F1, Yas Marina, 20 novembre 2022. Max Verstappen vince il Gran Premio di Abu Dhabi! Altra prova di forza dell’olandese della Red Bull che precede sul podio Leclerc e il compagno Perez. Quarta posizione per Sainz, quindi Russell. Ritirato nel finale Hamilton per problemi tecnici. Ma vediamo i voti per questa gara
Nonostante l’ennesimo weekend positivo per il team, sembra di aver assistito a gare parecchio diverse tra i due compagni di squadra. Molto bene Verstappen che si prende la pole al sabato. Nonostante qualche problemino proprio in Q3, il giovane talento di Hasselt parte perfettamente al semaforo e con una gestione ottima della gomma si porta a casa una super vittoria sfruttando la strategia ad una sola sosta. Nessuno al suo livello.
Per quel che riguarda Perez, invece, doveva essere il fine settimana per portare a casa la seconda piazza nel mondiale piloti, ma le cose sono andate un po’ diversamente. Bene al sabato a prendersi la prima fila alle spalle del compagno, così come altrettanto bene al via a tenersi stretta la sua posizione.
Poi però soffre molto più di degrado gomme rispetto al compagno ed è costretto alla sosta anticipata, scenario che lo porterà ad effettuare anche il secondo pit stop. Vanno sottolineati in negativo, però, i sorpassi falliti su Vettel prima (nonostante la gomma nuova) e su Hamilton poi. Senza queste perdite di tempo, probabilmente, avrebbe completato la rimonta su Leclerc nel finale di gara.
Dopo le libere del venerdì, Yas Marina sembrava essere una pista su cui soffrire parecchio e invece entrambe le macchine si sono ritrovate in lotta per il podio. Ottimo il weekend di Leclerc, al pari di quello di Verstappen. Parte terzo e gestisce il suo ritmo per tutta la gara, sia nel primo stint con gomma media che nel secondo con la hard. Se Perez ha dovuto anticipare la prima sosta e di conseguenza la seconda, è anche merito della pressione che il monegasco gli ha messo.
Per quanto riguarda Sainz, invece, allo start viene superato da Hamilton. Tuttavia, con una manovra decisa (al limite del regolamento), va subito a riprendersela. L’inglese si rimette nuovamente davanti ma dopo pochi giri inizia a soffrire di degrado e per Carlos si apre strada libera. Certo, tutta questa lotta ha causato un po’ troppo degrado e quindi ne è uscita una strategia simile a Perez, tuttavia non era del tutto sbagliata, in caso si fosse verificato un forte crollo per i rivali su uno stop.
Mercedes: 6 al team; 6 a Russell; 7 a Hamilton
Dopo i fasti del Brasile, si torna al livello che ha caratterizzato le ultime gare di stagione con un ritmo buono, ma non buonissimo. Al venerdì sembrano poter dire la loro anche per la qualifica, ma quando si arriva alla sessione che conta monopolizzano la terza fila.
Bene Hamilton al via, a duellare con Sainz per prendersi la posizione, ma male in prospettiva in quanto tutto ciò aumenta a dismisura il suo degrado e in pochi giri viene battuto sia dallo spagnolo che dal compagno. Crollo di prestazione che si ripresenta nel finale poi, quando la strategia ad una sosta con lui si rivela del tutto sbagliata. Il ritiro negli ultimi giri per problemi al cambio è l’imprevisto del caso…
Lato Russell, invece, una gara assolutamente discreta ma nulla più. Parte 6° e lì resta finché non si sbarazza del compagno che gira su tempi decisamente più alti. Effettua la sosta abbastanza presto, ma il pit va per le lunghe e alla ripartenza si becca penalità per unsafe release. Quando Hamilton lo raggiunge (con gomma più fresca dopo il primo pit stop), prima gli fa perder tempo in pista; poi si ferma e rientra nuovamente in 6^ posizione. Insomma, in Brasile era tutta un’altra cosa…
Gli altri, brevissimamente:
McLaren: 8 al team; 8 a Norris; 7 a Ricciardo
Alpine: 7 al team; 8 a Ocon; 7 a Alonso
Aston Martin: 5 al team; 7 a Stroll; 8 a Vettel
Alpha Tauri: 5 al team; 6 a Tsunoda; 4 a Gasly
Alfa Romeo: 5 al team; 6 a Zhou; 5 a Bottas
Williams: 6 al team; 6 a Albon; 5 a Latifi
Haas: 5 al team; 4 a Magnussen; 4 a Schumacher
Permettetemi una piccola considerazione personale: queste saranno le mie ultime pagelle. Impegni sempre più “importanti” non mi permettono di continuare a fare questo lavoro dedicandogli il tempo che merita. Grazie a tutti coloro che mi hanno letto in questi anni…
Autore: Alessandro Rana – @AleRanaF1
Immagini: F1
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Grazie a te Alessandro.