F1. Aria di casa per Max Verstappen che non poteva non esaltarsi dinnanzi alla Marea Orange accorsa per spingerlo verso la vittoria di tappa e soprattutto verso la seconda corona iridata che sembra sempre più vicina.
Dopo tre turni di libere in cui la Red Bull RB18 n°1 ha dovuto lottare con i problemi alla trasmissione e con un setup che è stato sistemato solo nell’ultima ora di attività, la sessione di qualifiche ha sorriso al talento di Hasselt che è riuscito a mettere in riga il plotone con la diciassettesima pole in carriera.
1.10.363 è il tempo col quale “l’olandese volante” ha dato la prima, vera, gioia del weekend al suo pubblico che si è contraddistinto per qualche intemperanza di troppo formalizzata nel lancio di fumogeni in pista. Atteggiamento sicuramente condannabile che non fa bene agli organizzatori che stanno discutendo il rinnovo con Liberty Media.
Max è di un soffio davanti ad uno straordinario Leclerc che ha perso la pole position per questioni di centimetri. Una partenza al palo che su questa pista è un gran vantaggio. Da qui la grande soddisfazione del pilota che regola ancora una volta Sergio Perez uscito di pista nell’ultimo assalto della Q3.
“Siamo molto vicini, è stato qualcosa di pazzesco. E’ incredibile, specialmente dopo la giornata di ieri. Abbiamo cambiato parecchio la macchina. Oggi la vettura era migliore migliore da guidare“.
Queste le brevi dichiarazioni di Verstappen rese subito dopo lo spegnimento dei motori. Il pilota si è poi concesso un saluto in olandese al pubblico amico. Visti i distacchi risicati tra i tre top team si preannuncia una gran battaglia domani alle 15:00.
Autore: Diego Catalano – @diegocat1977
Foto: F1, Oracle Red Bull Racing