F1. Carlos Sainz (Scuderia Ferrari) ai box prima delle qualifiche del Gp d'Italia - Monza
Con un minimo di sguardo verso le penalità, ma con testa alla qualifica: il sabato di F1 a Monza vede una Ferrari che vuole farcela, e che in un certo qual modo ce l’ha fatta. Le FP3 in mattinata sono state un facsimile della giornata di ieri, nonostante Max Verstappen abbia scoperto le carte conquistando il primo tempo della sessione, immediatamente seguito poi da Charles Leclerc, ed appena giù dal podio Carlos Sainz con quarto tempo.
Ma a casa propria la Rossa, sulla base dei complessi presupposti e delle discutibili aspettative, ha decisamente fatto del suo meglio in qualifica, conquistando la pole position con Leclerc ed un terzo posto con Sainz, intervallato dall’attuale campione del mondo in carica Verstappen.
Certo, ottimo dato per Carlos, che purtroppo però a causa della sostituzione della power unit a bordo della sua F1-75, partirà dal fondo: una griglia che a dire il vero sarà letteralmente rivoluzionata domani, sulla base delle molteplici penalità comminate a più piloti.
La festa comunque è tutta rossa: anche solo vedere entrambi i piloti conquistare un così bel traguardo al sabato, lascia momentaneamente dimenticare quanto di negativo c’è stato negli ultimi weekend.
Certamente una festa, ma dal retrogusto un po’ amaro per il madrileno che sinora è stato autore di un brillante weekend, in cui tra prove libere e qualifiche ha costantemente inanellato buone prestazioni (mai al di sotto della quarta posizione).
Ed anche questo pomeriggio ne ha dato conferma: “Onestamente è stata un’ottima sessione di qualifica per me, mi sentivo molto bene ed ho spinto al massimo nel Q1–Q2–Q3… L’unico problema è che nel Q3 non ho avuto la scia alla fine, e quello probabilmente mi è costato quei 2-3 decimi che non mi hanno fatto lottare per la pole position.
Ma comunque parto dall’ultimo posto domani, quindi non mi cambia la vita. In definitiva un ottimo giro, ho dovuto correre molti rischi per compensare la mancanza della scia: ero più veloce in tutte le curve però ero lento in rettilineo, e quindi alla fine non sono riuscito a migliorare molto”.
E dopo l’analisi della sua performance, si può dire che in un certo qual modo Carlos sposti il focus su un piano più personale, ammettendo amareggiato: “Non voglio mentire, fa male partire da dietro domani: specialmente pensando a quanto è competitiva la monoposto questo weekend, e quanto mi sto sentendo bene in macchina soprattutto dopo queste qualifiche.
Dovendo partire da dietro personalmente farò del mio meglio e cercherò di regalare un bello spettacolo, ed anche di rimontare perché il passo c’è… Però mi sarebbe piaciuto essere lì davanti insieme a Charles, per cercare domani di conquistare insieme una doppietta per i tifosi”.
Ma se la doppietta, così come la vittoria, restano solamente una mera ipotesi, al contrario quel che è certo è che i tifosi si aspettano da lui la classica remuntada: e Carlos ha tutte le carte in regola per riuscirci.
F1 Autore: Silvia Napoletano – @silvianap13
Foto: F1, Scuderia Ferrari, Carlos Sainz