Formula 1

Gp Giappone 2022/Verstappen: pole di misura ma senza danno il margine sarebbe stato più ampio

F1. Max Verstappen è alla ricerca del weekend perfetto. Questo serve all’olandese per laurearsi campione del mondo senza dover fare calcoli cervellotici. Con una vittoria ed un giro veloce, cose assolutamente nelle possibilità dell’alfiere della Red Bull, la pratica iridata si archivia con cinque gare d’anticipo. Per far sì che ciò accada proprio dinnanzi ai vertici della Honda che stanno riconsiderando il proprio disimpegno formale, è necessario iniziare col piede giusto evitando le fatali distrazioni che hanno reso il weekend di Singapore una sorta di incubo ad occhi aperti.

Mettere la RB18 in pole position, al di là delle mutevoli condizioni meteo che si preannunciano per la gara, era un primo tassello verso la costruzione di quel fine settimane dei sogni necessario a fissare definitivamente la classifica in vista di un lunedì che tutto il mondo del motorsport aspetta con ansia spasmodica per capire se vi sono gli elementi per una riscrittura di verdetti solidificatisi. Ci riferiamo, inutile dirlo, alle osservazioni della FIA sul budget cap oltremodo procrastinante negli ultimi tempi.

Max Verstappen (Oracle Red Bull Racing) all’assalto della Q3, Gp Giappone 2022

F1. GP Giappone 2022/Verstappen: rischio penalità?

Sulla performance del campione del mondo in carica pende l’investigazione per un impeding nei confronti di Lando Norris (leggi i dettagli nell’analisi degli on board). La prima posizione è a rischio. A meno che non si riesca a dimostrare l’incolpevolezza dell’olandese. Elementi a cui Max, nelle interviste di routine, è sembrato poco interessato. Forse per allontanare il timore di un arretramento in griglia che complicherebbe “l’operazione titolo”.

Tornare a guidare qui è stato incredibile – ha esordito il pilota a motori appena spenti – In qualifica, con poco carburante, queste macchine ‘prendono vita’ già nel primo settore. Sono felice di essere in pole position e in generale super felice di essere qui. Ho avuto dei danni alla vettura: ho perso una parte del condotto nell’ultima parte del giro, quindi non ho potuto migliorare molto. Ma il tempo del primo assalto è stato comunque sufficiente“.

Max Verstappen (Oracle Red Bull Racing) e Lando Norris (McLaren) nel momento chiave delle qualifiche del Gp del Giappone 2022

F1. Gp Giappone 2022: Verstappen resta il favorito n°1 per la vittoria del GP

Sull’episodio “incriminato” che rischia di compromettere la pole (alle dieci italiane la convocazione in direzione gara alla presenza di Lando Norris, ndr) ecco il punto di vista dell’olandese: “Stavo andando piuttosto piano, cercavo di scaldare le gomme che erano fredde. Abbiamo avuto un piccolo spavento: in quel momento Lando ha cercato di evitarmi ma per fortuna non è successo nulla”.

Gara? Sarà interessante vedere il meteo. C’è chi dice che sarà asciutto e chi afferma che pioverà a un certo punto del gran premio. Dobbiamo vedere cosa succederà. Io ho fiducia, abbiamo una buona macchina“. La sensazione generale è che il danno riportato alla vettura nell’ultimo assalto abbia mascherato il vero potenziale della monoposto di Adrian Newey.

Max è l’assoluto favorito per la vittoria finale ed anche un’eventuale arretramento potrebbe essere compensato da prestazioni di livello superiore che sono nelle corde di una vettura schiacciasassi. Sappiamo quanto la RB18 sia efficace soprattutto sulla lunga distanza e quando c’è da gestire le gomme che, a Suzuka, sono particolarmente esposte a stress. Elementi che accrescono la fiducia tra gli uomini di Milton Keynes.


Autore: Diego Catalano – @diegocat1977

Foto: F1TV, Oracle Red Bull Racing

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Diego Catalano