Formula 1

Budget cap gate: le dichiarazioni di Hamilton trovano riscontro

Il controverso finale della scorsa stagione di F1 che ha assegnato il titolo piloti a Max Verstappen, sul filo di lana nel round finale di Abu Dhabi, è una ferita che probabilmente non si cicatrizzerà mai nell’animo di Lewis Hamilton. L’overspending Red Bull, accertato dalla federazione internazionale attraverso il report delle spese sostenute dal team anglo austriaco nel 2021, acuisce l’amarezza dell’epta campione del mondo. Aver conteso la corona iridata con un competitor che ha disatteso il quadro normativo in materia finanziaria era da tempo più che un dubbio per l’asso di Stevenage.


F1. I sospetti di Lewis Hamilton

La violazione del budget cap da parte della scuderia di Milton Keynes assegna di fatto al pilota britannico il ruolo di parte lesa. Ai microfoni di Sky Sport, il fuoriclasse inglese ha rivelato che nel corso della seconda parte della stagione, lo sviluppo della RB16B aveva destato molti sospetti:

“Quello che posso dire è che ricordo che l’anno scorso a Silverstone abbiamo portato il nostro ultimo aggiornamento e fortunatamente è stato fantastico e siamo stati in grado di lottare con Red Bull. Ma poi vedemmo che la vettura austriaca, ogni fine settimana, portava aggiornamenti. Hanno avuto almeno altri quattro update da quel momento in poi, credo. Ovviamente se avessimo speso 300.000 per un nuovo fondo o aggiustato un’ala avrebbe cambiato l’esito del campionato perché saremmo stati in una competizione migliore.”

Ciò che più colpisce della amara esternazione di Lewis è il riferimento specifico al numero di novità introdotte sulla RB16B dal Gran premio di Ungheria in poi e la stima economica degli stessi.

i meccanici della Red Bull ricevono up date direttamente dalla fabbrica

F1.Red Bull non ha rinunciato agli aero-update nel corso della stagione 2021

Mentre Mercedes con il major update di Silverstone 2021 aveva praticamente concluso lo sviluppo aerodinamico della monoposto, Red Bull ha effettivamente continuato ad apportare aggiornamenti sulla propria monoposto. Ad esempio in occasione del Gran Premio di Olanda, il team capitanato da Christian Horner ha introdotto un nuovo fondo di cui vi rendemmo conto attraverso uno scritto dettagliato (clicca qui per i dettagli tecnici).

Proprio nell’articolo menzionato FUnoAnalisiTecnica fu profetica: “…In un mondiale, quello 2021, dove l’ombra della nuova era regolamentare si fa ogni giorno più voluminosa, la necessità di spendere la maggior parte delle energie per creare un futuro luminoso impera…”. Non è dato sapere come sia stato calendarizzato il piano di sviluppo della RB16B ed il budget ad esso assegnato, tuttavia il “Drink Team” non ha mai congelato lo sviluppo della propria monoposto.

dettaglio de fondo relativo alla Red Bull RB16B

F1. Red Bull non sviluppo “anomalo”

Christian Horner, in occasione del Gran Premio del Belgio ebbe modo di dichiarare che lo sviluppo della RB16B non avrebbe pregiudicato le prestazioni della vettura che sarebbe scesa in pista nel 2022. Un evidente segnale che non si intendeva mollare la presa sul progetto 2021 che ha consentito a Verstappen di vincere il titolo piloti:

“Fa parte della nostra mentalità di squadra, non è nella nostra cultura ‘rinunciare’ ad una stagione. Naturalmente, abbiamo anche i vincoli del budget cap, che rendono la vita leggermente più complicata. Ma la gente ha una memoria a breve termine in questo sport, quindi bisogna sempre guardare avanti. Ogni gara è un’opportunità e se questo significa che i ragazzi devono lavorare più duramente, qualche ora in più, allora sono tutti assolutamente pronti per questa sfida”.

Christian Horner (Oracle Red Bull Racing)

A posteriori ancora più interessante è il giudizio che il team principal Red Bull sul congelamento dello sviluppo da parte dei rivali della Mercedes: “Non so quali siano i loro vincoli. Ovviamente sono una struttura più grande di noi, quindi il budget cap sta avendo un impatto significativo sulla loro pianificazione e su come hanno dovuto gestire la situazione durante il Covid. Noi però siamo riusciti a mantenere il team molto unito”.

Una sicurezza ostentata con fierezza quella di Horner, che stride in modo eclatante rispetto alla infrazione contestata al suo team dal board del Cost Cap Administration.


F1. Hamilton auspica trasparenza

Qualsiasi sarà il verdetto della dell’organo di governo della classe regina del motorsport, la stagione 2021 sarà per sempre macchiata da decisioni che hanno influito sensibilmente sull’esito finale della contesa. Hamilton auspica che il procedimento nei confronti della Red Bull si contraddistingua per la trasparenza, fattore indispensabile a conferire la necessaria credibilità all’intero “Sistema F1”:

“Penso che sia importante per tutti noi, oltre a tutte le persone che lavorano, avere trasparenza in tutta l’organizzazione. E anche la responsabilità è qualcosa che dobbiamo sempre sostenere. Abbiamo visto lo sport negli ultimi anni in cui le cose sono state gestite in background… Non credo che sia il nuovo modo di procedere con il nuovo modo di lavorare con Muhammad (Ben Sulayem presidente della FIA, nda). Penso che l’integrità sia molto importante per lui. Spero che avremo la giusta governance”. Un appello a cui tutti i fan della F1 non possono che associarsi…


Autore e grafiche: Roberto Cecere – @robertofunoat

Foto: Mercedes AMG F1 Team

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Roberto Cecere