo tutto insieme. Sapevo bene che durante questo ultimo giro in Q3 dovevo farlo, e sono riuscito a farlo: sono molto contento del giro e della prestazione. Finora è stato un gran weekend e il feeling con la macchina è ottimo… Spero davvero che domani potremo fare come accadde nel 2019”.
E proprio nella fattispecie dell’ultimo giro, spiega: “Ho corso molti più rischi, sapevo che era l’ultimo giro e dovevo trovare molta prestazione: lì ho attaccato, ed ha funzionato”.
Eccome se ha funzionato: l’autodromo è letteralmente esploso per il suo beniamino, il quale tenendoci particolarmente a parlare in italiano, quando si tratta di appuntamenti gara come Imola e Monza, ringrazia: “Grazie mille del sostegno: qua a Monza è sempre incredibile grazie a voi.
Domani proverò a dare tutto come sempre per provare a portare la vittoria a casa, ve lo meritate. Speriamo bene… C’è ancora tanta strada, però spingiamo fino alla fine”.
Invece con uno sguardo momentaneamente puntato sul passato, ci tiene a precisare: “Fare la pole position qua è sempre speciale, ma soprattutto dopo Spa dove abbiamo fatto una fatica incredibile.
Con le macchine generalmente non è che cambi così tanto da Spa a Monza, noi però abbiamo cambiato tanto perché a Spa non andavamo forte e abbiamo trovato qualcosa. Dobbiamo confermarlo domani perché alla fine è domani che conta, ma avere un sabato così positivo ci dà il sorriso e adesso dobbiamo lavorare per la vittoria di domani”.
Invece a proposito dei principali avversari, Red Bull e Mercedes, su quest’ultima dichiara: “Non riesco davvero a dare un’idea perché ogni volta non si riesce a capire… Dunque vedremo, forse saranno molto vicini o molto lontani, sul serio non lo so”.
In maniera molto lucida su Red Bull, invece: “Max sarà molto forte, quello è ovvio. Però credo che il feeling con la vettura sia stato molto buono, dunque spero che potremo confermarlo. Diciamo che se domani non avessimo un buon passo gara, sarebbe una sorpresa…”.
L’importante è rimanere focalizzati: Max è pur sempre lì in seconda fila, e probabilmente il “fastidioso” pensiero di non essere mai riuscito a vincere a Monza, potrebbe essere un motivo di sfida personale per espugnare anche il tempio della velocità.
F1 Autore: Silvia Napoletano – @silvianap13
Foto: F1, Charles Leclerc, Scuderia Ferrari